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Qual è la stampante giusta per la mia azienda?

C’è una domanda che ci siamo fatti tutti nella vita: che stampante compro?
Qualcuno probabilmente anche più di una volta perché, dopo aver deciso quale acquistare per casa – a volte affidandosi più al caso e alle offerte del giorno che ad una vera conoscenza e consapevolezza -, ha dovuto scegliere quella (o quelle) da usare all’interno della propria azienda o del proprio ufficio.

E no, non è una scelta facile perché sul mercato non solo ci sono tanti prodotti diversi ma anche tante tecnologie diverse, ognuna con i suoi specifici punti di forza.
Per districarci in questo marasma di stampanti abbiamo deciso di chiedere aiuto a Daniele Preda, Printing Category Manager di HP Italy.

Intervista a Daniele Preda: come scelgo la stampante?

intervista hp daniele preda
Daniele Preda, Printing Category Manager di HP Italy

“Innanzitutto devo prendere coscienza di come stampo e cosa stampo – ci spiega Daniele Preda – Nel momento in cui stampo solo in bianco e nero la scelta è laser in bianco e nero. Se stampo a colori è necessario comprendere che cosa stampo. Stampo tanti documenti? In che formato?
Cerco un prodotto che non richieda una manutenzione costante e che posso comprare senza dover pensare al consumabile nel futuro? I prodotti a serbatoio, a tanica, possono essere l’ideale.

Stampo in bianco e nero e all’occorrenza a colori? Il prodotto business ink jet può essere la soluzione. Non ho bisogno di determinate prestazioni in termini di velocità di stampa, capacità dei fogli, possibilità di monitoraggio, ecc.? Il prodotto business ink jet va benissimo.
Nel momento in cui invece le mie richieste salgono, mi indirizzo verso il prodotto laser orientandomi su soluzioni che magari hanno l’adf (alimentatore automatico di documenti) a singolo passaggio, assicurano velocità più elevate, e offrono la possibilità di affidarmi, come piccola media impresa, ad un fornitore di servizi dal quale prendere in locazione la stampante pagando mensilmente un canone fisso”.

Tutto questo partendo dal presupposto che la gamma di HP permette di affrontare le sfide odierne, a partire da quella della sicurezza informatica. Storicamente, infatti le stampanti vengono utilizzate come punto di ingresso per gli attacchi hacker, proprio perché oggi sono tutte connesse e spesso vengono considerate innocue. Un errore che HP non fa visto che i suoi prodotti – tanto quelli dedicati ai privati quanto quelli pensati per le PMI – sono dotati di HP Wolf Security, una soluzione di sicurezza pensata per le stampanti e pre-installata al loro interno.

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“Quando accenderò la mia stampante, lei controllerà che il firmware sia quello originale HP. Qualora ci fosse stata una manomissione, si bloccherà, per evitare che, procedendo con l’installazione, un hacker possa entrare nella mia rete aziendale”.

Non è finita qui. Il firmware si aggiorna da solo e il prodotto è dotato unicamente di memoria di lettura, non di scrittura.

Questi accorgimenti ovviamente non richiedono sforzi e conoscenze all’utente finale: HP ha progettato tutto per fare in modo che la stampante sia autonoma, anche sul fronte della sicurezza.

C’è poi un altro elemento chiave dei prodotti HP: la semplicità. Soprattutto quando si parla di macchine destinate alle piccole e medie imprese dove molto spesso non c’è un IT Manager che si occupa del parco installato. Questo però non significa che non sia possibile centralizzare la gestione delle stampanti: la società mette infatti a disposizione delle aziende anche un software che consente di amministrare i prodotti in maniera facile e intuitiva.

Due aggettivi che si sposano anche con HP Smart App, un’applicazione gratuita e disponibile per iOS, Android, MacOS e Windows.
“L’app ha tantissime peculiarità. Una fra tutte è quella che viene chiamata Shortcut o Scorciatoie, ossia la possibilità di andare a racchiudere in un flusso predefinito determinate operazioni che si fanno con frequenza. Pensate ad una piccola o media azienda che molto spesso riceve delle fatture che devono essere girate ad uno specifico ufficio o a un professionista esterno ma allo stesso tempo devono essere archiviate e magari stampate in più copie. Posso ridurre il tempo dedicato a questa operazione andando a creare una scorciatoia che faccia esattamente questo così, quando la richiamo, automaticamente lei sa che di quel documento dovrà fare 3 copie, che una copia andrà sul cloud aziendale e che una va mandata come allegato ad un determinato indirizzo email”.

Perché le stampanti non sono tutte uguali

come scegliere la stampante aziendale

Scegliere la stampante quindi potrebbe essere meno complesso del previsto.
Ora sappiamo come decidere quale tecnologia adottare, abbiamo capito che la sicurezza è un elemento essenziale e iniziamo a dare il giusto peso anche ai componenti software, tanto per il singolo quanto per l’intera azienda.

Tutto questo però potrebbe essere sfruttato non solo per scegliere le stampanti HP ma anche per valutare i prodotti della concorrenza. Quindi perché dovrei optare per le prime piuttosto che per le seconde?

La risposta arriva di nuovo da Daniele Preda e possiamo riassumerla in una parola: innovazione.

Viviamo nella convinzione che tutte le stampanti siano uguali ma non è così.
Persino la “benzina” che permette loro di operare si evolve con il tempo ed è differente di produttore in produttore.Ad esempio, per le nuove macchine Color LaserJet Pro 3000, HP ha scelto il toner TerraJet. Il Printing Category Manager di HP Italy spiega: “Immaginate le particelle di toner come una pallina da biliardo: l’esterno è duro, mentre l’interno è morbido. Questo offre vantaggi economici durante il processo di stampa, poiché è necessario fondere la particella di toner. Con il toner TerraJet, il calore è principalmente utilizzato per sciogliere la parte esterna; una volta superato questo passaggio, l’interno morbido richiede meno calore, riducendo così il consumo energetico.”

La ricerca e la capacità di lavorare non solo al miglioramento dell’hardware classico ma anche di identificare nuove soluzioni per quanto riguarda i consumabili rendono quindi i prodotti di HP diversi dagli altri, andando a sottolineare allo stesso tempo l’attenzione all’ambiente che contraddistingue HP da decenni.

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HP Color LaserJet Pro 3302fdw 499Q8F, Stampante Multifunzione A4, Stampa Fronte e Retro Automatico, 25 ppm B/N e a Colori, USB, Wi-Fi, Ethernet, Fax, Copia, Scansiona, ADF da 50 Fogli, HP Smart, Blu
  • STAMPA A COLORI: le stampanti HP Color LaserJet Pro serie 3300 offrono qualità elevata di stampa; con il toner di ultima generazione ottenete dettagli nitidi e colori brillanti per le stampe dell’azienda
  • FUNZIONALITÀ: Multifunzione, Copia, Scansiona, Fax, Stampa F/R Automatico; 25 ppm sia in B/N che a colori; risoluzione di Stampa 600 x 600 dpi, ADF da 50 fogli con scansione f/r in un solo passaggio
  • CONNETTIVITÀ: USB Hi-Speed 2.0, USB 2.0 host sul lato anteriore, 1 rete Gigabit Ethernet 10/100/1000 BASE-TX; Stampa da dispositivi mobile grazie a Apple AirPrint, Certificazione Mopria e HP Smart
  • HP WOLF PRO SECURITY: soluzioni di sicurezza per professionisti e team di piccole dimensioni grazie all'avvio sicuro con convalida del firmware, alla protezione a livello di password e alla memoria protetta da scrittura
  • COMPATIBILITÀ: le stampanti HP Color LaserJet Pro serie 3300 usano i nuovi toner HP TerraJet: HP 219A Nero, HP 219A Ciano, Giallo e Magenta, HP 219X Nero, HP 219X Ciano, Giallo e Magenta

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Autore

  • Erika Gherardi

    Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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