Nell’estate post lockdown quasi 7 italiani su 10 hanno scelto i pagamenti contactless. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio di SumUp, la fintech specializzata in lettori di carte portatili e soluzioni di pagamento per PMI e piccoli commercianti. Infatti gli italiani, piuttosto che digitare pin sulla tastiera o maneggiare il POS, nel 67% dei casi – contro il 55% del 2019 – ha preferito per i piccoli pagamenti sfruttare la modalità contactless NFC.
E in questo ambito ad emergere sono soprattutto le regioni del Sud Italia, che spiccano nell’utilizzo della tecnologia “senza contatto”; la Campania conquista il podio, con una quota di pagamenti contactless che passa dal 54,4% del 2019 al 72,3% dell’estate 2020. Seguono Calabria (71,8%), Puglia e Molise (pari merito al 69%), Basilicata (68,6%) e Sicilia (68,5%). Con balzi in avanti fino a quasi 18 punti percentuali rispetto al 2019, l’estate italiana è stata dunque all’insegna di modalità nuove, veloci e sicure nel pagare ed essere pagati.
Pagamenti contactless scelti per rispettare le norme sanitarie
Il dato fa sperare circa l’attenzione e il rispetto delle norme igienico sanitarie che gli italiani, che con il loro comportamento, stanno mettendo in campo in questa delicata fase di recovery. I pagamenti contactless offrono, infatti, una sicurezza in più: permettono non solo di velocizzare le operazioni di cassa, ma anche di garantire il rispetto delle distanze interpersonali ed evitare lo scambio di cartamoneta.
Inoltre, a livello prospettico, “questo dato è confortante in vista dell’innalzamento della soglia contactless da 25 a 50€ che sarà introdotto a partire dal 2021 e che consentirà di aumentare il livello di spesa ‘senza contatto personale’, in linea con le raccomandazioni Ministeriali, nonché di OMS e EBA”, aggiunge Zola.
Secondo l’Osservatorio di SumUp, con la riapertura successiva al lockdown le attività commerciali hanno, in generale, privilegiato i pagamenti elettronici. “Ora, questa abitudine a favorire il pagamento cashless si sta sostanzialmente consolidando: un beneficio collaterale che consente pagamenti comodi, ma al contempo sicuri e tracciati”, conclude Umberto Zola.