Michele Sensalari, che abbiamo avuto il piacere di intervistare, ci ha fornito alcuni dettagli dell’evento che si terrà a fine novembre dedicato alle tecnologie di Microsoft, ovvero WPC 2023. Sensalari è il responsabile agenda di questo evento. Si occupa di tecnologie in ambito IT e security da oltre 25 anni. Da più di 15 anni collabora con OverNet Education, società leader nella formazione Microsoft. Dal 2021 è stato nominato CTO di OverNet.
Qual’è il suo rapporto con WPC? E soprattutto che tipo di ruolo ha all’interno dell’evento?
Nel corso degli ultimi 15 anni, il mio rapporto con WPC si è trasformato. Tutto è iniziato quando ho collaborato con OverNet. Inizialmente, ero solo uno spettatore di WPC, un evento sempre ricco di contenuti rilevanti riguardanti il mondo Microsoft. Con il passare del tempo, sono diventato uno degli speaker dell’evento. E le cose non si sono fermate lì. In anni recenti, ho avuto l’opportunità di assumere un ruolo più significativo. Sono diventato responsabile dell’area tecnica legata all’IT security e, nelle ultime due edizioni, inclusa quella in programma per fine novembre, sono il responsabile tecnico di WPC.”
In qualità di responsabile del programma che si svolgerà durante l’evento, che cosa ci può anticipare? Cosa ci può raccontare?
La conferenza, anzitutto si terrà su tre giorni a fine novembre, precisamente 28, 29, 30 novembre. Sarà un evento dominato dalle sessioni tecniche che coprono vari ambiti della security, un’area a cui tengo particolarmente. Ma non finisce qui: ci saranno sessioni dedicate allo sviluppo, ai dati e, ovviamente, all’intera offerta cloud di Microsoft, che include Microsoft 365, Azure e Power Platform. Sono previste più di 90 sessioni su queste tematiche. Avremo anche un momento inaugurale, una sessione plenaria, con interventi di esponenti di spicco sia del mondo Microsoft sia esterni, che daranno il via all’evento e introdurranno argomenti di grande rilevanza. C’è comunque un particolare che voglio sottolineare: dalla metà del primo giorno fino a metà dell’ultimo, presenteremo numerose sessioni che abbiamo richiesto ai nostri speaker di rendere uniche. Il livello di queste dovrà essere necessariamente alto, evitando contenuti facilmente reperibili nelle guide ufficiali Microsoft o online.
Quali sono, se esistono, le macro aree in cui avete diviso queste sessioni?
Da quando sono diventato responsabile dell’area tecnica, ho scelto di collaborare con quattro professionisti di spicco nel campo. Questi esperti, che lavorano quotidianamente con le tecnologie di cui stiamo parlando, sono Alessandro Appiani, Fabio Franzini, Michele Apponte e Marco Parenzan. A ciascuno di loro ho attribuito una specifica area tematica. Alessandro Appiani gestirà le aree IT e security: due macro-argomenti fortemente correlati. Fabio Franzini avrà la responsabilità di coprire tutto ciò che riguarda Microsoft 365, sia dal lato dello sviluppo che da quello gestionale; e la Power Platform, che include strumenti come Power BI e Power Automate. Michele Apponte, riconosciuto come uno degli sviluppatori di spicco, si dedicherà alla track legata allo sviluppo software in ambiente Azure. infine, Marco Parenzan avrà l’importante compito di gestire tutto ciò che riguarda il mondo dei dati, in ambito on-premises, cloud e anche IoT.
L’intelligenza artificiale esiste dentro WPC 2023? Come avete deciso di collocarla? Ha una sua track? È pervasiva? Ci può dire qualcosa a riguardo?
L’intelligenza artificiale (AI) domina gran parte delle discussioni nell’ambito IT oggi. Nei recenti 6-8 mesi, io e il team responsabile dell’agenda abbiamo ampiamente ponderato l’idea di dedicare una track interamente all’AI. Questa riflessione è stata influenzata anche da Microsoft stessa, che ha presentato vari prodotti quali Copilot o OpenAI. Alcuni, come Open AI, sono già disponibili, mentre altri, come Microsoft 365 Copilot, arriveranno a breve [Copilot è stato annunciato poco dopo la registrazione di questa intervista n.d.r.]. Ci sono anche prodotti legati alla sicurezza annunciati, ma che probabilmente saranno lanciati all’inizio del 2024.
Alla luce di ciò ci siamo chiesti: vale la pena avere una track solo per l’IA? La risposta è stata che l’IA è un tema così pervasivo da risultare trasversale a molte aree. Pertanto, anziché isolare l’IA in una track separata, abbiamo optato per un approccio integrato. Ogni curatore dell’agenda selezionerà sessioni all’interno della propria track che affrontano l’IA. Questo significa che, sebbene non ci sarà una track dedicata esclusivamente all’IA, ci saranno sessioni che affronteranno l’argomento sparse per tutta WPC 2023. Queste sessioni saranno chiaramente indicate per i partecipanti.
Ad esempio, all’interno della track di security, ci saranno sessioni che discutono sia della sicurezza con prodotti come Microsoft 365 Defender e Azure Security, sia delle funzionalità di intelligenza artificiale che Microsoft ha introdotto in questi contesti. La stessa logica verrà applicata alle track su dati, sviluppo, Power Platform e Microsoft 365. Così i partecipanti potranno identificare rapidamente le sessioni che incorporano tematiche legate all’AI, se di loro specifico interesse.
Tutto molto interessante. E chi partecipa WPC 2023, chi avrà la possibilità di incontrare?
Prima di tutto, è essenziale sottolineare che WPC è un evento focalizzato sul networking. Offre un’opportunità unica per gli organizzatori, i relatori e i partecipanti di interagire e connettersi. Questa piattaforma permette di scoprire diverse aziende: alcune fungono da sponsor e avranno un momento di visibilità durante la sessione plenaria, mentre altre sono lì per ampliare le competenze dei loro team.
I quattro responsabili dell’agenda hanno accuratamente selezionato gli esperti che presenteranno le sessioni. Molti di loro sono professionisti di spicco nel loro campo. Avremo numerosi Microsoft MVP, figure che non solo lavorano con le tecnologie Microsoft, ma che sono anche attivamente coinvolti nella community, contribuendo a diffondere conoscenza e competenza sulle soluzioni Microsoft. In aggiunta, avremo blogger di rilievo nel panorama IT e rappresentanti di aziende rinomate. Questi ultimi offriranno sessioni tecniche in cui condivideranno case study e illustreranno le potenzialità delle tecnologie Microsoft, mostrando come queste hanno influenzato le loro organizzazioni.
Tuttavia, al di là dei contenuti e delle presentazioni, il vero valore di WPC risiede nelle opportunità di networking. È una piattaforma dove si possono instaurare relazioni e costruire sinergie per futuri progetti o collaborazioni.
Per concludere, quale suggerimento darebbe ai giovani che vogliono avvicinarsi alle tecnologie Microsoft per costruirsi una carriera? Come possono approcciarsi a questo mondo?
Oltre a partecipare a WPC, che potrebbe essere visto come un punto di partenza, chi aspira a intraprendere una carriera nell’IT, specialmente nell’era del cloud, deve capire che non si tratta solo di progettare e implementare. È essenziale dedicarsi allo studio costante. Il mondo del cloud, sia Microsoft sia con altri hyperscaler, evolve continuamente; portando nuove funzionalità e servizi. L’apprendimento può avvenire autonomamente, attraverso libri o consultando la documentazione online del provider, o partecipando a corsi professionali, come quelli offerti da OverNet. Questi corsi possono essere ufficiali, personalizzati o, in alcuni casi, creati e aggiornati da un singolo esperto.
Al di là della formazione tradizionale, come quella scolastica o universitaria, le certificazioni diventano sempre più cruciali. Questi esami, offerti da vari fornitori, consentono di dimostrare le proprie competenze. Tuttavia, studiare non significa solo leggere: è fondamentale avere un ambiente di test dove mettere in pratica ciò che si impara. Contrariamente alla percezione che ‘cliccare‘ sulle varie opzioni possa portare a una soluzione, in realtà, nel mondo del cloud, un singolo click può avere grandi implicazioni, rendendo ancora più essenziale una preparazione adeguata.
Appuntamento a WPC 2023
L’appuntamento è fissato per WPC 2023 dal 28 al 30 novembre 2023 al Centro Congressi Milanofiori di Assago. L’evento inizierà alle 9 del 28 e si concluderà alle 16:30 del 30.
Ringraziamo ancora una volta Michele Sensalari per i suoi preziosi consigli e i preziosi approfondimenti sull’evento.