L’AI Generativa – o altresì detta GenAI – sta progressivamente trasformando il panorama delle aziende italiane. Secondo la ricerca Dell Technologies Innovation Catalyst, il 60% delle aziende ha già superato la fase iniziale di implementazione della GenAI.
Ma il percorso verso una completa integrazione di questa tecnologia è ancora lungo, nonostante ci siano dati parecchio incoraggianti che fanno ben sperare per il futuro. Difatti, solamente il 2% delle imprese ne vieta esplicitamente l’utilizzo, mentre il 10% ha avviato progetti senza ancora coinvolgere team dedicati alla data science.
Le aziende italiane sfruttano l’AI Generativa?
AI generativa e competitività delle aziende italiane
Le imprese italiane hanno compreso l’impatto strategico dell’AI generativa sul posizionamento competitivo nel mercato. Il 28% delle aziende prevede di destinare un budget specifico a questa tecnologia, mentre il 40% utilizzerà risorse IT già allocate per dare priorità ai progetti legati all’AI. Tuttavia, solo il 4% degli intervistati non considera alcun investimento nel settore.
A livello globale, le organizzazioni affrontano un panorama che è sempre più incerto. Il 48% dei dirigenti non ha una chiara visione di come sarà il proprio settore nei prossimi 3-5 anni, mentre il 57% delle aziende ammette di avere difficoltà a tenere il passo con il rapido ritmo di cambiamento.
Nonostante queste incertezze, l’81% concorda sul fatto che l’AI generativa trasformerà radicalmente le industrie. Mentre l’82% ritiene che nei prossimi cinque anni si assisterà a una crescente collaborazione tra esseri umani e macchine.
Gli ostacoli e le opportunità dell’innovazione
Nonostante il forte interesse per l’AI, solo il 18% delle aziende è considerato innovativo con pratiche mature. Le imprese che riescono a innovare con successo sono quelle che hanno sviluppato una solida strategia in cui l’innovazione è un elemento centrale del business.
La mancanza di competenze adeguate rappresenta una delle maggiori barriere all’adozione dell’AI. Il 94% delle aziende riconosce che la carenza di talenti qualificati è un ostacolo significativo, eppure poche imprese considerano prioritario colmare questo gap.
Le organizzazioni più innovative puntano su un mix strategico tra persone, processi e tecnologia, investendo in infrastrutture moderne e scalabili, adottando un approccio basato sui dati e sviluppando una cultura aziendale orientata all’innovazione. La GenAI si presenta come un acceleratore di innovazione. Eppure, per massimizzare il suo impatto è necessario definire politiche di utilizzo responsabili e formare adeguatamente i dipendenti.
Il futuro dell’Intelligenza Artificiale Generativa
Guardando avanti, le aziende si concentrano su cinque obiettivi chiave: ottimizzazione dei costi, protezione della continuità operativa, incremento dei ricavi, trasformazione digitale tramite AI e miglioramento dell’esperienza del cliente. Tuttavia, per ottenere risultati concreti, è fondamentale superare le principali sfide legate alla sicurezza dei dati, alla gestione delle normative in evoluzione e all’aggiornamento delle infrastrutture tecnologiche.
Con l’Intelligenza Artificiale Generativa destinata a giocare un ruolo sempre più centrale nei processi aziendali, è fondamentale che le aziende che intendono sfruttarla definiscano una chiara strategia di innovazione, al fine di mantenere la propria competitività in un contesto globale in continua evoluzione.
Filippo Ligresti, Vice President & Managing Director di Dell Technologies in Italia, ha dichiarato quanto segue: “L’Intelligenza Artificiale Generativa sta rapidamente diventando una leva strategica per le aziende italiane, che ne riconoscono il potenziale nel ridefinire la competitività e l’innovazione.”
Inoltre, Filippo Ligresti, Vice President & Managing Director di Dell Technologies in Italia, ha infine concluso aggiungendo: “È significativo vedere come molte imprese abbiano già avviato il percorso di adozione, anche se il cammino è ancora lungo. La crescente attenzione agli investimenti e l’integrazione dell’AI nelle strategie IT dimostrano una consapevolezza matura del suo impatto, segno che il mercato si sta muovendo con pragmatismo per coglierne le opportunità in modo strutturato e sostenibile.“
- SUONO RICCO E AVVOLGENTE: goditi un’esperienza audio migliorata con voci più nitide e bassi più profondi per un’esperienza Echo Dot immersiva.
- MUSICA E PODCAST: ascolta musica, audiolibri e podcast da Amazon Music, Audible, Apple Music, Spotify e molto altro, tramite wi-fi o Bluetooth.
- FELICE DI AIUTARTI: chiedi ad Alexa le previsioni del tempo, di impostare dei timer, di rispondere alle tue domande o semplicemente raccontarti barzellette.
- LA TUA CASA INTELLIGENTE, SEMPRE PIÙ SEMPLICE: controlla i dispositivi per Casa Intelligente compatibili con la tua voce o imposta routine per azioni basate sulla temperatura.
- MIGLIORI INSIEME: sincronizza più dispositivi Echo compatibili o associa Fire TV per la massima esperienza visiva.