Sicurezza

Penetration testing automatizzato: uno strumento prezioso per la sicurezza aziendale

Il penetration testing svolge un ruolo fondamentale nella sicurezza delle reti, in quanto permette di scovare vulnerabilità nascoste. Tuttavia, il penetration testing “manuale”, svolto da professionisti della cybersecurity, è molto costoso. Ciò spinge molte compagnie a effettuare quest’operazione solo quando necessario, ad esempio per soddisfare nuove normative, con il rischio di lasciare scoperte alcune vulnerabilità. Se si aggiunge anche il fatto che il personale adatto a svolgere i penetration test è scarso e non è facilmente reperibile, le aziende rischiano di cadere in balia degli attacchi informatici. Fortunatamente, ci sono buone notizie: sfruttando le nuove tecnologie di intelligenza artificiale è possibile automatizzare il processo, riducendo notevolmente i costi delle operazioni di penetration testing.

I benefici del penetration testing

Il penetration testing è indispensabile per mantenere le reti aziendali al sicuro dalle minacce informatiche, e la sua automazione la rende ancora più accessibile. Vediamo, quindi, alcuni dei benefici del pen testing, sia manuale che automatizzato.

Permette di trovare i punti deboli che gli altri strumenti non riescono a individuare

Gli strumenti di scanning delle vulnerabilità sono fondamentali per monitorare la sicurezza delle reti, ma sono passivi e non sempre riescono a individuare tutte le falle. I penetration test, invece, sono attivi e imitano le azioni di un vero hacker, e ciò gli permette di individuare vulnerabilità che gli strumenti di scanning spesso si lasciano sfruggire. Grazie ai rilevamenti effettuati durante i test, i professionisti IT possono correggere le falle di sicurezza in maniera tempestiva, riducendo la superficie d’attacco.

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Riduce i tempi di downtime e la perdita di profitti

Individuare e correggere le vulnerabilità il prima possibile permette alle organizzazioni di evitare attacchi informatici potenzialmente critici che costerebbero loro una fortuna in termini di tempo e denaro. Infatti, secondo un report del 2023 condotto dalla compagnia di cyber security Kaseya, più della metà dei professionisti IT ha affermato che la loro organizzazione ha perso più di 50.000 dollari a causa degli incidenti informatici.

Offre un sandbox dove testare i piani di Incident Response

Avere un buon piano per gestire un eventuale attacco informatico è un buon punto di partenza, ma come garantire la loro efficacia effettiva? Fortunatamente, i penetration test forniscono un’opportunità preziosa per mettere alla prova i piani di incident response e crisis management.

Permette di rimanere al passo con le nuove norme e aumenta la fiducia dei clienti

Le norme sulla regolazione dei sistemi informatici e della protezione dei dati sono in aumento, e molto spesso richiedono che le aziende vengano sottoposte a penetration test. L’automazione, quindi, permette di rimanere al passo con uno scenario legale in continuo cambiamento.

Ai clienti piace sapere che i loro dati personali sono al sicuro dai malintenzionati. Quindi, mostrare un costante impegno nell’ambito della sicurezza informatica aziendale aumenta la fiducia dei clienti verso l’organizzazione.

È utile svolgere spesso i penetration test?

In poche parole sì, e ora è il momento migliore per farlo. Il penetration testing automatizzato offre tutti i benefici del penetration testing manuale, già citati, più ulteriori vantaggi garantiti dall’automazione.

I penetration testing tradizionali sono molto costosi e richiedono personale altamente formato non sempre reperibile. Il penetration testing automatizzato è molto più economico e veloce, risparmiando alle aziende tempo e denaro, senza degradazione del servizio.

Il mondo digitale è in costante evoluzione, e nuove vulnerabilità sono sempre dietro l’angolo. L’automazione permette di testare l’infrastruttura IT più frequentemente e con minimo sforzo, individuando le falle che potrebbero essere vettori di attacchi informatici.

Infine, i test automatici non sono affetti dall’errore umano che potrebbe rendere inefficace un penetration test tradizionale. Gli strumenti per il pen testing automatizzato sono accurati e in grado di individuare esattamente la fonte dei problemi. Ciò permette ai team di sicurezza di correggere tempestivamente le vulnerabilità e di tenere traccia dell’evoluzione dello scenario di sicurezza all’interno dell’infrastruttura aziendale.

Lasciamo qui il link all’articolo di The Hacker News al quale questo pezzo è ispirato.

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Linda Monfermoso

Studentessa, programmatrice, hacker, powerlifter, scrittrice, disegnatrice, nerd di (video)giochi, appassionata di animali squamati e scienza.

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