Parte la prima call di ESA BIC Turin (ESA Business Incubation Centre Turin), l’incubatore per le startup space voluto dalle agenzie spaziali europea ESA e italiana ASI, oltre che dal Politecnico di Torino e la Fondazione LINKS. Le attività saranno coordinate dalle due agenzie, che daranno anche il supporto tecnologico per puntare davvero in alto.
ESA BIC Turin lancia la prima call per le startup space
Sviluppo tecnologico, business coaching e mentoring, consulenza legale e ancora accesso a capitali per crescere e integrazione nel sistema industriale italiano ed europeo. Un percorso completo, che in Italia si affianca all’incubatore già attivo nel Lazio.
Le startup potranno ricevere un contributo di 50 mila euro destinati allo sviluppo e alla gestione della proprietà intellettuale. La selezione, che si chiuderà il 25 febbraio 2022, vuole trovare sia applicazioni upstream (comunicazione, satelliti, software di controllo per le missioni spaziali) che downstream (in settori come il monitoraggio ambientale, mobilità, logistica, agricoltura di precisione).
Giuseppe Scellato, presidente di I3P e coordinatore di ESA BIC Turin spiega: “La Space Economy rappresenta un ambito caratterizzato da potenziali ricadute molto significative in diversi comparti industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull’utilizzo di dati ed infrastrutture spaziali . Le nuove startup possono contribuire in modo rilevante a questo processo. Obiettivo di ESA BIC Turin è quello di creare valore per le startup incubate, attraverso il supporto strategico e la connessione con operatori industriali, finanziari e con enti di ricerca”.
La call fa parte del più largo progetto di ESA BIC Turin, che punta in 7 anni a creare almeno 65 nuove imprese nel campo della Space Economy. Un’impresa che punta sulle idee innovative in un ambito per molti versi ancora inesplorato. Potete iscrivervi alla call compilando il modulo a questo indirizzo.
- Di Pippo, Simonetta (Autore)