Trend Micro ha annunciato il lancio del suo primo strumento di File Storage Security nativa per il cloud e completamente serverless pensato per mitigare i problemi di sicurezza delle aziende che creano applicazioni nel cloud. Il nuovo prodotto, che prende il nome di Trend Micro Cloud One – File Storage Security è progettato per ridurre le minacce e gli impatti nell’ambiente cloud e supportare i severi requisiti di conformità.
Il continuo aumento di file e oggetti salvati sul cloud crea un nuovo obiettivo di attacco per i criminali informatici e i loro file dannosi. Cloud One – File Storage Security fornisce una scansione anti-malware automatizzata per mantenere i file al sicuro e semplificare le esigenze di conformità.
Trend Micro Cloud One – File Storage Security, vita dura per i pirati informatici
Trend Micro Cloud One – File Storage Security si occupa di bloccare i file dannosi noti e allo stesso tempo cerca varianti di malware nascoste o modificate. Lo strumento si basa sugli oltre 30 anni di esperienza di Trend Micro nella sicurezza informatica e nell’intelligence sulle minacce.
Lo scanner stesso è totalmente serverless quindi leggero e cloud-native progettato per un carico operativo minimo Questa architettura consente un’implementazione rapida e impeccabile e un’integrazione flessibile con i flussi di lavoro personalizzati esistenti. Lo strumento soddisfa anche vari requisiti di conformità che richiedono la scansione anti-malware dei file cloud, pur mantenendo la sovranità dei dati.
Utilizzando la piattaforma Cloud One di Trend Micro, i team possono implementare una gamma di servizi di sicurezza e controlli di conformità senza ostacolare lo sviluppo e l’implementazione di servizi cloud flessibili. Questa singola protezione nativa per il cloud si collega e si integra al meglio con i set di strumenti AWS, Microsoft Azure, VMware e Google Cloud esistenti. Al momento però Trend Micro Cloud One – File Storage Security è solo disponibile per AWS S3. Presto seguirà il supporto per gli altri servizi cloud più utilizzati, quali Microsoft Azure e Google Cloud Storage.
