iF Returns è la piattaforma SaaS che aiuta i merchant a ridurre i rimborsi degli acquisti online trasformandoli in cambi e nuove vendite. Ha pubblicato un report dal titolo “Returns Insights Report” e ha analizzato l’impatto della reverse logistic, quindi il reso e il rimborso negli e-commerce dell’ambito fashion nel corso degli ultimi 6 mesi. Ora vediamo, nel dettaglio, la riflessione e i dati emersi da questa analisi.
Le cause del reso negli e-commerce
Tra le cause più comuni di reso vengono segnalati problemi con la taglia (44,7%). Ma anche il fatto che il prodotto non soddisfi le aspettative iniziali (37%). Oltre all’impossibilità di provare il capo in anticipo, anche le scarse informazioni sulle taglie. Così come la mancanza di standardizzazione di queste tra i brand, incidono in modo determinante.
Bisogna inoltre sottolineare quello che emerge dal report “Returns Insights Report” di iF Returns. In Europa, il 74% degli shop online di abbigliamento addebita i resi, il cui costo medio è di 3,40€ per il consumatore finale, mentre il cambio con altri articoli è gratuito nella maggior parte dei negozi (78%).
Il rimborso
La maggior parte delle volte, il reso diventa rimborso: questo avviene quando il cliente non ha una chiara possibilità di fare un cambio. Questo dato però cambia quando al cliente viene data la possibilità di cambiare un prodotto con qualsiasi altro presente nel catalogo.
“Promuovere cambi o crediti in negozio con sistemi di incentivi e un’esperienza utente personalizzata aiuta a trattenere il 54% dei resi. Questo è particolarmente rilevante in campagne significative come il Black Friday e il Natale, quando l’aumento delle spedizioni porta anche a un incremento del numero di resi,” commenta Marcello S. Valerio, Co-Founder di iF Returns.
Come viene effettuato il reso negli e-commerce?
Le modalità di reso sono varie. La maggior parte delle volte avviene a domicilio ed è la modalità preferita dai clienti, la seconda preferita invece è avere la possibilità di lasciare il pacco in un punto di ritiro. L’ultima opzione, la meno utilizzata, è quella di effettuare il reso nel negozio stesso.
Un occhio di riguardo alla sostenibilità
I brand che fanno leva su azioni di sostenibilità ambientale riescono a ridurre il ritiro a domicilio (55,1%). Anche se disincentivare questa alternativa applicando un costo o aumentando la rete di punti di ritiro, sono le misure che riducono maggiormente l’uso del trasporto personalizzato (21,4%).
Come gli e-commerce gestiscono il reso
I team del servizio clienti degli e-commerce impiegano in media 14 minuti per gestire manualmente i resi. Quando questo processo viene digitalizzato e automatizzato, compresa la gestione degli incidenti e l’eliminazione della stampa delle etichette, il tempo si riduce a poco più di 2 minuti (85% in meno), con controllo qualità, approvazione e ispezione manuale, ma che può essere completamente automatizzato se collegato alle operazioni di magazzino.
“I consumatori chiedono processi comodi e senza intoppi. Una buona esperienza di reso aumenta la frequenza di acquisto e diventa un aspetto differenziale per i brand. Un’ottima esperienza è possibile solo se la tecnologia e le operazioni sono automatizzate e tracciate per garantire che un procedimento chiave come quello dei resi si svolga senza complicazioni, senza perdite di entrate o aumenti di costi”, conclude Marcello S. Valerio, Co-Founder di iF Returns.
iF Returns, il re dei cambi e dei resi in Europa
iF Returns è il principale software di gestione dei cambi e dei resi (RMS) per l’e-commerce in Europa. Si tratta di una piattaforma che automatizza e semplifica il contatto con il cliente durante l’intero processo post-vendita, riducendo i rimborsi e favorendo cambi o store credit.
In questo modo, iF Returns trasforma più del 40% dei prodotti restituiti in cambi con un altro prodotto e genera da essi il 15% delle nuove vendite. Inoltre, grazie agli oltre 200.000 punti di consegna e all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, la piattaforma consente una gestione completa di tutta la logistica inversa, riducendone i costi del 40%.
Già attivo in più di 300 negozi di e-commerce in tutta Europa, iF Returns può essere implementato in modo completamente personalizzato in qualsiasi negozio online, ed è compatibile con le principali piattaforme di shopping (come Shopify, WooCommerce, WordPress o PrestaShop).
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