Google Cloud ha lanciato, in anteprima, il suo strumento serverless Database Migration Service (DMS) che consente agli utenti di spostare i database su Cloud SQL. Con il nuovo servizio, in pratica è possibile migrare i database on-premise o già nel cloud, nonché quelli gestiti da altri cloud, a Cloud SQL per MySQL.
Andi Gutmans, General Manager e Vice President, Engineering, Databases di Google Cloud afferma: “Mentre le organizzazioni modernizzano le proprie infrastrutture e portano avanti le proprie strategie di trasformazione digitale, la migrazione dei database operativi mission-critical che alimentano il successo del business è fondamentale. La migrazione dei database è un processo complesso per la maggior parte delle aziende. Con Database Migration Service, stiamo offrendo un’esperienza di prodotto semplificata e altamente compatibile, in modo che, indipendentemente dal punto di partenza, i nostri clienti possano, in modo semplice e sicuro migrare i propri database verso Cloud SQL”.
Google Cloud Database Migration Service: facile, sicuro e compatibile
Secondo Gutmans poiché il servizio è serverless, gli utenti non hanno bisogno di fornire, gestire o monitorare risorse specifiche per la migrazione. Di conseguenza, i dati, lo schema e altre funzionalità del database possono essere replicati su larga scala nella destinazione Cloud SQL senza l’intervento dell’utente. Database Migration Service inoltre offre anche diversi metodi di connettività privata e sicura per proteggere i dati sensibili durante le migrazioni. Gutmans infatti specifica che il servizio funziona tramite il log shipping per replicare i dati a latenze “super basse” dal database di origine alla destinazione.
DMS accelera le migrazioni da servizi legacy on-premises e altri servizi di database cloud a Cloud SQL, dove le imprese possono usufruire di integrazioni uniche con Google Kubernetes Engine per lo sviluppo e BigQuery per l’analisi. DMS è ora disponibile in anteprima tramite la console di Google Cloud, con le migrazioni che non comportano costi aggiuntivi per quelle native like-to-like a Cloud SQL. Inoltre, il supporto per PostgreSQL è disponibile con accesso limitato, mentre quello per SQL Server pare sia in arrivo.