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Windows 10, scoperto nuovo bug che può danneggiare dischi formattati NTFS

Basta un riavvio del sistema operativo per attivare il bug

Un nuovo bug di Microsoft Windows 10, già scoperto l’anno scorso, e che potrebbe causare seri danni a un disco rigido formatto NTFS, è tornato alla ribalta ed è ancora più pericoloso di quanto indicato dai rapporti iniziali. Come fattore di rischio, la vulnerabilità può essere sfruttata e attivata attraverso un’azione molto semplice e che normalmente viene eseguita quotidianamente da un utente.

Il bug di Microsoft Windows 10 mette a rischio gli HDD NTFS

La falla nel sistema operativo consente agli aggressori di danneggiare interi dischi in formato NTFS utilizzando un collegamento di Windows, un file ZIP compresso o diversi altri vettori di attacco, inclusa la struttura HTML di un sito Web a cui si accede dal browser. Questi allegati possono essere inviati tramite e-mail, messenger o social network e non devono nemmeno essere aperti dall’utente per causare danni.

aggiornamenti per Windows 10Secondo il sito web Bleeping Computer, che ha eseguito diversi test per verificare l’esistenza dell’errore, un comando a riga singola è in grado di avviare il processo. Quando l’utente riavvia il sistema operativo dopo un avviso lanciato dallo stesso Wind0w 10, si avvia automaticamente il processo “chkdsk” che può riparare completamente o parzialmente il disco interessato, ma senza alcuna garanzia che i dati non andranno persi o che non sarà necessario ripristinarli manualmente, il che richiede maggiori conoscenze tecniche da parte dell’utente.

Alcuni esperti che hanno testato il difetto hanno affermato che non è in grado di danneggiare i dati, ma provoca solo il sospetto di corruzione delle informazioni per “spaventare” l’utente. Tuttavia, l’esistenza della vulnerabilità e la facilità con cui si attiva sono preoccupanti.

La vulnerabilità sarebbe presente nel sistema a partire da Windows 180 build 1803.

Microsoft al lavoro per riparare il bug

Nel frattempo Microsoft ha confermato in un comunicato ufficiale inviato al sito The Verge che è a conoscenza dei problemi e che risolverà la falla in un futuro aggiornamento. Fino ad allora, la casa di Redmond avverte di tenere di fare attenzione ad allegati e collegamenti sospetti.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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