Il mondo dei servizi finanziari sta subendo una trasformazione epocale, spinto da un’innovazione dirompente che sta ridefinendo il futuro delle transazioni e delle interazioni: l’open finance, un mercato che vale un trilione di dollari. Chad Davis, Senior Subject Matter Expert – Financial Services, F5, ci aiuta a capire quali opportunità ci sono in questo ambito già da oggi.
Open Finance, un mercato da un trilione di dollari: il punto di F5
L’Open Finance sta cambiando il modo di operare sul piano finanziario. Dall’adozione del concetto di Banking as a Service (BaaS) all’integrazione della finanza nei settori più ampi, queste dinamiche rispondono alle esigenze dei consumatori digitali, aprendo la strada a nuovi modelli di guadagno.
Un recente rapporto di Twimbit rivela che l’open finance ha creato un’opportunità di crescita stimata in un trilione di dollari su scala globale. Davis spiega che: “Questo dato non sorprende, poiché l’open finance ha dato il via a un ecosistema digitale nuovo e attraente per i consumatori. Grandi aziende tradizionali hanno investito nella trasformazione digitale per rimanere agili e interagire in modo fluido con le innovazioni FinTech. La chiave di questo successo è rendere la vita dei consumatori più facile e senza attriti, aprendo così la possibilità di democratizzare l’accesso ai servizi finanziari”.
Nonostante le innumerevoli opportunità che l’open finance presenta, non mancano sfide significative. L‘incremento del traffico delle chiamate API può portare a questioni di sicurezza e a un aumento dei costi e dell’affidabilità, soprattutto in ambienti legacy. Inoltre, rispettare normative rigorose, come la direttiva europea PSD2 per i pagamenti elettronici o i diritti dei dati finanziari personali sanciti dalla Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) negli Stati Uniti, annunciati lo scorso anno, rappresenta una sfida sempre più impegnativa.
Le strategie di successo
Davis spiega che non mancano le strategie per arrivare al successo in ambito Open Finance. Riassumendo, i punti più interessanti sono:
- Modernizzazione dell’IT in ambienti distribuiti:
- L’adozione di ambienti cloud multipli richiede un approccio basato sulle API. Le infrastrutture legacy possono rallentare i progetti, quindi un’integrazione ibrida tramite API è preferibile.
- Piattaforme di sviluppo e sandbox:
- Testare prodotti e servizi in un ambiente di simulazione è cruciale. La sicurezza delle applicazioni deve essere integrata nell’intero ciclo di vita dell’applicazione.
- Architettura e gestione delle API:
- Una gestione resiliente delle API affronta volatilità immediate e a lungo termine. Gateway e soluzioni di gestione API flessibili migliorano prestazioni e scalabilità.
- Modelli di condivisione dei ricavi:
- Banche devono definire modelli di condivisione dei ricavi chiari. Integrazione tra applicazioni FinTech e istituti di credito è scelta dai consumatori.
- Ecosistemi di partner:
- Gli ecosistemi digitali rendono le banche più efficienti grazie all’accesso a innovazioni.
- Sicurezza:
- La protezione dei dati finanziari è cruciale. Quindi diventa fondamentale l’implementazione di una strategia di sicurezza delle applicazioni per la protezione dei dati dei clienti.
- Strategia dei dati:
- Implementare una strategia olistica di dati e analisi migliora l’esperienza dell’open finance. I dati agiscono come catalizzatore per esperienze più contestuali e connesse per i clienti.
- Monetizzazione dei dati:
- I dati possono generare insights sul comportamento dei clienti e modelli di risparmio e spesa. La creazione di proposte di valore iper-personalizzate grazie a dati analitici.
Le organizzazioni bancarie e finanziari possono seguire una di queste strategie per abilitare l’Open Finance, sfruttando un mercato da un trilione di dollari. Potete approfondire sul sito di F5.
- Hendrik Van Den Berg (Autore)