AMD ha annunciato ufficialmente il lancio dei processori Ryzen Pro 6000 con l’architettura Zen 3+. Prodotti con tecnologia a 6 nanometri, le novità in arrivo promettono alte prestazioni e ampia autonomia nei laptop per uso professionale.
Ci sono otto modelli, tutti integrati con una GPU Radeon RDNA 2. Il chip più potente è l’AMD Ryzen 9 Pro 6950H, che ha otto core, 16 thread, 20 MB di cache (L2 + L3) e 45 W TDP.
| Serie Pro 6000 | core/thread | clock/max. | Cache L2 + L3 | TDP |
| Ryzen 9 Pro 6950H | 8/16 | 3,3/4,9 GHz | 20 MB | 45 W |
| Ryzen 9 Pro 6950HS | 8/16 | 3,3/4,9 GHz | 20 MB | 35 W |
| Ryzen 7 Pro 6850H | 8/16 | 3,2/4,7 GHz | 20 MB | 45 W |
| Ryzen 7 Pro 6850HS | 8/16 | 3,2/4,7 GHz | 20 MB | 35 W |
| Ryzen 5 Pro 6650H | 6/12 | 3,3/4,5 GHz | 19 MB | 45 W |
| Ryzen 5 Pro 6650HS | 6/12 | 3,3/4,5 GHz | 19 MB | 35 W |
| Ryzen 7 Pro 6850U | 8/16 | 2,7/4,7 GHz | 20 MB | 15-30 W |
| Ryzen 5 Pro 6650U | 6/12 | 2,9/4,5 GHz | 19 MB | 15-30 W |
Come si vede nella tabella il Ryzen 9 Pro 6950HS ha le stesse caratteristiche del Ryzen 9 Pro 6950H, ad eccezione del TDP, che arriva fino a 35 W (lo stesso vale per gli altri modelli con la dicitura “HS” nel nome)
MD afferma, ad esempio, che il Ryzen 7 Pro 6850U ha fino al 10% di prestazioni in più rispetto al Ryzen 7 Pro 5850U (generazione precedente) con TDP a 15 W. Con questo parametro a 25 W, le prestazioni aumentano fino al 30%.
Confrontando le GPU di questi modelli, le differenze sono ancora più evidenti: operando a 15 W, il Ryzen 7 Pro 6850U riesce ad avere prestazioni grafiche superiori di circa il 50% rispetto al Ryzen 7 Pro 5850U; a 28 W, l’aumento è del 110%.
AMD Ryzen Pro 6000, batteria a lunga durata
I chip Ryzen Pro 6000 promettono anche di fornire un’ampia durata della batteria. Usando sempre il Ryzen 7 Pro 6850U come benchmark, AMD parla di fino a 29 ore di riproduzione video.
Per quanto riguarda i benchmark, l’azienda afferma che un notebook HP EliteBook 865 G9 dotato dello stesso chip ha raggiunto 26 ore di autonomia in MobileMark 2018; un notebook HP EliteBook x360 con un processore Intel Core i7-1165G7 ha registrato un tempo di 22 nello stesso test.
Su base giornaliera, il numero di ore di autonomia della batteria dovrebbe essere inferiore a causa della varietà di applicazioni in esecuzione e della configurazione del notebook. Ma il messaggio che AMD vuole lasciare è semplice: i processori Ryzen Pro 6000 offrono un’autonomia molto convincente, soprattutto per quanto riguarda i chip “U” (più economici).
Sicurezza e non solo
Come è chiaro, essendo processori rivolti al segmento aziendale, AMD mette sul piatto anche alcune funzionalità di sicurezza aggiuntive, come AMD Memory Guard (protegge la memoria con la crittografia) e AMD Secure Processor (processore di sicurezza integrato che aiuta a proteggere i dati sensibili ).
Tra le altre caratteristiche ci sono la compatibilità con le memorie DDR5 e LPDDR5 e con USB4, PCIe 4.0, Wi-Fi 6E, HDMI 2.1 e DisplayPort 2.0.
I primi notebook dotati della serie Ryzen Pro 6000 dovrebbero arrivare sul mercato questo trimestre. Tra questi ci saranno i modelli HP EliteBook e Lenovo ThinkPad.