È difficile fare previsioni accurate per il futuro dell’archiviazione dati per il 2025. Essi saranno sicuramente al centro delle trasformazioni digitali per l’anno che verrà. La crescente domanda di dati e la necessità di gestirli in modo efficiente stanno ridefinendo l’archiviazione e l’elaborazione delle informazioni.
Giorgio Ippoliti, technologist & field applications engineering sales Emea di Western Digital, analizza i trend che segneranno l’evoluzione dei data center nei prossimi anni: al centro vi sono l’Intelligenza Artificiale, la sostenibilità e le soluzioni ibride.
Previsioni sull’archiviazione dati per il 2025
L’AI e il suo ruolo nell’archiviazione
La rapida espansione dei dati spinge le aziende a estrarne valore in modo più efficiente. L’intelligenza artificiale giocherà un ruolo chiave nel gestire questo processo, supportata da tecnologie di archiviazione avanzate. Come evidenziato nell’elaborato di Ippoliti, nuove architetture, come quelle basate sullo standard NVMe-oF™, ottimizzeranno l’interazione con le GPU, migliorando le prestazioni e riducendo il consumo energetico.
Parallelamente, l’utilizzo di unità HDD ad alta capacità e SSD QLC offrirà soluzioni più scalabili, essenziali per le applicazioni AI avanzate. Questa integrazione tra innovazione tecnologica e archiviazione diventa una risorsa indispensabile per le organizzazioni che vogliono mantenere un vantaggio competitivo in un mercato in evoluzione.
Le previsioni sulla sostenibilità dei data center e dell’archiviazione dati
La sostenibilità si conferma una priorità per l’intero settore IT. L’aumento del volume di dati richiede soluzioni di archiviazione che riducano i costi operativi e l’impatto ambientale. Come sottolineato da Ippoliti, nuove tecnologie di archiviazione a basso consumo energetico, come HDD e SSD ottimizzati, consentiranno una gestione più efficiente. Ciò porterà a migliorare il bilancio energetico dei data center.
Strumenti come la compressione dei dati e la deduplicazione saranno fondamentali per contenere i costi e ottimizzare le risorse, garantendo una maggiore sostenibilità economica e ambientale.
La strada verso le soluzioni ibridi e biforcate
La diversificazione delle esigenze di archiviazione sta guidando lo sviluppo di soluzioni specifiche per casi d’uso particolari. Alcune organizzazioni puntano sulla retention di dati su larga scala, altre privilegiano archiviazioni ad alta velocità e bassa latenza per applicazioni critiche.
Come si evince dall’analisi di Western Digital, queste esigenze spingono verso soluzioni personalizzate, superando l’approccio tradizionale delle unità white-label. Questa tendenza permette alle aziende di migliorare le prestazioni ed evitare sprechi di risorse, un elemento cruciale in un contesto competitivo.
La guida autonoma e il ruolo dell’archiviazione
L’evoluzione dei veicoli a guida autonoma sta trasformando le necessità di archiviazione. Sistemi di infotainment avanzati e assistenza alla guida generano enormi quantità di dati. Come affermato da Ippoliti, una parte di queste informazioni deve essere elaborata localmente per garantire decisioni in tempo reale, mentre il resto viene inviato al cloud per analisi approfondite.
Questo ciclo continuo tra veicoli e cloud rappresenta una sfida per l’archiviazione moderna e richiede un’integrazione sempre più stretta tra infrastrutture edge e cloud, sostenuta da soluzioni NAND flash.
Il futuro degli HDD e dei data center
Nonostante l’avanzata delle tecnologie SSD, le unità HDD continueranno a occupare un posto centrale nell’archiviazione. Come evidenziato nello studio di Ippoliti, l’espansione della mole di dati generati da AI, big data e cloud rende necessario un approccio che bilanci capacità e costi.
Gli ultimi progressi negli HDD permettono una maggiore densità di dati, offrendo un costo totale di proprietà particolarmente vantaggioso per i data center su larga scala. Questa resilienza tecnologica fa delle unità HDD una soluzione ancora insostituibile per molte applicazioni.
Il 2025 si preannuncia come un anno di evoluzioni importanti per i data center, con un ruolo sempre più centrale nella gestione dei dati necessari a sostenere il progresso tecnologico. Come sottolineato da Giorgio Ippoliti, technologist & field applications engineering sales Emea di Western Digital, l’archiviazione non sarà solo uno strumento di supporto, ma diventerà un elemento strategico per abilitare nuove scoperte e migliorare l’efficienza operativa. La capacità di adattarsi a queste tendenze rappresenterà un vantaggio competitivo fondamentale per le aziende che vogliono restare al passo con le sfide del futuro.
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