Nel 2024, il valore dell’eCommerce B2C in Italia ha raggiunto i 58,8 miliardi di euro, segnando una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. A rivelarlo sono gli ultimi dati dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano.
Questa crescita, che coinvolge sia il commercio di servizi che quello di prodotti, mostra un mercato sempre più consolidato, ma con dinamiche di crescita più moderate rispetto agli anni passati. Andiamo a vedere nello specifico i dati più interessanti emersi dal report.
Il mercato eCommerce B2C in Italia nel 2024
Nel 2024, gli acquisti online di servizi hanno totalizzato 20,6 miliardi di euro, un aumento dell’8%. In particolare, il settore turismo e trasporti ha registrato una notevole ripresa, confermando il trend positivo iniziato l’anno precedente. Anche il ticketing per eventi ha visto una crescita rilevante, segno che l’interesse per esperienze e attività dal vivo è in continua espansione.
Per quanto riguarda i prodotti, il mercato ha registrato un incremento più contenuto, con un valore di 38,2 miliardi di euro (+5%). Tra i comparti più dinamici si distinguono l’arredamento e home living (+12%), il beauty & pharma (+12%) e il food & grocery (+7%). Tuttavia, settori storicamente forti come informatica ed elettronica di consumo e abbigliamento hanno mantenuto un ritmo di crescita in linea con la media di mercato (+5%).
Sfide tecnologiche e nuove opportunità
Il report dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm ci rivela, senza troppe sorprese, che l‘intelligenza artificiale (AI) rappresenta uno degli strumenti chiave per l’evoluzione del settore. Le sue applicazioni spaziano dalla personalizzazione dell’esperienza utente alla gestione ottimizzata della logistica e dei pagamenti. L’AI, utilizzata in tutte le fasi del processo di acquisto, offre nuove opportunità per migliorare l’efficienza e la sicurezza delle transazioni online.
Un’altra tecnologia emergente è la realtà aumentata (Extended Reality), che permette ai rivenditori di offrire esperienze immersive, come il virtual try-on, per migliorare l’interazione con i consumatori. Queste innovazioni, oltre a rendere più coinvolgente l’acquisto, facilitano anche la gestione del post-vendita e la creazione di un legame più stretto tra cliente e brand.
Il consumo diventa sempre più consapevole
Oltre all’innovazione tecnologica, i modelli di business sostenibili stanno guadagnando sempre più spazio. In particolare, il mercato del second-hand, soprattutto nei settori dell’abbigliamento e dell’arredamento, sta registrando una crescita significativa.
Sempre più consumatori scelgono di acquistare articoli di seconda mano, e i brand si stanno adattando a questa tendenza implementando strategie che integrano il mercato dell’usato nelle loro offerte.
Ecco come Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, ha commentato lo studio:
“Il commercio digitale si conferma un motore di crescita sempre più importante per l’economia europea e italiana. Nel 2024 il fatturato dell’e-commerce B2C in Europa è cresciuto del 3%, per arrivare a un valore di 887 miliardi di euro. Le prospettive per il 2024 sono incoraggianti, con una previsione di crescita ulteriore, pari all’8%, e un conseguente aumento del contributo al PIL del paese. Nel nostro Paese, oltre 88.000 aziende italiane hanno attivato un proprio canale di vendita digitale, aumentando così la loro capacità competitiva sul piano internazionale. Questo è possibile grazie alla crescita nel commercio transfrontaliero, all’elaborazione di nuove strategie di mercato e all’introduzione di tecnologie avanzate, che devono rispondere ai nuovi orientamenti del consumatore, sempre più rivolto verso i valori della sostenibilità e la personalizzazione dei servizi. In questo contesto l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo cruciale: sarà quindi necessario che le istituzioni attivino politiche di incentivazione per l’innovazione che abilitino lo sviluppo digitale delle aziende italiane”
In conclusione, il mercato eCommerce B2C in Italia continua a crescere, anche se a un ritmo più contenuto rispetto agli anni precedenti. Le tecnologie innovative, come l’AI e la realtà aumentata, insieme al crescente interesse per modelli di consumo più sostenibili, rappresentano le nuove sfide e opportunità per i retailer italiani. La capacità di adattarsi a queste tendenze sarà cruciale per mantenere la competitività in un mercato sempre più esigente e diversificato.
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