Western Digital annuncia l’introduzione dell’unità WD Gold NVMe SSD studiata per consentire alle piccole e medie imprese (PMI) di passare facilmente allo storage NVMe e migliorare notevolmente le prestazioni delle applicazioni. IDC prevede che le spedizioni di unità NVMe raggiungeranno oltre il 79% del mercato entro il 2023. Con i progressi nelle CPU multi-core e multi-thread, la tecnologia di archiviazione legacy è diventata un collo di bottiglia che limita la possibilità di avere massime prestazioni dalle applicazioni.
Previsti per l’inizio del secondo trimestre 2020, i nuovi SSD WD Gold NVMe saranno disponibili in quattro capacità L’SSD WM Gold NVMe è progettato per essere lo storage primario nei server per offrire tempi di risposta superiori, throughput più elevato e dimensioni maggiori per le applicazioni aziendali, rispetto ai dispositivi SATA esistenti Gli SSD WD Gold NVMe completano gli HDD WD Gold lanciati di recente fornendo un livello di archiviazione ad alte prestazioni per applicazioni e set di dati che richiedono bassa latenza o elevata velocità effettiva.
L’esperienza Western Digital per WM Gold NVMe
I nuovi SSD WM Gold NVMe sono progettati con l’esperienza di Western Digital nel settore, dal suo supporto NAND SSD TAND 3D fino al firmware appositamente progettato e al proprio controller integrato. I clienti hanno l’elevata affidabilità e la tranquillità offerta dalla protezione da perdita di potenza e percorso dei dati, nonché una garanzia estesa di cinque anni. La cancellazione sicura dei dati offre ai clienti ulteriore sicurezza per la gestione degli stessi .
Ampia scelta di soluzioni di storage
Le soluzioni per data center di Western Digital rispondono a una varietà di esigenze in un panorama tecnologico dove i dati sono sempre di più in rapida evoluzione e in continua crescita. Il suo ampio portafoglio di soluzioni storage per data center comprende la famiglia di HDD e SSD Ultrastar; HDD e SSD WD Gold; OpenFlex NVMe over Fabrics (NVMe-oF), piattaforme di archiviazione Ultrastar JBOF/JBOD; Soluzioni bridge NVMe-oF e l’unità di estensione della memoria Ultrastar.