La sicurezza informatica è una sfida sempre più importante per le aziende che devono adattarsi alle nuove tecnologie e ai nuovi modi di lavorare. Per aiutarle a proteggere i loro dati e le loro applicazioni, Cisco ha lanciato Secure Access, una soluzione cloud basata sull’intelligenza artificiale e sul machine learning. La novità è stata annunciata durante il grande evento Cisco LIVE di Las Vegas, dove Cisco ha mostrato le sue ultime innovazioni nell’ambito del Security Cloud.
Cos’è e come funziona Cisco Secure Access
Secure Access è una soluzione che consente agli utenti di accedere in modo semplice e sicuro a tutte le risorse aziendali, sia che si trovino nel cloud pubblico o privato, sia che lavorino da casa o in ufficio. Grazie a una console unica gestita dal cloud, gli amministratori e gli analisti possono controllare il traffico, definire le politiche e monitorare i rischi per la sicurezza da un’unica interfaccia. In questo modo, si riducono i costi, si aumenta l’efficienza e si rende l’ambiente IT più agile.
La soluzione si basa sull’intelligenza artificiale di Cisco Talos, che analizza le minacce informatiche in modo rapido ed efficace. Inoltre, Secure Access adotta un approccio ibrido ai Points of Presence (POP), utilizzando sia i data center Cisco che i fornitori di cloud pubblici per garantire una copertura globale ai clienti.
Secure Access è parte di Cisco Security Cloud, una piattaforma che integra le funzionalità di tutto il portafoglio di sicurezza e networking di Cisco, tra cui la visibilità di rete Cisco ThousandEyes. Secure Access può anche essere facilmente integrato con soluzioni di terze parti.
“Con Cisco Secure Access eliminiamo l’onere dell’utente e forniamo un’esperienza superiore con un accesso semplice e sicuro a tutte le applicazioni”, ha dichiarato Jeetu Patel, Executive Vice President e General Manager of Security and Collaboration di Cisco. “La nostra impareggiabile visibilità della rete ci dà un vantaggio che nessun’altra azienda possiede e siamo convinti che, quando la sicurezza incontra la rete, Cisco sia la migliore al mondo”.
Cisco Secure Access sarà disponibile in quantità limitata a partire da luglio 2023 e sarà rilasciato in tutto il mondo a partire da ottobre 2023.
Le integrazioni anche su iOS e macOS
Cisco ha inoltre stretto delle partnership con i principali fornitori di dispositivi mobili per offrire un’esperienza utente sicura indipendentemente dalla posizione da cui si connettono. In particolare, Cisco ha collaborato con Apple per integrare nativamente le funzionalità di Zero Trust Access (ZTA) alimentate da Secure Access su iOS e macOS, rendendo l’accesso alle applicazioni più sicuro e semplice.
“In Apple crediamo sia essenziale offrire privacy e sicurezza integrate”, ha dichiarato Susan Prescott, Vicepresidente del Marketing Enterprise & Education di Apple. “Entro la fine dell’anno, iPhone, iPad e Mac avranno il supporto nativo per i relay di rete. Insieme a Cisco Secure Access, le aziende disporranno di una soluzione di accesso remoto sicura e senza soluzione di continuità, per svolgere il loro lavoro al meglio da qualsiasi luogo sui migliori dispositivi business.”
Le altre novità di Cisco: l’AI al centro della sicurezza
Un’altra delle innovazioni è Cisco Security Cloud, una soluzione che permette di creare e gestire policy di sicurezza personalizzate e ottimizzate per diversi scenari. Grazie a un’AI generativa, gli amministratori possono interagire con un assistente virtuale che li guida nella definizione e nell’implementazione delle policy più adatte alle loro esigenze. Cisco Security Cloud si basa sulle regole già esistenti in Cisco Secure Firewall Management Center, garantendo così un alto livello di efficienza e controllo.
SOC Assistant
Un’altra innovazione è il SOC Assistant di Cisco, uno strumento che supporta il Security Operations Center (SOC) nella rilevazione e nella risposta alle minacce informatiche. Il SOC Assistant analizza gli eventi provenienti da diverse fonti (email, web, endpoint, rete) e fornisce all’analista SOC una sintesi chiara e completa di cosa è accaduto e quali sono state le conseguenze. Inoltre, l’analista può dialogare con il SOC Assistant per decidere la strategia più efficace per contrastare la minaccia. Il SOC Assistant sarà disponibile entro la fine del 2023, mentre Cisco Security Cloud sarà rilasciato nella prima metà del 2024.
Secure Firewall 4200
Per quanto riguarda la sicurezza della rete in un contesto di lavoro ibrido, Cisco ha presentato la nuova serie di firewall Secure Firewall 4200, che offre prestazioni e flessibilità elevate. Questi firewall sono dotati di un sistema operativo aggiornato alla versione 7.4, che introduce le seguenti funzionalità:
- Blocco delle minacce crittografate basato su IA e ML senza decodifica.
- Zero Trust Network Access (ZTNA) avanzato – Controllo granulare delle applicazioni e protezione da ogni tipo di minaccia.
- Routing semplificato che assicura sicurezza, controllo e visibilità del traffico tra gli uffici remoti e i data center ibridi.
La serie Secure Firewall 4200 con il sistema operativo 7.4 sarà disponibile a partire da settembre 2023, mentre il sistema operativo 7.4 sarà esteso al resto della gamma di firewall Secure Firewall a partire da dicembre 2023.
Cisco Multicloud Defense
Infine, Cisco ha annunciato Cisco Multicloud Defense, una soluzione nata dall’acquisizione di Valtix, che estende il concetto di firewall tradizionale a un ambiente multicloud basato sui servizi. Con questa soluzione, i team SecOps possono gestire la sicurezza su diverse piattaforme cloud (AWS, GCP, Azure, OCI) con una sola policy, in tempo reale e da una sola piattaforma SaaS. In questo modo, i team possono attivare rapidamente le funzionalità di sicurezza necessarie per qualsiasi scenario cloud, aumentando l’efficienza. Cisco Multicloud
Defense è già disponibile
- PORTE DELLO SWITCH: 48 porte 10/100/1000 + 4 x 10GE SFP+
- SEMPLICE: la Cisco Business Dashboard intuitiva o l'interfaccia utente integrata semplificano la gestione della rete e automatizzano la gestione del ciclo di vita
- POWER OVER ETHERNET: 48 porte PoE, con potenza totale disponibile di 370 W, PoE, PoE+
- SICUREZZA MIGLIORATA: il binding delle porte IP-MAC rileva e blocca gli attacchi di rete intenzionali. La sicurezza First Hop IPv6 offre una protezione senza precedenti contro una vasta gamma di spoofing degli indirizzi e attacchi man-in-the-middle su reti IPv6
- DESIGN INNOVATIVO: design elegante e compatto, ideale per l'installazione in armadi dei cablaggi per esterni, ad esempio per negozi al dettaglio, uffici open space e aule
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techbusiness
📈 SAP NOW 2024 l'intelligenza artificiale per il business conquista Milano💸 Come calcolare il ritorno sugli investimenti nell’Intelligenza Artificiale
👨⚖️ Direttiva NIS2 e cybersecurity nelle PMI italiane obblighi e opportunità
🔫 Metà degli attacchi informatici in Italia prende di mira le supply chain
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!
