Nello scenario globale che stiamo vivendo i retailer si trovano a dover soddisfare le necessità della nuova “on-demand economy” con rapidità ed efficienza. Mark Thomson, Director of Hospitality and Retail, EMEA di Zebra Technologies spiega come le aziende devono affrontare le nuove sfide che coinvolgono le supply chain, impreparate a questi picchi di richieste.
Infatti la domanda di beni primari ha avuto una crescita rapida, difficile da prevedere, che ha causato carenze nella disponibilità dei prodotti in gran parte del mondo. Le supply chain delle principali aziende, pronte ad affrontare picchi di richieste di questo genere solo nei periodi pre-festivi o durante i saldi, si trovano ora invece impreparate, proprio ora che, per rispondere all’aumento di volume della domanda (con la generale mancanza di disponibilità della forza lavoro), dovrebbero dimostrarsi ancora più affidabili e flessibili, capaci quindi di adattarsi alla situazione contingente.
In un tale contesto risulta particolarmente strategico il personale di magazzino, per il suo ruolo chiave nel garantire la flessibilità necessaria. Per questo è oggi più che mai fondamentale che sia preparato tempestivamente sull’utilizzo degli strumenti che ne facilitano la produttività. I dispositivi mobile Android possono essere di supporto per accelerare la formazione e l’onboarding di nuovi addetti. Grazie a un’interfaccia intuitiva, i mobile computer consentono una maggiore rapidità nell’esecuzione delle operazioni, a tutto vantaggio di retailer e aziende di logistica che possono essere ancora più reattivi alle richieste dei clienti.
Nuove tecnologie: un aiuto concreto alla supply chain
Le tecnologie oggi a disposizione del personale di magazzino – quali dispositivi mobile, app di realtà aumentata, visori (display head-mounted) o altri dispositivi indossabili – sono in grado di aumentarne la produttività, guidando l’operatore in modo rapido verso l’esatta posizione della merce.
I mobile computer con sistema operativo Android, ad esempio, consentono agli operatori di recuperare le informazioni necessarie per svolgere le attività in modo rapido e preciso, fattore cruciale per una gestione efficiente dello spazio di magazzino. I dispositivi mobile, che in genere passano costantemente di mano in mano durante i turni di lavoro, necessitano di batterie più potenti rispetto a quelle dei tradizionali mobile computer, in quanto devono garantire una durata maggiore. Ogni secondo di inattività infatti può pregiudicare lo svolgimento in-time del flusso di operazioni come anche il pick rate. I dispositivi devono anche essere facilitare l’acquisizione dei dati in modo veloce ma senza compromettere l’accuratezza delle informazioni, motivo per cui le funzioni di scansione sono fondamentali per migliorare produttività ed efficienza.
Inoltre, alcuni mobile computer per il segmento enterprise non sono in grado di leggere codici a barre da lontano. Questo potrebbe rallentare le attività di scansione in successione di articoli collocati a varia distanza, così come il lavoro dei conducenti di carrelli elevatori che operano dalla corsia o dalla cabina dei loro veicoli.
“Click & collect” la prossima sfida per i retailer
Per il retailer la sfida successiva è quella di facilitare la consegna dei prodotti o il ritiro da parte dell’utente. Il click & collect sta infatti diventando la modalità di acquisto preferita dagli utenti e le tecnologie mobile sono qui fondamentali per garantire ai clienti la possibilità di ricevere i loro prodotti o di poterli ritirare personalmente in tutta sicurezza, limitando al minimo il contatto fisico. Mai come in questi tempi di grande incertezza, implementare le soluzioni adeguate all’edge (periferia) delle reti aziendali è fondamentale per aumentare l’efficienza e facilitare i flussi di lavoro.