Cloud sovrano: opportunità e sfide per i fornitori europei

Stanchi dei grandi hyperscaler? Molte aziende si stanno rivolgendo a fornitori di servizi locali in grado di garantire quello che viene definito “cloud sovrano“, ma la strada per rivaleggiare i grandi fornitori è ancora lunga. Ce ne parla Mario Derba, Managing Director per l’Italia presso Broadcom.

Che cos’è il cloud sovrano?

Trovandoci nell’era dell’intelligenza artificiale e dei servizi online, salvaguardare e gestire al meglio i dati è una questione più importante che mai. La situazione non è però così semplice, considerando che i dati, linfa vitale delle aziende moderne, devono passare spesso di mano in mano, tra piattaforme e luoghi differenti.

Fortunatamente, la soluzione ai problemi della compliance con le normative europee sulla protezione dei dati e dell’indipendenza dalle leggi extraeuropee esiste. Si tratta del cosiddetto “cloud sovrano”, un servizio che mira a fornire alle organizzazioni i vantaggi del cloud computing garantendo al contempo la sovranità dei dati e l’allineamento con i quadri normativi europei.

La definizione di cloud sovrano non è precisissima, ma è stabilito che esso debba garantire la sovranità su tre livelli fondamentali: dati, operations e infrastruttura. Alla base del concetto di sovranità si hanno quindi requisiti molto stringenti in termini di sicurezza digitale e protezione dei dati sensibili, e sotto molteplici punti di vista, quali tecnico, operativo e legale.

Un percorso non privo di sfide

Il cloud sovrano, oltre ad ampliare la scelta delle aziende in ambito di cloud provider, semina anche concorrenza e innovazione, particolarmente in Europa. L’Unione Europea, con la proliferazione dei grandi hyperscaler, è infatti rimasta leggermente indietro sul piano del cloud computing, situazione che lo
sviluppo di offerte di cloud sovrano potrebbe migliorare significativamente.

Un’importante sfida che i fornitori di servizi cloud devono affrontare è quella di offrire esperienze simili a quelle dei grandi hyperscaler. Imporre limiti rigidi alla mobilità dei dati può restringere i servizi a disposizione degli utenti, che di conseguenza limitano i vantaggi economici e il potenziale innovativo di queste soluzioni.

L’importanza dei partner

Il raggiungimento di questo obiettivo richiede uno sforzo collettivo da parte delle aziende europee. La partnership tra fornitori di servizi, in particolare, è fondamentale per vincere la sfida di competizione contro i grandi hyperscaler mondiali. Collaborare con partner tecnologici globali, come VMware, potrebbe favorire e accelerare lo sviluppo di nuovi servizi cloud sovrani, nonché potenziare quelli già presenti.

Inoltre, è importante che gli innovatori europei in ambito cloud possano accedere a tecnologie sempre più performanti, per rimanere rilevanti in uno scenario tecnologico in continuo cambiamento. Sotto questo punto di vista, i modelli basati su abbonamenti, piuttosto che su licenze perpetue, offrono una tipologia di accesso che permette di allineare gli interessi di clienti e fornitori su costi stabili e prevedibili. Non solo: l’approccio basato su abbonamenti offre ai fornitori di cloud anche un ritorno ottimale sugli investimenti e l’accesso immediato alle ultime innovazioni.

Flessibilità e scelta: due caratteristiche fondamentali

Ultime, ma non meno importanti, sono la libertà di scelta e la flessibilità dei servizi, essenziali per garantire il successo dei fornitori di cloud sovrano europei. Queste, insieme alle partnership e gli incentivi giusti, permettono ai fornitori di affrontare al meglio gli inevitabili ostacoli tecnici, particolarmente evidenti quando è necessario passare da una soluzione cloud a un’altra.

Ma cosa intendiamo con libertà di scelta e flessibilità? In poche parole, significa garantire che i clienti possano spostare liberamente i propri dati dai cloud privati o pubblici alle soluzioni cloud sovrane e viceversa, senza costi aggiuntivi o ostacoli tecnici. Questa capacità che i fornitori di cloud sovrano devono garantire verte sulla portabilità delle licenze e sulla compatibilità tecnologica.

Ciò che è essenziale che i fornitori di cloud sovrano europei si impegnino a fare è supportare i propri clienti nel loro percorso di trasformazione digitale, sotto tutti gli aspetti. Ma anche fornire ampia scelta di servizi e soluzioni, garantendo che queste siano flessibili e in grado di soddisfare quante più esigenze possibili. Solo così si potrà assistere alla creazione di un vero e proprio mercato cloud sovrano e resiliente in tutta Europa.

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