L’Europa sta dimostrando un’incredibile resilienza, con una costante crescita del mercato e-commerce europeo anche di fronte ai venti di cambiamento che soffiano nel panorama economico.
Crescita e-commerce europeo: il report
Un recente report pubblicato da Ecommerce Europe e EuroCommerce ha evidenziato che, nonostante il clima economico e politico sia instabile, l’e-commerce europeo continua a crescere. Ecommerce Europe è l’associazione che rappresenta oltre 150.000 aziende che vendono beni e/o servizi online ai consumatori in Europa. Eurocommerce è la principale organizzazione europea che rappresenta il settore della vendita al dettaglio e all’ingrosso.
Secondo il “Report europeo sull’e-commerce 2023“, il settore ha registrato un fatturato di 899 miliardi di euro nel 2022, rispetto ai 849 miliardi del 2021, il settore rimane in movimento e si prevede un’ulteriore espansione nel 2023. Questo aumento è notevole considerando che l’Europa ha affrontato. La guerra di aggressione russa in Ucraina che ha avuto un profondo impatto sull’economia, e l’inflazione ha messo sotto pressione il potere d’acquisto dei consumatori. Tuttavia, l’e-commerce ha saputo adattarsi, con un incremento degli acquisti di servizi online come i viaggi.
In parallelo, il report sottolinea come la tecnologia stia giocando un ruolo chiave nell’espansione del mercato. Innovazioni come 5G, AR/VR e i portafogli digitali stanno spingendo una maggiore penetrazione del mercato. Ma non è solo la tecnologia a guidare il cambiamento: c’è una crescente richiesta per un e-commerce sostenibile. Il ruolo dei leader europei nella crescita nel mondo dell’e-commerce europeo è cruciale. Questi dovranno orientarsi verso un panorama digitale e green.
Il report celebra i successi, ma al contempo sottolinea anche delle sfide, in particolare le barriere che persistono nelle vendite transfrontaliere.
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Ecco cosa ne pensano le realtà europee
Luca Cassetti, Segretario generale di Ecommerce Europe, e Christel Delberghe, Direttore Generale di EuroCommerce, hanno fornito approfondimenti sullo stato dell’e-commerce, sottolineando sia i progressi sia le sfide che il settore sta affrontando. In particolare parlano di come il consumatore, per colpa della pesante inflazione, cerchi sempre di risparmiare. Si prospetta che nel 2030 le vendite al dettaglio saranno solo il 30% del totale. La presenza online è indispensabile per molti rivenditori, soprattutto per le piccole aziende.
Anche Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, ha offerto una prospettiva sulla situazione del nostro paese, sottolineando l’importanza di favorire l’adozione di tecnologie e soluzioni digitali. I vantaggi di questa adozione sono occupazionali.
Una versione sintetica del report è disponibile qui.
- Antonini Mangia, Albert (Autore)