Talent Garden continua ad espandersi oltre i confini nazionali e dopo Barcellona, ha scelto la Francia, e per la precisione la città di Lille, per aprire il suo secondo campus europeo. La scelta di Lille deriva dal fatto che rappresenta un importante hub fortemente imprenditoriale e universitario, a un’ora da Parigi-Bruxelles e Londra.
Lo spazio di coworking di 2.500 m² si trova all’interno del centro commerciale Westfield Euralille e si sviluppa su 2 livelli. Il campus Talent Garden a Lille è composto da diversi spazi di lavoro flessibili, sale riunioni, aree relax, servizio di portineria. Oltre ad offrire uffici condivisi, Talent Garden è anche “la più grande piattaforma europea di networking e formazione per l’innovazione digitale”.
Talent Garden il campus di Lille in una delle principali città tech della regione
L’azienda, nata nel 2011 in Italia e oggi radicata in 8 paesi, ha anche lanciato la sua “Innovation School” per fornire formazione in ambiti quali trasformazione digitale, intelligenza artificiale, realtà aumentata e realtà virtuale, coding e blockchain.
Poiché il centro commerciale che ospita il campus è attualmente chiuso, l’accesso allo spazio di coworking avviene attualmente esclusivamente tramite un ingresso dedicato, fuori dal centro. Inoltre, all’interno dello spazio di coworking, Talent Garden adotta tutte le misure necessarie per garantire la migliore qualità dell’accoglienza dei suoi visitatori nel più rigoroso rispetto delle norme vigenti.
Davide Dattoli, CEO e Co-Founder di Talent Garden dichiara: “Per la nostra prima sede in Francia, abbiamo scelto Lille, che oltre ad essere il terzo centro d’affari della Francia, beneficia di una posizione estremamente strategica a livello europeo che ha permesso la crescita di un forte ecosistema digitale. La città sta diventando la base di molte startup e il luogo di approdo di professionisti del settore tech e da anni promuove attivamente l’industria digitale fino a rappresentare oggi la regione leader in Francia per servizi IT, e-retail, creazione digitale, big data e Industria 4.0. Una grande opportunità strategica per la nostra community europea di innovatori”