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Poly Voyager 5200 recensione: perché utilizzarlo?

Passare a Poly Voyager 5200 è stato un po’ traumatico. Rispetto alle cuffie true wireless a cui sono ormai abituata, questo auricolare Bluetooth risulta sicuramente più ingombrante e visibile. La sensazione iniziale poi è quella di trovarsi di fronte ad uno di quegli aggeggi che utilizzavamo una decina di anni fa piuttosto che ad un prodotto nuovo e all’avanguardia.  Eppure, messi da parte i pregiudizi iniziali, è impossibile non apprezzare questo Voyager 5200. Vi spiego perché in questa recensione.

Poly o Plantronics? Perché sulla scatola c’è scritto Plantronics e noi le chiamiamo Poly? Cosa cambia? Niente panico: in realtà Plantronics e Polycom si sono fuse dando vita ad un nuovo brand Poly. Ecco perché, ufficialmente, queste sono le Poly Voyager 5200.

Poly Yoyager 5200: le principali caratteristiche

Plantronics Voyager 5200 recensione designIl design è forse l’aspetto più debole di questo auricolare. Non tanto per il peso – tutto sommato contenuto – o per le dimensioni – sicuramente più abbandonanti di altri auricolari -, ma per la costante paura di perderlo. Poly Voyager 5200 non aderisce perfettamente al vostro orecchio e no, non c’entra il gommino. Pur affrontando la complessa operazione che vi permette di optare per uno degli altri due gommini inclusi nella confezione, difficilmente riuscirete a liberarvi di questa sensazione.

La buona notizia? È solo questo, “una sensazione”. In realtà Voyager 5200 rimane saldamente ancorato al vostro orecchio. Inoltre può adattarsi ad entrambe le orecchie, il che gli consente di soddisfare a pieno le singole esigenze.

Il corpo principale ospita il piccolo switch per l’accensione e lo spegnimento e i tasti per regolare il volume, mentre il braccio auricolare integra ben 4 microfoni ed un tasto che permette di rispondere alle telefonate, inserire il muto oppure attivare il vostro assistente vocale di fiducia. Una soluzione che rende i controlli particolarmente agevoli ed intuitivi.

Due parole infine vorremmo spenderle sulla qualità costruttiva: l’auricolare infatti è solido, resistente e costruito utilizzando materiali premium. Peccato solo per le dimensioni generose che non lo rendo confortevole sul lungo periodo.

I vantaggi di questo auricolare

Plantronics Voyager 5200 recensione funzionamentoDifficile competere con le cuffie true wireless quando si parla di design e comodità. Cosa può quindi offrire Poly Voyager 5200? Semplice: la qualità dell’audio.

Non solo potrete sentire bene il vostro interlocutore e persino ascoltare un po’ di musica, ma soprattutto potrete sfruttare i quattro microfoni integrati con tecnologia WindSmart a cancellazione del rumore. Questo significa che Voyager 5200 riuscirà a garantire telefonate chiare e cristalline praticamente in ogni situazione. Il vento, il traffico e il brusio non sono mai stati un problema durante la nostra prova. Questo significa che potrete usare l’auricolare sia in ufficio sia mentre siete in auto, al bar o camminando per strada.

Le funzionalità di questo accessorio non finiscono qui. Abbiamo infatti la tecnologia Smart Sensors che rileva automaticamente se lo state indossando o meno; questo gli permette di indirizzare l’audio nel punto in cui vi aspettate di riceverlo. Non mancano la possibilità di collegare il prodotto a due diversi telefoni e un nanorivestimento in P2i per la protezione da sudore ed umidità.

A rendere interessante Poly Voyager 5200 ci pensa anche la batteria. L’ho usato per circa una settimana senza doverlo ricaricare, accumulando 7/8 ore di chiamate. Insomma, davvero niente male. Una volta esaurita la batteria potrete usare l’ingresso microUSB per ricaricare l’auricolare. In alternativa è possibile acquistare la custodia per la ricarica wireless, venduto separatamente.

Plantronics Voyager 5200 Recensione App

L’applicazione Plantronics Hub

Ebbene sì, esiste anche un’applicazione – per Android e iOS – che si collega a Voyager 5200. Si chiama Plantronics Hub, vi mostra l’autonomia rimasta e vi consente di aggiornare il firmware dell’auricolare.

L’app vi consente inoltre di impostare la lingua italiana (di default avete l’inglese), di modificare i feedback vocali, di attivare la funzionalità Audio HD e di disattivare la tecnologia Smart Sensors.

In aggiunta abbiamo la funzionalità “Trova Auricolare”, che vi aiuta a recuperare il prodotto quando lo perdete di vista.

Poly Voyager 5200 recensione: acquistarlo oppure no?

119,99 euro sono un prezzo onesto per un auricolare votato chiaramente all’utenza business e pensato per coloro che passano parecchio tempo al telefono, magari per discutere di argomenti delicati che richiedono una comunicazione cristallina. Insomma, se non volete perdervi neanche una parola e se volete essere compresi da chi si trova dall’altro lato del telefono, è il prodotto che fa per voi.

Se invece cercate un auricolare che possa essere utilizzato per una marea di ore e che sia votato alla multimedialità e non solo al business, forse vi conviene cercare altrove.

Voyager 5200 Pro Contro

Poly Voyager 5200

Pro Pros Icon
  • Controlli comodi ed intuitivi
  • Ottima qualità audio
  • Tecnologia WindSmart
  • Buona batteria
Contro Cons Icon
  • Dimensioni ingombranti

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Autore

  • Erika Gherardi

    Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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