Il declino economico e l’aumento delle emissioni di gas serra sono due delle principali preoccupazioni che affliggono le aziende italiane. Fortunatamente, secondo Aggreko, è possibile mitigare entrambi i problemi in un colpo solo grazie al noleggio delle attrezzature.
La produzione e le capacità di acquisto sono in calo, ma le normative richiedono importanti investimenti: come fare?
La produzione italiana è in calo del 3,3% su base annua: un dato che parte di una tendenza più ampia in tutta l’eurozona, con un calo della produzione del 2,9% su base annua. Una tendenza preoccupante, che ha numerose conseguenze sulle aziende italiane, soprattutto per quelle operanti nel settore manifatturiero. Una di queste conseguenze è il declino della capacità d’acquisto dei responsabili degli approvvigionamenti e degli acquisti, che si ritrovano con fondi carenti in un momento particolarmente cruciale per l’economia italiana.
Alvise Giummolè, Sector Sales Representative for Manufacturing di Aggreko, ha dichiarato: “Il declino economico in corso è stato avvertito in modo acuto da tutti i settori, ma forse dal settore manifatturiero più di qualsiasi altro. La contrazione del mercato ha messo a dura prova i budget, limitando gli investimenti in un momento in cui sono più cruciali che mai“.
La limitazione del potere d’acquisto è particolarmente grave dati gli obiettivi di zero emissioni nette che il settore deve affrontare. Infatti, questi rimangono particolarmente pressanti e le aziende devono continuare a perseguirli con o senza investimenti.
È proprio qui che entra in gioco il noleggio delle attrezzature a breve e medio termine. Ciò consente alle aziende di accedere alle soluzioni più recenti e ad alta efficienza, mentre la capacità di acquisto definitivo di nuove attrezzature rimane limitata.
Aggreko dispone di una delle flotte più grandi in Europa. Le attrezzature noleggiabili offerte dall’azienda includono soluzioni ecologiche innovative come i sistemi di accumulo di energia a batteria (BESS), i generatori Stage-V, con dimensioni che vanno da 30 kVA a 2100 kVA, e l’olio vegetale idrotrattato, dove quest’ultimo offre una riduzione delle emissioni fino al 90%.
Noleggio delle attrezzature: il ruolo di Aggreko
L’investimento in queste tecnologie è un pilastro fondamentale del quadro di sostenibilità Energising Change di Aggreko, attraverso il quale l’azienda sta cercando di potenziare le aziende con tecnologie verdi per perseguire i loro obiettivi di sostenibilità e riduzione dei costi.
Aggreko sta facendo del sostenere le aziende nel percorso verso la decarbonizzazione la sua missione principale. L’investimento in attrezzature e servizi essenziali per il settore manifatturiero, abbinato ai servizi di consulenza, permette ad Aggreko di proporre la soluzione giusta per aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi prefissati di riduzione delle emissioni di carbonio.
“L’approvvigionamento di nuove attrezzature su base di noleggio consente alle aziende di aggirare i limiti di budget, con un contratto di rotazione conveniente piuttosto che un costoso acquisto anticipato. Ciò consente anche di accedere alle più recenti soluzioni ad alta efficienza che altrimenti potrebbero essere fuori portata, consentendo alle aziende di ridurre le bollette energetiche mentre lavorano per raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette” continua Alvise. “Le prospettive possono essere cupe, ma allargando gli orizzonti e pensando in modo innovativo, ci sono ancora strade chiare da percorrere per i produttori italiani. I Greener Upgrades® come la tecnologia delle batterie e i generatori ad alta efficienza, acquistati su base di noleggio, possono consentire alle aziende di ridurre i costi e contemporaneamente le emissioni di carbonio, quindi le incoraggiamo a esaminare le opzioni disponibili”.
Le iniziative di Aggreko coinvolgono non solo il settore manifatturiero, ma anche quello edile, alimentare, navale e tanti altri ancora. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito web di Aggreko.