Durante l’edizione 2024 di Zoomtopia, la conferenza di punta per il software di videoconferenze di Zoom, sono state annunciate numerose novità. Tra queste spiccano sicuramente quelle legate all’integrazione della tecnologia AI all’interno dei vari strumenti già presenti su Zoom, e anche degli strumenti nuovi che miglioreranno e rivoluzioneranno il modo di far riunione.
Zoomtopia 2024: l’era dell’AI su Zoom
Nonostante diverse funzionalità siano già presenti, è stato specificato che né le migliorie apportate né le nuove funzionalità avranno un costo. Non appena saranno disponibili, infatti, saranno subito usufruibili da tutti gli utenti gratuitamente, in modo che possano tutti beneficiare dei nuovi strumenti e delle nuove funzionalità basati sull’intelligenza artificiale.
Zoomtopia 2024: AI Companion 2.0
AI Companion è un software basato sull’Intelligenza Artificiale integrato in Zoom, che si arricchisce di nuove funzionalità. Queste nuove funzionalità senza dubbio riusciranno a far diminuire ancora la percentuale di errori in fase di trascrizione e nel post riunioni.
Infatti, AI Companion si arricchisce di Zoom AI, una nuova funzionalità disponibile da Ottobre 2025, che aumenterà la produttività degli utenti. Questa nuova funzione infatti permetterà di lavorare su più piattaforme, creare piani nell’agenda, migliorare l’integrazione con Zoom Docs, e soprattutto riuscirà a fornire riassunti da messaggi e mail presenti nell’ecosistema di Zoom e affini. Zoom AI, che arriverà senza costi aggiuntivi, sarà contestuale, sarà in grado di sintetizzare ma anche di prendere azione, come per esempio inviando messaggi in automatico tramite Zoom Phone.
Zoom AI è inoltre altamente personalizzabile grazie ad AI Studio, un vasto marketplace di agenti AI in grado di svolgere numerose funzioni. Tra le più interessanti ci sono sicuramente quelle legate ai Personal Coach, in modo che possano fornire obiettivi personalizzati per esempio ai dipendenti, oppure quelli per generare liste e workflow per tenere traccia del lavoro svolto dai dipendenti.
Inoltre, sfruttando le nuove funzionalità di AI Companion, è possibile migliorare l’esperienza dei dipendenti grazie a Workvivo, per meglio informarli e per migliorare il loro engagement lavorativo. E grazie a Workspace Reservation, gli impiegati potranno trovarsi meglio sul luogo di lavoro, prenotando scrivanie e stanze con semplici messaggi.
Zoom Tasks: l’aggiunta dell’AI per migliorare l’efficienza
Zoom Workplace è uno strumento uscito solamente 6 mesi fa, ma ha già migliorato tantissimo la produttività degli utilizzatori, rendendola anche più lineare per tutti. Si stima che Zoom Workplace permetta di risparmiare l’equivalente di 6 ore di meeting alla settimana per ogni utilizzatore; un tempo che può essere impiegato per altre mansioni più produttive.
Ecco che allora, per migliorare ancora di più l’efficienza, si aggiunge Zoom Tasks! Sfruttando AI Companion, Zoom Tasks è in grado di individuare i vari compiti da svolgere, assegnarli e consigliare le migliori azioni da fare per quello specifico compito. Zoom Tasks è sincronizzato all’interno di Zoom Workplace, e fornisce anche informazioni e aggiornamenti automatici. Grazie a Zoom Tasks è inoltre possibile generare rapidamente dei video con degli avatar virtuali (resi sicuri dalla presenza di watermarks) anche sfruttando AI Companion.
Non tutte le funzioni di Tasks sono ancora disponibili: funzioni come i riassunti in tempo reale delle riunioni e simili arriveranno verso la fine del 2024.
Zoom e i servizi per il Business: Contact Center e Revenue Accelerator
Zoom Contact Center
Secondo Michelle Couture, Global Product Marketing Lead, Customer Experience di Zoom, è di vitale importanza la felicità degli utilizzatori di un certo prodotto. La Customer Experience, che si tratti di utilizzare un’applicazione oppure risolvere un problema, è tenuta in alta considerazione.
Per questo, è stata presentata allo Zoomtopia 2024 una versione migliorata di Zoom Contact Center con la profonda integrazione di AI Companion. L’esperienza per il consumatore diviene continua e anche semplificata sotto certi aspetti. Infatti, sfruttando l’Intelligenza Artificiale e la funzionalità di creazione avatar, sarà possibile avere una conversazione naturale con un addetto al customer care in caso di problemi.
Si sfrutta così Zoom Virtual Agent per numerose funzioni, come il tenere traccia delle varie problematiche avute nel tempo o cercando di anticipare le intenzioni dell’utente con le Suggested Answers, il tutto proveniente da un database di dati analizzato dall’AI. In questo modo, si riducono gli interventi umani.
Divisions è invece un potente strumento amministrativo per amministrare al meglio i servizi più complessi di customer care e dei vari casi d’uso. Tra le varie funzionalità di Divisions vi sono l’Auto Quality Management, l’Ask Quality Management e il Supervisor Flagging, per richiamare l’attenzione immediata di un supervisore per i casi più complicati.
Zoom Revenue Accelerator
Zoom Revenue Accelerator consente ai team di vendita di massimizzare il potenziale e generare entrate più costanti grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, migliorando la produttività.
Tra le due funzioni più interessanti vi sono Zoom Revenue Accelerator dialer, rendendo più efficiente il processo delle chiamate multiple, e recorder, per registrare e analizzare i meeting su Microsoft Teams o simili.
Zoom Workplace per la scuola e per la medicina
Già molti tra insegnanti ed educatori utilizzano Zoom, come spiegato da Randel Maestre, Head of AI, Developer Ecosystem and Industry Product and Solutions Marketing per Zoom. Ecco allora la possibilità di utilizzare AI Companion per queste figure professionali, ma non solo!
Infatti, con Zoom Workplace for Education sarà possibile per gli insegnanti creare dei piani per le lezioni grazie all’Intelligenza Artificiale, facendo risparmiar loro tempo. Inoltre, potranno avvalersi dell’AI anche per creare riassunti delle lezioni e per rispondere agli studenti. Anche questi ultimi possono sfruttare la potenza dell’AI. Infatti, gli studenti potranno sfruttare la nuova funzione Live Notes per prendere note personali, accedere ai riassunti delle lezioni e poter usufruire di un assistente per guidarli ancora meglio nella loro esperienza di apprendimento.
I vantaggi dell’Intelligenza Artificiale però non si fermano qui: anche per l’ambito medico ci sono numerose funzionalità, siccome molti tra medici e altre figure sanitarie utilizzano già Zoom. Zoom Workplace for Healthcare infatti integrerà i requisiti specifici per l’assistenza sanitaria, mentre è stato sviluppato un add-on apposito di Ai Companion per l’Healthcare che include un dizionario sanitario per i riassunti delle riunioni.
Molto interessante è Zoom Workplace for Clinicians, a pagamento, che permetterà ai dottori e agli infermieri di focalizzarsi meglio sul paziente invece di perdere tanto tempo sul materiale clinico. Da notare è la funzionalità di Clinical Notes, che sarà molto importante per le visite a distanza grazie alla possibilità di creare note cliniche tramite l’AI.
