Women&Tech – l’Associazione Donne e Tecnologie, lancia la XVII edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie 2023, che sarà dedicato al tema “Energia e Ambiente”. L’obiettivo è sottolineare il contributo delle donne in questi due ambiti fondamentali, anche per affrontare gli obiettivi globali di lotta al cambiamento climatico.
Women&Tech lancia il Premio Internazionale Tecnovisionarie 2023
Il Premio Tecnovisionarie torna anche quest’anno, come fa dal 2008, per celebrare le donne che fanno la differenza in diversi campi. A scegliere le Tecnovisionarie sulla base del merito, c’è una giuria di decisori d’impresa, dell’università, della pubblica amministrazione e di personalità del mondo scientifico, culturale e dei media. Si riuniranno a Roma il 5 giugno per la cerimonia di premiazione presso l’Associazione Civita.
Si possono presentare le candidature di quelle che saranno le Tecnovisionarie di quest’anno entro il 31 marzo 2023. Donne con una visione realista del mondo e che sanno guardare al futuro con progettualità coerenti con quella visione. Potete segnalare le persone a questo indirizzo.
Energia e Ambiente al centro
In questa fase storica, parlare di Ambiente ed Energia risulta fondamentale. Il costo dell’energia continua ad aumentare, gli approvvigionamenti sono complessi. E La transizione ecologica risulta più urgente che mai. Nonostante questo, il World Energy Employment Report redatto dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) rivela che le persone nell’ambito energetico – il 2% della forza lavoro globale, circa 65 milioni di persone – sono sottorappresentate. Nonostante contino il 39% dell’occupazione mondiale, le lavoratrici nei settori dell’energia sono solo il 16% del totale. E fra gli alti dirigenti, sono il 14%.
Gianna Martinengo Fondatrice di Women&Tech® – Associazione Donne e Tecnologie e ideatrice del Premio, spiega quindi: “Per l’edizione 2023 portare l’attenzione su questi temi è stata una scelta naturale quanto doverosa, poiché non solo viviamo in emergenza, ma in questi settori l’uguaglianza di genere è ancora più precaria rispetto ad altri“.
Martinengo continua: “Nonostante le donne siano il motore dell’inclusività e dell’innovazione al pari degli uomini, rimangono ai margini della crescita professionale ma non può esistere una società sostenibile senza un loro ruolo centrale. La parità di genere è infatti un catalizzatore per lo sviluppo economico, umano e ambientale e le donne devono necessariamente essere incluse nella realizzazione di tali politiche. Per questo, le Tecnovisionarie 2023 saranno professioniste con una forte visione del mercato nel quale operano e dei trend globali, che puntano alla crescita delle industrie dell’energia nel rispetto degli obiettivi ambientali, affinché il progresso e i suoi benefici siano davvero alla portata di tutti”.
Maggiori informazioni sul sito di Women&Tech.
- Giraud, Gaël (Autore)