La piattaforma di commercio digitale VTEX ha lanciato all’NRF 2023 i risultati della ricerca sulla redditività dell’e-commerce, da dui emergono tre investimenti che possono guidare la crescita per le aziende. Dopo la crescita a tutti i costi degli anni pandemici, ora diventa fondamentale rendere sostenibile e redditizio il commercio digitale – e ci sono diverse strategie per farlo.
VTEX: i 3 investimenti per guidare la crescita dell’e-commerce
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Nella cornice newyorkese della conferenza NRF 2023, VTEX ha annunciato i risultati di una ricerca promossa dal partner AWS, che sottolinea quali sono gli investimenti possibili per portare alla crescita del mondo dell’e-commerce.
La ricerca parte da una considerazione “storica”, valutando come negli ultimi anni la situazione del commercio digitale sia cambiata radicalmente. VTEX delinea quindi tre diverse “Ere” del commercio, sia online che offiline. La prima è quella della “vecchia normalità“, prima della pandemia. Un periodo in cui l’e-commerce restava spesso sottovalutato: un progetto laterale per i brand, che davano poca importanza. Anzi, spesso l’e-commerce era considerato “una sanguisuga dei negozi”, come commenta Riley Reeeder di Al’s Sporting Goods nel rapporto di VTEX.
Poi arrivò l’era della “crescita a tutti i costi”, che ha visto una crescita dell’e-commerce enorme: dal 2019 al 2021 segna un +68,5% negli Stati Uniti. Il mercato cresceva, anche per chi magari faceva investimenti poco oculati.
Ma sta iniziando l’era della “profittabilità“, dove bisogna lavorare sui margini.
Le difficoltà per i retailer
Questo perché il 37% dei venditori pensa che l’e-commerce non raggiunga gli obiettivi di profitto prefissati. Le cause sono diverse. Le pubblicità sono il 38% meno efficaci dopo l’aggiornamento per iPhone che ha applicato restrizioni per la privacy – una situazione destinata ad acuirsi quando l’anno prossimo Google Chrome toglierà l’accesso ai cookies di terze parti.
A questo si aggiunge l’aumento degli inventario del 22,5% nonostante la domanda in diminuzione. E poi il fatto che addirittura il 69,8% dei carrellii viene abbandonato da chi fa shopping online.
Jordan Jewell, autore del rapporto, ex analista di IDC e attuale direttore di Merchant Growth Strategy di VTEX, spiega che: “La pandemia ha innescato l’Era della crescita a tutti i costi, ma ora i retailer devono gestire aspettative più elevate mentre combattono una tempesta perfetta di sfide finanziarie e di richieste dei consumatori in continuo cambiamento. I retailer sentono la pressione di generare profitti e non sono del tutto sicuri di quali investimenti li aiuteranno a spostare l’ago e a fornire loro un ROI positivo. Attraverso i risultati di questa ricerca, forniamo alle aziende gli strumenti di cui hanno bisogno per prendere le decisioni giuste per loro e per il business”.
I tre investimenti chiave per l’e-commerce secondo VTEX
Secondo l’azienda, sono tre le aree in cui occorre investire in maniera strategica:
- Ottenere di più dai clienti attivi, essenziale perché la maggior parte dei profitti di un marchio proviene dai clienti più fedeli. Bisogna quindi concentrare le proprie iniziative sulla fidelizzazione dei clienti, sulla raccolta di dati di prima parte (viste anche le restrizioni ai cookies) e sulla comunicazione cross-channel.
- Concentrarsi su inventario e fulfillment. Infatti, secondo la ricerca VTEX il 55% dei brand è ancora alle prime fasi della propria maturità omnicanale. Investire nella gestione dell’inventario e degli ordini e nella catena di approvvigionamento migliora la soddisfazione del cliente.
- Interagire con i clienti in modi nuovi: i brand devono abbandonare le tradizionali tattiche di customer experience e interagire meglio con i consumatori. In particolare, investire sul “video commerce”, ma anche creando pagine di prodotto coinvolgenti. Questo può aumentare i tassi di conversione e differenziare l’offerta dell’azienda dal resto del mercato.
Tre investimenti che risultano vincenti, come Samuel James, Chief Digital Officer (CDO) presso il Gruppo Carrefour Brasile, sottoscrive. “Competiamo con player digitali davvero sofisticati, che contano sui migliori talenti del mercato, quindi con la scelta strategica che abbiamo fatto passando alla piattaforma VTEX intendevamo costruire una solida base in grado di soddisfare le nostre esigenze di crescita e ci ha permesso di concentrarci sull’ampliamento della nostra attività. Ci siamo riusciti e abbiamo raddoppiato il nostro giro d’affari negli ultimi 12 mesi. Quindi siamo stati in grado di costruire un ecommerce efficiente pur continuando a crescere perché siamo stati in grado di concentrarci sugli elementi che spostano davvero l’ago del nostro business”.
Trovate la ricerca completa qui. A questo indirizzo il sito di VTEX.
- Rutigliano, Daniele (Autore)