Per molti situazioni lavorative non basta che un laptop sia leggero e performante, ma è necessaria anche una certa dose di resistenza a urti, polvere e acqua. Un prodotto che unisce tutte queste caratteristiche, anche se con qualche compromesso, e di cui oggi vi proponiamo la recensione è il nuovo Acer Enduro Urban N3.
La nostra recensione di Acer Enduro Urban N3
Quello che colpisce e caratterizza sicuramente di più questo laptop è il suo aspetto, fortemente condizionato dalla sua natura rugged. Il corpo è in quello che sembra essere policarbonato (quindi plastica, ma di qualità) e gli angoli sono rinforzati con degli inspessimenti di gomma. Una combinazione che garantisce al computer la conformità allo standard militare MIL-STD 810H per le cadute e gli urti, pur rimanendo sottile (21,95 mm) e leggero (1,85 kg).
Dal punto di vista della resistenza ad acqua e polvere, troviamo invece una certificazione IP53, che garantisce in realtà la protezione dalla sola polvere (e non da altre sostanze solide come la sabbia) e all’acqua sotto forma di schizzi e pioggia (quindi niente immersioni). Sicuramente meglio della maggior parte dei laptop non rugged, ma serve comunque un po’ di attenzione se si ha intenzione di utilizzarlo in determinati ambienti.
Il design waterproof è presente anche sia in soluzioni non evidenti (come la tastiera, gli speaker e le ventole protette e un sistema di drenaggio interno) che in alcune con cui per forza bisogna scontrarsi. In particolare, stiamo parlando degli sportellini di gomma che ricoprono tutti gli ingressi di questo computer, in teoria sempre per proteggerli da acqua e polvere. Una soluzione che però funziona solo se non ci teniamo attaccato nulla, perché nel momento in cui vogliamo collegare qualcosa ad una delle porte, quest’ultima e tutte quelle che con essa condividono lo sportello risultano comunque esposte alle intemperie. Risulta poi impossibile lasciare attaccato qualcosa alle porte (come un ricevitore di un mouse o una tastiera wireless) senza prendersi il rischio di rovinare lo sportellino durante il trasporto, visto che rimane penzoloni.
Le dimensioni contano
Passando alla parte interna del computer, troviamo una tastiera e un trackpad adeguatamente dimensionati e pratici da usare. Il trackpad, nonostante non sia enorme, è fluido e responsivo. La tastiera presenta dei tasti ben spaziati e con una buona corsa. Non mancano comunque alcuni compromessi: il tastierino numerico non è separato, ma è integrato nella tastiera come alternativa ad alcuni dei normali tasti. Oltre a non essere comodissimo quando si vuole usare intenzionalmente, a volte (soprattutto quando si chiude e si riapre il computer) si può attivare accidentalmente il Bloc Num. Un’evenienza particolarmente sconveniente soprattutto allo sblocco, vista la mancanza di un riconoscimento biometrico.
Lo schermo da 14″ è molto luminoso, ma risulta piccolo sia rispetto alle dimensioni del corpo che se contestualizzato con le spesse cornici. La risoluzione di 1080p è in teoria adeguata a queste dimensioni, ma in alcuni frangenti è comunque possibile vedere i pixel. Il vetro, infine, è molto riflettente, una caratteristica che, nonostante la luminosità, rende difficoltoso l’utilizzo in alcune condizioni di illuminazione.
Prestazioni ottime, ma fino a un certo punto
Tra i punti di forza di questo prodotto troviamo sicuramente le prestazioni. Il modello da noi provato monta a bordo un processore quad-core Intel i5-1135G7, affiancato da 8GB di SDRAM DDR4 e una SSD PCIe. Il risultato è un’esperienza di utilizzo molto fluida e priva di intoppi in praticamente tutte le operazioni, quotidiane e non. Per chi avesse bisogno di prestazioni ancora più elevate può comunque contare sul fatto che la configurazione può arrivare ad includere un processore i7-1165G7, 32 GB di RAM e una scheda grafica dedicata NVIDIA GeForce MX330.
L’inclusione della connettività WiFi 6 permette poi di sfruttare al massimo la velocità delle reti locali di nuova generazione. Peccato però per la mancanza sia di una porta Ethernet, nonostante lo spazio non manchi, che di uno slot SIM, molto utile soprattutto se si ha in mente un utilizzo in mobilità e in ambienti poco convenzionali.
Deludente anche la batteria, almeno secondo le promesse di Acer di “All-day battery” e “Fino a 13 ore di autonomia“. Se è vero che queste stime si basano di solito su operazioni molto semplici (come la riproduzione continua di un video), durante la nostra prova, in un contesto reale con aperti molti programmi e schede di browser, l’autonomia si è stabilita tendenzialmente intorno alle 5-6 ore. Un valore non disastroso e ovviamente molto legato al tipo di utilizzo, ma comunque medio-basso.
Recensione Acer Enduro Urban N3: le nostre conclusioni
Come è emerso dalla nostra recensione di Acer Enduro Urban N3, questo portatile è sicuramente interessante per chi è in cerca di un dispositivo di tipo rugged, ma comunque veloce e portatile. Lo schermo e la batteria rimangono dei punti di compromesso importante, ma sono comunque compensati dalla qualità costruttiva e le prestazioni. Il nostro consiglio è quello di valutare come prima l’ambiente di lavoro nel quale si vorrebbe utilizzare il proprio portatile, e capire se è veramente necessario un dispositivo rugged (con il prodotto di Acer sicuramente molto valido per la categoria) o meno.
PRO
- Prestazioni eccellenti
- Portatile, leggero e compatto
- Costruzione estremamente resistente
- Tastiera e trackpad adeguati
- Connettività WiFi 6
CONTRO
- Schermo luminoso, ma un po’ piccolo e riflettente
- Sportellini per le porte un po’ scomodi
- Batteria con un’autonomia medio-bassa
- Manca una porta Ethernet o uno Slot SIM
Maggiori informazioni disponibili sul sito ufficiale di Acer.
- High-risposta, alta trasparenza e elevata protezione.
- Tecnologia di auto-riparazione, flessibile, resistente, non ingiallisce.
- Protezione da alle macchie e le impronte digitali.
- Facile da installare, perfetta vestibilita, nessuna bolla.
- Protezione duratura contro i graffi. Senza residui appiccicosi quando viene rimosso.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techbusiness
🎵 Synology al Nameless Festival
🧑💻 La rivoluzione dello sviluppo software operata dall'Intelligenza Artificiale
🫵 Le imprese e la trasformazione digitale: il punto della situazione
🚙 Il futuro dell'automotive nel 2025; auto sempre più smart e connesse
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!