Il futuro dello storage per il 2025, tra Intelligenza Artificiale, sostenibilità ambientale ed esigenze sempre più elevate, è incerto. Nonostante gli SSD siano la soluzione per molti migliore, gli Hard Disk sono ancora molto in voga grazie ai loro costi inferiori, ma bisogna evitare di fare errori per non perdere ulteriore terreno sugli SSD per il 2025.
Con la domanda di capacità sempre maggiore e l’espansione delle applicazioni basate sull’intelligenza artificiale, il settore dello storage si prepara a un periodo di profonda trasformazione. Questo è quello che suppone Toshiba Electronics Europe, che prevede inoltre in generale una maggiore responsabilità ambientale.
Il futuro del settore dello storage e degli HDD per il 2025
La sfida alla sostenibilità del futuro degli storage per il 2025
La tecnologia di registrazione magnetica sovrapposta sta rivoluzionando gli HDD, consentendo di aumentare la densità di archiviazione senza incrementare significativamente i consumi energetici. Toshiba ha già introdotto sul mercato HDD da 28TB basati su registrazione magnetica sovrapposta e prevede che la prossima generazione possa aumentare la capacità del 25% o più, migliorando al contempo l’efficienza energetica.
Un altro aspetto cruciale è la sostenibilità. Con l’aumento delle dismissioni di infrastrutture cloud, il riciclaggio degli HDD sta diventando prioritario. Gli hard disk, rispetto ad altri dispositivi elettronici, sono relativamente semplici da riciclare, grazie allo scarso uso di metalli. I fornitori di servizi cloud si stanno attrezzando per gestire un afflusso significativo di materiali riciclabili, integrando il riciclo nei loro processi per ridurre l’impatto ambientale.
Supportare l’Intelligenza Artificiale: una sfida significativa
Il settore dello storage svolge un ruolo essenziale nel sostenere la crescita dell’Intelligenza Artificiale. Dai sistemi di guida autonoma alla produzione intelligente fino alle smart city, l’AI richiede set di dati enormi per operare efficacemente. Gli HDD, combinati con infrastrutture cloud e storage aziendale, offrono la capacità necessaria per gestire l’enorme mole di dati generata.
Storicamente, l’archiviazione su HDD era considerata lenta e utilizzata principalmente per backup. Tuttavia, recenti sviluppi hanno dimostrato che gli HDD possono essere configurati per supportare carichi di lavoro complessi, aumentando le prestazioni e riducendo i costi di archiviazione.
I settori che richiedono un maggior sforzo di archiviazione
Per Toshiba, tre sono i settori che richiederanno le maggiori risorse dal settore dello storage.
- Videosorveglianza: Dalle abitazioni private alle infrastrutture su larga scala come le smart city, la videosorveglianza continua a crescere, trainata dall’adozione di soluzioni IA per analisi in tempo reale. I videoregistratori digitali e i sistemi di sicurezza richiedono capacità di archiviazione sempre maggiori per gestire i dati generati.
- Gaming: La crescita del gaming spinge l’adozione di HDD di classe Enterprise con capacità elevate (16TB, 18TB e 20TB). Gamer e creatori di contenuti multimediali preferiscono archiviare i dati localmente, poiché i tempi di trasferimento al cloud spesso risultano troppo lunghi.
- Multimedia: Con l’aumento della produzione di video in formato 4K e 8K, i creatori di contenuti necessitano di soluzioni di archiviazione robuste per gestire file di grandi dimensioni. Gli HDD ad alta capacità si confermano come la scelta preferita per workstation e PC dedicati alla post-produzione.
La necessità di creare un ecosistema migliore per lo storage
La collaborazione tra produttori e clienti è molto importante per ottimizzare le configurazioni di archiviazione. Toshiba sottolinea che, con centinaia di HDD utilizzati in sistemi su larga scala, le possibilità di configurazione sono quasi infinite. Questa sinergia contribuirà a sviluppare soluzioni più performanti ed efficienti, rispondendo alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.
Infatti, Rainer W. Kaese, Senior Manager Business Development Storage Products, Toshiba Electronics Europe GmbH, ha dichiarato in merito: “Nel 2025 ci aspettiamo un miglioramento della capacità degli HDD a costi contenuti, una maggiore adozione della tecnologia SMR e un’attenzione particolare al corretto riciclaggio in linea con la crescente responsabilità ambientale dei player di settore. Inoltre, la crescente quantità di dati generata dall’intelligenza artificiale aumenterà la domanda di capacità di archiviazione e i settori che guideranno questa crescita saranno videosorveglianza, gaming e multimedia. Per rispondere a questa esigenza, è fondamentale un più stretto coinvolgimento di clienti e partner per creare un solido ecosistema di storage.”
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