La recensione del PRO DP180 di MSI: un desktop per chi lavora e ha bisogno di potenza

Scegliere un desktop in ambito lavorativo non è facile. Ci sono un sacco di fattori di cui bisogna tenere conto; forse più che non con un computer a uso domestico. Prendere un PC da usare per svago vuol generalmente dire darsi un budget e poi trovare la giusta combinazione delle ultime tecnologie che rientrano nella spesa. In ufficio le cose sono molto più difficili. Vogliamo fare un investimento che duri nel tempo e necessitiamo di capacità di calcolo, ma abbiamo anche il problema di dover garantire supporto ad apparecchiature professionali non compatibili con le ultime tecnologie. Inoltre, se abbiamo un piccolo ufficio dover riceviamo persone verrà visto da clienti, fornitori e aspiranti collaboratori. Deve quindi essere esteticamente gradevole. MSI, con il modello PRO DP180 della sua linea Business & Mroductivity, che vediamo in questa recensione, propone a nostro avviso una buona mediazione tra tutte queste necessità.

La recensione del PRO DP180 di MSI

Il PRO DP180 è un desktop della linea professionale di MSI pensato per uso misto. Equipaggiato con tecnologie moderne, ma anche pensato per interfacciarsi con apparecchiature professionali non recenti. Questo si traduce in un sistema flessibile che si può adattare a una ampia gamma di utilizzi.

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Grazie alla disponibilità di una porta seriale e di un connettore PS/2 (oramai quasi impossibili da trovare) è possibile collegare apparati industriale e medicali, POS e sistemi di controllo IoT. Anche sulle tecnologie più recenti non rimaniamo scoperti; infatti, grazie alla scheda NVidia RTX 3060 supporta fino a 4 schermi contemporaneamente. Tutto questo, ovviamente, contornato da hardware di ottimo livello. Pertanto, potremo sfruttare la potenza di un PRO DP180 sia per lavori ingegneristici, sia per la creazione di contenuti multimediali, si per sviluppo software che richiede hardware dedicato (tipo un PLC) o di grande complessità, sia per big data analysis fino all’office automation di alta fascia.

Specifiche tecniche

CPU	Supporta fino a Intel® Core™ i7-13700
RAM	2x DDR4 3200MHz U-DIMMs, fino a 64GB
Storage	1x M.2 SSD 1x 2.5″ HDD / SSD 1x 3.5″ HDD
Video	GeForce RTX™ 3060 VENTUS 2X 8G OC (3xDP, 1xHDMI™) GeForce GTX 1650 D6 AERO ITX OCV1 (1xDP, 1xHDMI™, 1xDL-DVI-D) GeForce GT 1030 2GD4 LP OC (1xDP, 1xHDMI™ )
Raffreddamento	Ad aria
Porte I/O frontali	1x USB 3.2 Gen 2 Type C 2x USB 3.2 Gen 1 Type A 1x Card Reader (Support SD & Micro SD Card)
Porte I/O posteriori	1x USB 3.2 Gen 1 Type A 4x USB 2.0 Type A 1x HDMI™ out (2.1) 1x DisplayPort (1.4) 1x D-Sub (VGA) 1x COM port 1x PS/2 3x Audio Jack
Rete	Intel® I226V (2.5G LAN) Intel® I219-V (1G LAN) Intel® Wi-Fi AC3168 / Intel® Wi-Fi AC9462 / Wi-Fi 6E AX211 Bluetooth 4.2 (con AC3168) / 5.1 (con AC9462) / 5.3 (con AX211)
Dimensioni	16,8 x 32,3 x 36,9 cm
Peso	7,59 kg

Come si può vedere dalle specifiche tecniche, il PRO DP180 che astiamo vedendo per questa recensione punta a essere una workstation personale con molte caratteristiche pensate espressamente per l’utilizzo in ambito aziendale. Al di la di poter montare processori Intel i7 di ultima generazione e arrivare a 64 GB di RAM, abbiamo trovato molto interessanti altri aspetti, che vogliamo discutere nel dettaglio.

Storage

Il sistema supporta fino a tre dischi HDD e SSD con caratteristiche tecnologiche diverse. Troviamo infatti un alloggiamento da 3.5 pollici, uno da 2.5 pollici e un connettore M.2. Questo ci permette di essere flessibili sui dispositivi e, in caso di necessità, di differenziare la collocazione dei dati in base alla velocità di accesso richiesta. Il sistema che ci è stato dato in visione è arrivato con preinstallati un disco da 3.5 pollici e un SSD M.2. L’installazione del terzo disco, come si vede dalla foto sopra, è piuttosto semplice: basta togliere due viti sul retro, far scorrere il pannello laterale e si avranno tutti gli agganci e i connettori bene in vista.

Qualcuno, soprattutto della vecchia scuola, potrebbe pensare che è un peccato essere limitati a tre dischi. Noi, però, non la pensiamo così. Innanzitutto, facciamo notare che con un upgrade e la giusta spesa, questa configurazione ci permette (in teoria) di superare il 30 TB di capienza. Comunque, anche senza sbilanciarci economicamente, ai 10 TB ci si arriva facilmente; soprattutto grazie al disco da 3.5 pollici, che può anche essere meccanico. Secondariamente, chi fa un uso professionale di un PC ha sempre un sistema di storage estero per il grosso dei suoi dati; sia esso un NAS locale o un servizio cloud. Pertanto, quella di avere uno storage locale virtualmente infinito la riteniamo, a nostro avviso, una necessità del passato.

Rete

Il PRO DP180 dispone di due schede di rete fisiche. Una a 2.5 Gbps e una, più classica, a 1 Gbps. Questo permette di attestare il PC contemporaneamente su due reti distinte. Tipicamente, vorremo usare la scheda a 2.5 Gbps per la rete aziendale o l’accesso a server e storage, dove andremo a spostare la maggior parte delle informazioni di lavoro. L’altra interfaccia, a 1 Gbps, la useremo per connetterci verso l’esterno, verso Internet, dove le prestazioni sono limitate da altri fattori indipendenti dal nostro PC. Con la giusta configurazione, è possibile anche prevenire che le informazioni passino da una rete all’altra usando il nostr PC come ponte. Questo risulta estremamente utile in caso di attacchi di sicurezza.

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In alternativa, le due schede di rete possono essere configurate anche per lavorare in parallelo per fare bilanciamento di carico o fornire alta affidabilità. Nel secondo caso, la seconda scheda di rete agisce come backup ed entra in funzione nel momento in cui la prima non funziona o perde la connettività. Entrambe queste modalità tornano molto utili quando il PC eroga un servizio e svolge una funzione critici per il funzionamento dell’azienda.

Ultima cosa, è possibile usufruire anche di connettività Wi-Fi. Se optiamo per una configurazione che include Wi-Fi 6E questo vuol dire che, se siamo connessi a un access point compatibile riusciamo a raggiungere una capacità di rete di 2.5 Gbps. La banda a disposizione di Wi-Fi 6E è più ampia delle generazioni precedenti grazie allo sfruttamento di frequenze di trasmissione aggiuntive.

Gestione della security

Come ogni PC che si rispetti che deve essere lasciato incustodito in un ufficio, un PRO DP180 prende seriamente la security, sia fisica che digitale. Dal punto di vista fisico, il case ci fornisce sia il classico archetto per il lucchetto sia il foro per un cavo di tipo Kensington. Per gli aspetti digitali, il PC è equipaggiato di una TPM (Trusted Platform Module) di seconda generazione e presenta anche funzionalità di sicurezza a livello di BIOS.

Se le barriere fisiche non fossero necessaria, abbiamo notato anche un interruttore sensibile alla rimozione del pannello laterale. Pe cui, se anche il nostra assenza il PC viene aperto, il BIOS ce lo comunicherà alla partenza successiva.

Sistema video

Dobbiamo ammettere che questo aspetto ci ha piacevolmente colpiti. Il PC in visone ci è arrivato dotato di una scheda grafica professionale NVidia RTX 3060 con 8 GB di memora video. Cosa decisamente poco comune su un PC non specificatamente pensato per il gaming o la grafica.

Una scheda grafica del genere permette di riprodurre video in risoluzione 8K e riesce a pilotare fino a quattro monitor contemporaneamente. Questo apre a un’ampia varietà di utilizzi. L’alta qualità dell’immagine torna utile in caso di ritocco fotografico. Avere più di uno schermo è sempre untile, soprattutto per attività di manutenzione e sviluppo. Averne quattro permette di usare complesse applicazioni per monitoraggio di reti o ambienti fisici tramite telecamere.

Non è neppure da sottovalutare il fatto che, con i giusti software, una GPU può essere usata anche per calcoli molto onerosi e complessi quali simulazioni di fluidodinamica e modelli economici complessi.

Segnaliamo comunque che queste funzionalità variano (nelle prestazioni, ma non nella sostanza) in modelli equipaggiati di una diversa scheda video.

Estetica e materiali

Di solito, un PC con queste caratteristiche non è destinato alla scrivania di un assistente o, più in generale, di qualcuno che usa classici strumenti di office automation. Di conseguenza, molto spesso, il fattore estetico passa in secondo piano per privilegiare aspetti tecnici come la dissipazione di calore, la facilità di manutenzione e la possibilità di ispezionare velocemente l’hardware. Il risultato, in una maggioranza dei casi, non è precisamente il tipo di PC che un manager vorrebbe esporre sulla scrivania.

Durante la nostra recensione abbiamo osservato come MSI cerca do fare un passo in avanti; il DP180 adotta un design sobrio e compatto lasciando al contempo un pannello laterale di facile estrazione per la manutenzione. Il risultato finale l’abbiamo trovato gradevole soprattutto nell’ottica di un piccolo ufficio senza una sala riunioni e in cui siamo costretti a ricevere gli aspiranti collaboratori alla scrivania.

Per quanto riguarda l’aspetto costruttivo ci va di dichiararci estremamente soddisfatti. Il case è completamente in metallo fatta eccezione per il frontalino in plastica e sembra dissipare bene il calore. All’interno, i cavi offrono tutti il giusto gioco per la manutenzione. I componenti risultavano inoltre ben saldi al loro posto; abbiamo agitato un po’ il case (anche se non si dovrebbe fare) e di scricchiolii o altri rumori strani non se ne sono proprio sentiti.

Se siamo costretti a trovare un difetto, il case non si presta a essere usato in orizzontale. Tecnicamente, guardando anche i componenti interni, potrebbe essere sdraiato sul lato destro. Purtroppo, però, la dimensione della grata di ispezione e areazione non rende il piano sfruttabile per appoggiare nulla (non necessariamente un monitor). Inoltre, il lato destro è sprovvisto di piedini di gomma.

Guardare ma non toccare?

Unico difetto, ma solo per qualcuno, che abbiamo riscontrato durante questa recensione, è dato proprio dal fatto che il PRO DP180 di MSI è un PC estremamente compatto. La manutenzione interna, per chi ha necessità di farla in autonomia può essere un po’ difficoltosa a causa di spazzi di manovra che ci sono sembrati piuttosto ridotti.

Questo non è assolutamente un problema per realtà molto grandi dove il PC è, di fatto, una appliance che viene usata e cambiata a fine vita. Può però diventarlo per il professionista che desidera fare un upgrade di memoria o disco per ritardare il rinnovo dell’hardware. Dalla nostra ispezione all’interno, l’impressione è che l’accesso è si semplice come dichiarato da MSI; ma, in alcuni casi, per la manutenzione ci si troverà un po’ a giocare al gioco del quindici. Nulla è impossibile, ma ci sentiamo di suggerire anche agli esperti di considerare l’opportunità di rivolgersi a un centro autorizzato MSI.

La recensione del PRO DP180 di MSI in breve

Il PRO DP180 che abbiamo provato in questa recensione è un desktop della linea Business & Productivity di MSI. Si tratta di un desktop compatto ma anche estremamente potente. Offre la possibilità di interfacciarsi con le nuove tecnologie ma è anche pensato per poter collegare attrezzature professionali non recenti. Inoltre, la linea sobria ed elegante ne rende possibile l’utilizzo anche in uffici con passaggio di personale.

Dal punto di vista dell’uso professionale si dimostra molto versatile e può adattarsi a diverse situazioni d’utilizzo. Da quelli più ingegneristici e di sviluppo, al trattamento di dati multimediali all’office automation. In tutti i casi, comunque, prestazioni e sicurezza sono tra le linee guida principali della progettazione del sistema.

Se state considerando un upgrade per la vostra stazione di lavoro, avete necessità di potenza e poco spazio a disposizione, è sicuramente un prodotto che vi consigliamo di prendere in considerazione.