Zebra Technologies ha promosso un sondaggio online dal titolo “Intelligent Enterprise Index” di circa un mese (dal 12 agosto al 18 settembre) che ha coinvolto i comparti healthcare, manufatturiero, retail, trasporti e logistica. In totale sono stati intervistati 950 decision-maker del settore IT provenienti da nove paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito/Gran Bretagna, Francia, Germania, Messico, Brasile, Cina, India e Giappone. Ogni azienda intervistata conta almeno 250 dipendenti e un fatturato annuo di 5 milioni di dollari.
Le PMI che hanno fornito i dati sono principalmente aziende dai 50 ai 249 dipendenti.che registra un dato record: il 61% delle imprese di tutto il mondo sta per entrare nel novero delle aziende “intelligenti”, in netto aumento rispetto al 49% documentato nel 2018.
Le aziende diventano “più intelligenti”
Questa indagine globale analizza il livello di connessione tra il mondo fisico e quello digitale delle aziende per stimolare l’innovazione attraverso una guida in tempo reale, ambienti basati sui dati e flussi operativi mobili di tipo collaborativo. I punteggi dell'”Intelligent Enterprise Index” sono calcolati in base a 11 criteri che includono la vision e l’adozione dell’Internet of Things (IoT), la gestione dei dati, l’analisi intelligente e molto altro ancora.
Le aziende del comparto retail hanno registrato il maggior slancio negli ultimi 12 mesi, passando dagli ultimi posti della classifica dell’indice verticale del 2018 alle posizioni di testa della lista del 2019, seconde solo al comparto dell’Healthcare. La motivazione di questa impennata verso la tecnologia intelligente è dovuto al fatto che le aziende mirano a migliorare l’esperienza e la cura del cliente.
PMI più al passo con tempi rispetto alle grandi aziende
In aumento anche il numero di aziende definite come vere e proprie “imprese intelligenti” con un punteggio pari o superiore a 75 punti dell’Index. Il 17% delle aziende con almeno 250 dipendenti ha superato questa soglia nel 2019 contro l’11% del 2018. È interessante notare che il 37% delle piccole e medie imprese (PMI) intervistate (50-249 dipendenti) ha ottenuto 75 punti o più nell’Index, il che significa che le PMI con una vision IoT sono in molti casi più “intelligenti” delle grandi imprese.
“Quando tre anni fa abbiamo lanciato l’Intelligent Enterprise Index, molte imprese tentavano di capire dove e come le soluzioni IoT potessero essere applicate al meglio a livello aziendale”, ha dichiarato Drew Ehlers, Global Futurist di Zebra Technologies. “Oggi migliorare la visibilità operativa e facilitare l’adozione di un’intelligenza fruibile fino ai vertici dell’impresa è di primaria importanza. Credo che questo sia il motivo per cui le aziende dimostrano un maggior interesse ed impegno nell’implementare i loro progetti IoT e che nei prossimi anni assisteremo probabilmente a un aumento degli investimenti”.