Las Vegas – In occasione dell’ultima edizione del CES 2022, la fiera internazionale sull’elettronica di consumo di Las Vegas, abbiamo avuto il piacere di discutere con Matteo Panzavolta in merito alle novità in arrivo di Authena. La startup svizzera, tra i principali provider di soluzioni blockchain-based per garantire l’autenticità dei prodotti lungo la supply chain, ha partecipato per la prima volta al CES avendo maturato, dal 2018, l’esperienze adeguate per entrare nello scenario americano.
I prodotti lanciati, i clienti già acquisiti e il valido come che si sta costruendo, hanno permesso ad Authena di essere uno dei protagonisti della fiera che è diventata anche trampolino di lancio di due nuovi prodotti dell’azienda. Scopriamoli tutti dalle parole del fondatore e CEO di Authena.
Authena al CES 2022 – Authena L1VE e Authena Meta
Authena si è così presentata in grande stile al mercato americano come la soluzione end-to-end di anti-contraffazione già attiva su vari mercati. Al loro prodotto più conosciuto, Authena Shield, il sigillo fisico e digitale permanentemente legato a un prodotto e basato sulla tecnologia Near Field Communication, si affiancano ora due nuovi prodotti rivoluzioni per la sicurezza.
Authena L1VE
Il primo di questi è Authena L1VE, un autonomous tracker che permette di tracciare a livello di singolo prodotto in maniera in tutte le nazioni del mondo anche quelle con una precaria connessione wireless. Monitora costantemente la location, la pressione, la temperatura, il movimento, se il prodotto è stato rimosso dal tracker e tutte quelle alterazioni che rischiano di alterare la natura del prodotto. Tutte le informazioni vengono raccolte autonomamente e il cliente sarà in grado di tracciare, tramite una pratica dashboard, tutte le caratteristiche del prodotto. La raccolta dati è garantita nel tempo grazie ad una batteria integrata dalla durata di ben 1 anno e mezzo senza bisogno di ricaricarsi. Una volta raggiunto la destinazione finale, il tracker può essere recuperato senza causare rifiuti dannosi per l’ambiente.
Si tratta di una soluzione estremamente idonea alle difficoltà del periodo che stiamo vivendo in questi ultimi anni dove la vita online ha acquistato ancora più valore. Lo stesso Matteo Panzavolta ha infatti affermato: “Nel periodo della pandemia, che dura tutt’oggi, c’è stato un trend crescente per quanto riguarda gli acquisti online. In questa tipologia di acquisti e vendita, i rischi di contraffazioni sono molto più alti. Si tratta di un processo che vede una separazione netta tra il compratore e il venditore e si basa tutto sulla fiducia del marketplace online. Statisticamente la contraffazione di prodotti è aumentata in maniera esponenziale. Non penso che il problema possa diminuire nel breve periodo, anzi. Quello che noi stiamo facendo è quello di offrire ai clienti che adottano la nostra tecnologia una maggiore sicurezza sulla contraffazione dei loro prodotti.“
Authena Meta
La crescita di interesse negli NFT e del metaverso ha spinto Authena a migliorare ulteriormente le difese dell’IoT, settore già altamente coperto dall’azienda. Questa attenzione è stata ulteriormente potenziata con il lancio di Authena Meta. Il concetto di autenticità e protezione si allarga così dal mondo fisico per arrivare al metaverso.
Dalle parole di Panzavolta scopriamo che: “Quando Authena Meta crea un NFT, che rappresenta una valuta che esiste nel mondo virtuale, si vanno ad associare informazioni e dati che riguardano il prodotto fisico. Con questa soluzione, si crea una sorta di plug-and-play per quei clienti che vogliono sperimentare con un nuovo concetto di marketing, quello del metaverso. Quello che si vende non è solo un prodotto fisico, non è solo un prodotto digitale ma un nuovo prodotto che vive in entrambi i mondi. I due prodotti possono così essere collegati in maniera sicura senza il rischio del double-spending. L’avvento del Metaverso, come con ogni nuova tecnologia, porterà molte opportunità ma anche molti rischi e pericoli.”
Non solo CES 2022, il futuro di Authena
Authena Shield, Authena Meta e Authena L1VE rappresentano solo l’inizio delle soluzioni che l’azienda ha intenzione di offrire in futuro. L’attenzione su questi prodotti, già disponibili, non si fermerà e nuovi progetti di miglioramento sono in cantiere come l’arrivo di nuove feature, la riduzione delle dimensioni, una migliore user experience e tante altre novità che andranno di pari passi con l’evoluzione del mondo in rete. In particolar modo, nel campo del metaverso e degli NFT, particolare attenzione verrà data alla user experience che dovrà essere il più efficace possibile e facile da comprendere per permettere agli utenti di compiere meno errori possibili e ridurre al massimo i rischi che questo mondo nasconde.