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I due white paper che ci rivelano il futuro dell’archiviazione dei dati

In occasione di Data Summit Storage, svoltosi nell’ambito di Huawei Connect Shanghai 2024, Huawei ha presentato nuovi white paper dedicati al futuro dell’archiviazione dei dati, che approfondiscono i trend globali che spingeranno le aziende a ripensare i modi in cui archiviano le proprie informazioni, e il tema della trasformazione digitale intelligente.

I white paper che presenteremo in questo articolo, rispettivamente dai titoli “Future-proof Data Storage Power” e “Striding Towards the Intelligent World 2024 – Data Storage“, sono stato realizzati da Huawei in collaborazione con Roland Berger, società di consulenza strategica e aziendale.

Future-proof Data Storage Power: una guida per la trasformazione digitale

Il white paper “Future-proof Data Storage Power” evidenzia le principali tendenze che stanno spingendo le organizzazioni di tutto il mondo a trasformare il loro approccio all’archiviazione dei dati. Tra questi, l’aumento dei volumi di dati, la diffusione di applicazioni AI native, la crescente complessità in ambito sicurezza informatica e l’esplosione della domanda di soluzioni che contribuiscano a uno sviluppo sostenibile del settore digitale.

L’architettura dati del futuro delineata dal white paper di Huawei è caratterizzata da ubiquità universale, AI nativa, architettura compatta ed ecosistema aperto. Questi sono tutti elementi che favoriranno l’adozione di soluzioni basate sull’AI da parte delle industrie e dell’economia.

Inoltre, il white paper presenta un sistema di indicatori basato su sei dimensioni della gestione aziendale. Questi sono pianificazione della capacità, utilizzo delle risorse, requisiti di prestazione, sicurezza e protezione da ransomware, costo totale di proprietà a livello di soluzione (TCO) e potenziamento dell’AI nativa.

Non mancano indicatori aggiuntivi importanti per aiutare i Paesi e le aziende a comprendere il futuro dell’archiviazione dei dati, come il tasso di conservazione dei dati, il rapporto tra capacità di storage e di elaborazione e il tasso di dispositivi in garanzia.

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In generale, “Future-proof Data Storage Power” si posiziona come strumento informativo con cui sviluppare la base per una società digitale migliore, e guidare l’emergere e l’affermarsi di un’economia intelligente.

Come creare un’infrastruttura dati intelligente: Striding Towards the Intelligent World 2024 – Data Storage

Anche il white paper “Striding Towards the Intelligent World 2024 – Data Storage” è dedicato al futuro dell’archiviazione dati. Il documento approfondisce il tema della trasformazione digitale e intelligente, esplorando il concetto di dato come come quinto fattore di produzione, al fianco dei tradizionali parametri quali la terra e il lavoro.

Inoltre, fornisce interessanti punti di vista su trend e sfide inerenti l’archiviazione dei dati, suggerendo in coda le azioni future che le aziende possono intraprendere per realizzare un’infrastruttura ottimale per i dati nell’era dei modelli AI di grandi dimensioni.

Striding Towards the Intelligent World 2024 - Data Storage

Infrastruttura dati per AI, potenziata da AI

Ci troviamo ufficialmente nell’era dei modelli AI di grandi dimensioni, che richiedono evoluzione collaborativa, espansione della potenza di calcolo e nuovi metodi di archiviazione per realizzare un’infrastruttura dati all’altezza.

Il white paper evidenzia alcune strategie per l’implementazione di sistemi di archiviazione AI-ready, come l’espansione orizzontale della capacità, la crescita lineare delle prestazioni e l’interconnessione multiprotocollo.

L’intelligenza artificiale è anche uno strumento per rendere più flessibile ed efficiente lo storage stesso. La tecnologia Data Fabric, basata su AI, permette di eliminare i silos di dati e consente di archiviare volumi enormi di dati eterogenei provenienti da più fonti grazie a uno spazio sufficiente, che ne garantisce anche libertà di spostamento e pieno utilizzo.

Anche l’hardware deve essere AI-ready

E per quanto riguarda l’hardware? Il documento urge le aziende ad adottare sistemi di storage all-flash, che si caratterizza per prestazioni elevate, elevata capacità e ridotto consumo energetico. Questo tipo di storage, inoltre, si sposa perfettamente con i paradigmi emergenti della generazione aumentata del reperimento vettoriale (RAG, Retrieval-Augmented Generation) e della memoria a lungo termine.

Infine, le innovative apparecchiature di training/inference pre-integrate e full-stack, che vengono forniti con infrastrutture e strumenti preinstallati, sfruttano appieno le capacità di integrazione dei sistemi dei fornitori di modelli AI per consentire una consegna unica, contribuendo così ad accelerare la trasformazione digitale e intelligente in una vasta gamma di settori.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare i due white paper disponibili qui e qui.

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