Aziende

Studio Paysafe: oltre la metà dei retailer online ha problemi al checkout durante i periodi di picco degli acquisti

I risultati indicano che le aziende online stanno perdendo milioni di euro a causa delle criticità legate al checkout

Quasi tre quarti delle PMI italiane online si affida alle attività stagionali per mantenersi a galla. Ma il 54% dichiara di aver riscontrato problemi di checkout durante i periodi di picco degli acquisti. È quanto emerge da una nuova ricerca condotta su oltre 1.100 commercianti in 12 Paesi, tra cui l’Italia, lanciata da Paysafe. La piattaforma integrata e specializzata di pagamenti, e Skrill, brand di pagamenti digitali affermato a livello globale e parte di Paysafe, nell’ambito della serie di ricerche “Lost in Transaction”.

I dati emersi dallo studio

Il 71% afferma che il checkout continua a rappresentare un importante vantaggio competitivo, forse in parte a causa dell’impatto che ha quando le cose vanno male. Un quarto delle aziende italiane che ha riscontrato problemi legati all’impennata del checkout ha perso più di 100.000 euro. I problemi più comuni sono il rallentamento del sistema di cassa (45%) e la mancata autorizzazione dei pagamenti (40%).

Il problema assume maggiore rilevanza se si considera quanto i commercianti debbano lottare per portare i clienti al checkout. Il 57% cita l’abbandono del carrello come un problema costante nel 2022. Il 67% afferma che l’abbandono è aumentato negli ultimi 12 mesi. Problemi tecnici, tra cui il crash della schermata di checkout (14%) e l’impossibilità di pagare con il metodo preferito (11%), sono stati citati tra le cause previste.

Cercare soluzioni per i problemi di checkout

Gli esercenti sono pronti ad esplorare nuove tecnologie di pagamento nel tentativo di rendere l’esperienza più snella, sicura e affidabile. Il 65% degli esercenti intervistati ritiene che l’adozione di alcune delle nuove modalità di pagamento (come la finanza integrata, l’open banking, i pagamenti biometrici, etc.) contribuirebbe ad aggiungere valore alla loro attività. Nonostante l’interesse per le nuove modalità di pagamento, le carte di debito (68%) e le carte di credito (73%) continuano a guidare la classifica dei metodi di pagamento offerti.

Informazioni sulla ricerca

L’indagine è stata condotta nell’ambito della serie di ricerche “Lost in Transaction” di Paysafe e Skrill.
A settembre 2022, Paysafe ha commissionato un sondaggio tra le piccole e medie imprese online di dodici Paesi. L’obiettivo è comprendere l’importanza dei pagamenti nelle loro attività di gestione del business, esplorare le tendenze e osservare le loro aspettative per il 2023. Soprattutto in relazione all’incertezza economica globale. Alcuni dei risultati sono stati anche confrontati con i precedenti studi di Paysafe, fornendo una visione delle tendenze. I dodici Paesi sono Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Bulgaria, Italia, Germania, Austria, Brasile, Messico, Perù, Cile e Colombia.

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🔝LinkedIn pubblica il report Top Companies Italia 2024: al primo posto Intesa Sanpaolo
 
🍪Il futuro della privacy online: Google dice addio ai cookie di terze parti
 
🪪Parliamo di SASE: intervista a Aldo Di Mattia di Fortinet
 
💡AMD e i data center energeticamente sostenibili. Intervista ad Alexander Troshin
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Martina Ferri

Sono laureata in filosofia, gattara, vegetariana e vesto sempre di nero. Ora che vi ho elencato i motivi per cui potrei sembrare noiosa, posso dirvi che amo la musica, i libri, la fotografia, la pizza, accamparmi in tenda vicino al main stage di qualche festival! Che dite, ho recuperato?

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button