Automotive e cybersecurity insieme sfidano il futuro

I nostri dati sono anche quelli che passano per la nostra auto, i colossi dell’automotive e la cybersecurity insieme sfidano il futuro.

Le nostre azioni ruotano sempre di più intorno al mondo delle app, incluso l’aprire l’auto con lo smartphone.

Quanto ci sentiamo al sicuro e quanto i nostri dati sono protetti? Quanto i costruttori di automobili investono in questo settore?

Le strategie dell’automotive e della cybersecurity per tutelare i nostri dati

Umberto Pirovano, Senior Manager Systems Engineering di Palo Alto Networks, risponde ad alcune nostre domande sul tema. Allo stesso tempo, ci introduce che cosa fa e come opera Palo Alto Networks nel campo della sicurezza informatica

I nostri lettori sempre attenti e curiosi vogliono scoprire qualcosa di più dell’azienda e del suo ruolo, ce ne parli.

“Palo Alto Networks è il leader globale della cybersecurity. Innoviamo per superare le minacce informatiche, in modo che le organizzazioni possano adottare la tecnologia con fiducia.

Forniamo cybersecurity di ultima generazione a migliaia di clienti in tutto il mondo, in tutti i settori.

Le nostre piattaforme e i nostri servizi di cybersecurity sono supportati da threat intelligence leader del settore. E rafforzati da un’automazione all’avanguardia.

Sia che si tratti di implementare i nostri prodotti per abilitare la Zero Trust Enterprise, di rispondere a un incidente di sicurezza.

L’impegno per offrire un servizio con risultati eccellenti

Quindi collaboriamo per offrire risultati migliori in termini di sicurezza attraverso un ecosistema di partner di livello mondiale.

Siamo impegnati a garantire che ogni giorno sia più sicuro di quello precedente. È questo che ci rende il partner di riferimento per la cybersecurity”.

In ottica futura e sulla base della sua esperienza in tema di sicurezza, in che modo i nuovi servizi di apertura a distanza, usando lo smartphone, potrebbero presentare delle problematiche?

“Nel settore automotive, i rischi informatici stanno aumentando in tutte le fasi. Dalla produzione dell’auto alla sua messa in strada. Con connettività e nuove tecnologie che stanno ampliando la superficie di attacco e la sofisticazione degli attacchi IT.

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I veicoli connessi possono comportare rischi diretti anche per i clienti, in particolare quando ci si affida alla tecnologia per funzioni di sicurezza, guida autonoma, telematica e monitoraggio dei componenti“.

Quindi, da un punto di vista tecnologico quali potrebbero essere le principali criticità?

“Il software e la tecnologia definiscono ormai il processo di produzione. E l’esperienza dei clienti con le loro auto.

L’industria automobilistica e autovetture sono molto interessanti per i criminali informatici. Per questo la sicurezza informatica non è solo un fattore critico per la trasformazione digitale del settore, ma è essenziale per costruire e mantenere la fiducia dei clienti e garantire il rispetto di requisiti normativi e di sicurezza.

Grande attenzione a ogni tipo di attacco informatico

L’instabilità del contesto geopolitico rende ancor più critica la situazione, con gli attaccanti informatici, compresi quelli sponsorizzati da stati.

Questi prendono sempre più di mira le catene di fornitura e le infrastrutture operative. In questo senso, l’industria automobilistica deve ancora affrontare molte sfide interne.

Soprattutto negli ambienti industriali. Il passaggio al cloud ha ampliato la superficie di attacco anche ai fornitori di terze parti.

E attraverso un accesso admin compromesso, i cybercriminali possono prendere il controllo di intere risorse cloud. La perdita di dati sensibili, sia nel cloud che on premise, può comportare anche danni alla reputazione o sanzioni da parte delle autorità di regolamentazione“.

Quale tipo di contributo può offrire PAN in questo contesto?

“Adottando un approccio alla sicurezza basato su piattaforma unica. Dove l’intelligenza artificiale e machine learning sono integrati nella soluzione.

È possibile analizzare enormi quantità di dati per una comprensione più approfondita delle prestazioni di rete e applicazioni. La rete diventa più intelligente e la combinazione di automazione.

ML e AI consente alle reti di monitorare, analizzare, correggere e regolare con un intervento umano minimo. Un approccio basato su piattaforma, simile a quello utilizzato per le operazioni di produzione automobilistica.

Aiuterà inoltre le organizzazioni a standardizzare i controlli di sicurezza e gestirli attraverso i domini di connettività.

Questi includono la segmentazione, la prevenzione delle intrusioni, la protezione dalle minacce informatiche, la prevenzione della perdita di dati e l’analisi comportamentale.

Palo Alto Networks persegue lo stesso obiettivo nella cybersecurity. Fornendo piattaforme alimentate dall’intelligenza artificiale che aiutano a ridurre gli investimenti dei singoli controlli di protezione.

In particolare, li standardizzano e integrano in modo che le organizzazioni abbiano una migliore postura di sicurezza, semplificando la loro architettura e contenendo i costi.

Gli obiettivi

Il nostro obiettivo è di rendere ogni giorno più sicuro e protetto di quello precedente e questo approccio basato su piattaforma consente a Palo Alto Networks di fornire una cybersecurity altamente efficace.

Questa supporta la trasformazione digitale del settore automotive con una continua innovazione in termini di tecnologia, intelligenza artificiale, analytics, automazione e orchestrazione.

Nel futuro a medio termine, come vede l’evoluzione nel campo della sicurezza applicata all’industria dell’automotive?

“Data l’entità della sfida che i team di sicurezza devono affrontare e le risorse limitate a loro disposizione.

Quindi semplificare l’architettura di sicurezza e utilizzare in modo efficace l’automazione. E l’intelligenza artificiale è fondamentale per proteggere le operazioni e i clienti in futuro.

In questo settore, la superficie di attacco continuerà a estendersi, in particolare con la diffusione della telematica, del 5G e dei veicoli autonomi.

Questi accelereranno la trasformazione delle auto e, di conseguenza, dell’intero settore. I produttori devono prepararsi a una vasta serie di scenari. Tra cui la possibilità di trasferire malware all’auto con aggiornamenti over-the-air.

Lo sfruttamento dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici e attacchi riusciti a nuovi servizi e applicazioni a seguito dello sfruttamento di vulnerabilità delle API.

Soluzioni e strategie

La soluzione consiste nell’implementare in tutta l’organizzazione una strategia Zero Trust che combini tecnologia, processi e policy per eliminare la fiducia implicita e convalidare continuamente ogni interazione digitale. Come accaduto nel mondo del software a partire dagli anni 2000, anche in quello automobilistico il trend sta andando verso Agile e DevOps, dove Agile indica un approccio iterativo alla gestione dei progetti e allo sviluppo del software, mentre DevOps mira a creare una cultura di collaborazione tra sviluppo software e operazioni IT.

È inoltre essenziale guidare un cambiamento culturale nelle organizzazioni per passare da un approccio alla sicurezza reattivo a uno proattivo. Il principio guida è quello dello Zero Trust o ZTNA (Zero Trust Network Access), anche se finora ci si è concentrati su soluzioni puntuali. Oggi è necessario un nuovo approccio a ZTNA, costruito da zero per applicazioni moderne, minacce attuali e lavoro ibrido. ZTNA 2.0 rappresenta l’effettiva applicazione del principio dell’accesso minimo privilegiato in questo nuovo ambito. Altrettanto importante è la valutazione continua della fiducia basata su attività e comportamento degli utenti e sul contesto aziendale, nonché l’ispezione della sicurezza per proteggere efficacemente applicazioni e dati, ovunque essi risiedano”.

Chi è Palo Alto Networks

Palo Alto Networks è il leader globale della cybersecurity. Innoviamo per superare le minacce informatiche, in modo che le organizzazioni possano adottare la tecnologia con fiducia. Forniamo cybersecurity di ultima generazione a migliaia di clienti in tutto il mondo, in tutti i settori. Le nostre piattaforme e i nostri servizi di cybersecurity sono supportati da threat intelligence leader del settore e rafforzati da un’automazione all’avanguardia. Sia che si tratti di implementare i nostri prodotti per abilitare la Zero Trust Enterprise, di rispondere a un incidente di sicurezza, di collaborare per offrire risultati migliori in termini di sicurezza attraverso un ecosistema di partner di livello mondiale, siamo impegnati a garantire che ogni giorno sia più sicuro di quello precedente. È questo che ci rende il partner di riferimento per la cybersecurity.

Umberto Pirovano, Sr.Manager, Systems Engineering di Palo Alto Networks ha oltre 25 anni di esperienza nel settore della sicurezza informatica e telecomunicazioni. Supporta le aziende nella definizione della protezione di infrastrutture e asset, per rispondere alle esigenze attuali di sicurezza Multi-Cloud/Devops/CI-CD, automazione Secops, IoT/5G e SASE in aggiunta alla sicurezza di rete tradizionale.

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