Entro il 2051, l’età pensionabile raggiungerà 69 anni e 6 mesi. Tuttavia, quasi un quarto dei commercianti italiani prevede di lavorare anche oltre i 70 anni in attesa delle pensioni. Questo dato mette in luce la necessità di una solida pianificazione finanziaria per far fronte al carovita e alla mancanza di liquidità, che spesso rallentano il ritiro dalla vita lavorativa.
Pensioni e commercianti italiani: i dati ISTAT
Secondo recenti dati dell’Istat e dell’Osservatorio sull’Educazione Finanziaria nel Retail di SumUp, il 24,7% dei commercianti italiani ritiene di dover lavorare oltre i 70 anni per mantenere una sicurezza economica. Inoltre, il 13,6% è determinato a proseguire l’attività il più a lungo possibile. Questi numeri, presentati durante l’audizione del Presidente Istat alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, riflettono un quadro in cui i piccoli imprenditori faticano a raggiungere una pensione serena.
Le difficoltà economiche rappresentano una delle ragioni principali per cui molti commercianti scelgono di continuare a lavorare. La limitata disponibilità di risorse finanziarie, insieme all’incremento del carovita, spinge un terzo degli imprenditori a posticipare il pensionamento. Il 31,2% dei commercianti afferma infatti che l’aumento dei prezzi ha inciso negativamente sui loro piani per le pensioni, mentre il 30,3% si trova a fronteggiare risorse finanziarie inadeguate per garantirsi una pensione sicura.
“L’età lavorativa si sta progressivamente allungando e diventa sempre più importante per i piccoli imprenditori acquisire e migliorare costantemente la propria consapevolezza finanziaria, sia per garantire una duratura sostenibilità economica del proprio business sia per pianificare attentamente anche il momento del ritiro e le proprie finanze personali”, spiega Umberto Zola, Responsabile Online Sales EU di SumUp. “In questo scenario, la tecnologia può essere un alleato importante, consentendo ai piccoli imprenditori di automatizzare e ottimizzare le operazioni quotidiane, dalla contabilità – che oggi, come emerge dal nostro sondaggio, è ancora gestita manualmente dal 26,2% dei commercianti – alla gestione del magazzino e delle relazioni con i fornitori”.
Educazione finanziaria e complessità normativa
La scarsa conoscenza delle opzioni pensionistiche aggrava ulteriormente il problema. Secondo i dati dell’Osservatorio SumUp, l’80% dei commercianti non ha mai ricevuto una formazione finanziaria formale. Molti affermano di aver acquisito le competenze necessarie “sul campo”. Tuttavia, solo una minoranza (7,6%) è interessata a seguire corsi o workshop per approfondire la propria educazione finanziaria. Fra le difficoltà più rilevanti, il 19,7% degli imprenditori evidenzia l’eccessiva complessità delle normative in materia di pensioni.
Malgrado le sfide, circa il 55% dei commercianti ha già avviato un piano pensionistico, statale o privato. Inoltre, il 48,9% si dice fiducioso nelle proprie capacità di gestione finanziaria. L’utilizzo di strumenti come software di contabilità e sistemi di pagamento digitale è ormai diffuso: l’80% degli esercenti si affida alla tecnologia per monitorare e ottimizzare le proprie finanze aziendali. Questi strumenti consentono di semplificare attività complesse e ridurre il tempo necessario per gestire le finanze.
Tecnologia e competenze acquisite sul campo
Le soluzioni tecnologiche giocano un ruolo chiave per garantire una pianificazione finanziaria efficiente. Il 21,9% dei commercianti ritiene che i software fiscali facilitino la gestione delle finanze, mentre il 18,2% apprezza la possibilità di automatizzare processi. La maggior parte degli esercenti (56,3%) ricorre a commercialisti per la gestione delle finanze, mentre il 41,7% si occupa autonomamente di questi aspetti.
L’adozione di strumenti digitali e l’attenzione crescente verso la pianificazione finanziaria indicano una presa di coscienza tra i commercianti italiani. Investire in competenze e tecnologia potrebbe rivelarsi determinante per garantire una sicurezza economica post-lavorativa, soprattutto di fronte a un’età pensionabile che continua a crescere.
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