Le spedizioni a livello mondiale, per quanto riguarda il mercato PC nel secondo trimestre del 2021, sono state pari 71,6 milioni di unità, che equivale a un aumento del 4,6% rispetto al secondo trimestre del 2020, secondo i risultati preliminari rilasciati da Gartner. Sebbene la domanda di PC sia rimasta al di sopra dei livelli pre-pandemia, è ancora ben lontana dalla crescita record del 35,7% anno su anno che si era registrata nel primo trimestre del 202. Questo rallentamento, secondo Gartner è dovuto all’attuale carenza di semiconduttori
“La carenza globale di semiconduttori e le conseguenti limitazioni nella fornitura di componenti hanno esteso i tempi di consegna per alcuni modelli di PC portatili aziendali fino a 120 giorni”, ha affermato Mikako Kitagawa, direttore della ricerca presso Gartner. “Ciò ha portato a un aumento dei prezzi della distinta base, che i fornitori hanno trasferito agli utenti finali. In futuro, prezzi più alti potrebbero continuare a ridurre la domanda di PC per i prossimi 6-12 mesi”.
Sebbene Gartner non includa i Chromebook nei suoi tradizionali risultati di mercato dei PC, le spedizioni di questo laptop basato su Chrome OS sono state importanti anche nel secondo trimestre del 2021. Il mercato globale combinato PC/Chromebook è cresciuto di oltre il 10% anno su anno.
Mercato PC secondo trimestre 2021: dominano i soliti noti
Per quanto riguarda i produttori ci sono poche novità su chi si “mangia” il mercato. Lenovo ha registrato il suo quinto trimestre consecutivo di crescita anno su anno, sebbene il +3,6% sia stata inferiore rispetto al mercato globale dei PC. La crescita costante di Lenovo può essere attribuita in parte alla sua produzione interna, che le consente di controllare meglio la carenza di componenti, a differenza dei suoi concorrenti, che si affidano principalmente all’outsourcing.
Dopo un significativo rialzo delle spedizioni nell’ultimo trimestre, le spedizioni di PC a marchio HP a livello globale sono diminuite dell’11,3% nel secondo trimestre del 2021 rispetto all’anno precedente. La fornitura limitata di laptop aziendali e il calo delle spedizioni in Nord America ed EMEA hanno contribuito a questo tonfo.
Dell ha raggiunto il suo terzo trimestre consecutivo di crescita su base annua e i PC desktop hanno registrato una crescita particolarmente alta, pari ad oltre il 40% rispetto all’anno precedente. Al contrario, l’azienda americana ha registrato una crescita a una sola cifra nelle spedizioni di laptop, a causa dei lunghi tempi di consegna e dell’immancabile carenza di componenti.
I successivi tre vendor, ovvero Apple, Acer e ASUS, sono cresciuti più velocemente del mercato, grazie alla maggiore disponibilità di PC consumer. Questo particolare segmento di mercato è stato meno colpito dalla mancanza di semiconduttori, rispetto al mercato aziendale, poiché i fornitori possono essere più flessibili nella progettazione dei loro sistemi, consentendogli di aggirare determinati vincoli di fornitura.