L’Italia nel mirino dei cybercriminali: terza al mondo per attacchi malware

La situazione della cybersecurity nel nostro Paeseè sempre più preoccupante. Da sei mesi a questa parte, l’Italia si trova sul podio delle nazioni più bersagliate da attacchi malware, ovvero i software malevoli che possono danneggiare i dispositivi e i dati degli utenti.

Lo rivela l’ultimo report di Trend Micro Research, la divisione di ricerca e sviluppo di Trend Micro, una delle aziende leader nel settore della sicurezza informatica.

Attacchi Malware: Stati Uniti e Giappone i Paesi più colpiti, Italia terza

Secondo i dati raccolti dalla Smart Protection Network, la rete di intelligence globale di Trend Micro che monitora e contrasta le minacce online in tempo reale, l’Italia ha subito nel primo trimestre 2023 ben 110.046.478 attacchi malware, piazzandosi al terzo posto nel mondo dopo gli Stati Uniti (223.740.108) e il Giappone (184.340.110).

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Si tratta di un trend negativo che prosegue dal quarto trimestre 2022, quando il nostro Paese era già salito sul podio dei più colpiti.

Quali sono i settori più colpiti?

I settori più vulnerabili ai malware sono il manufacturing, la pubblica amministrazione e i servizi finanziari. Questi che rappresentano obiettivi appetibili per i cybercriminali che vogliono rubare informazioni sensibili o estorcere denaro.

Per difendersi da queste minacce, è fondamentale adottare le migliori soluzioni di cybersecurity disponibili sul mercato. A tal proposito segnaliamo quelle offerte da Trend Micro, che nel 2022 ha bloccato il record di 146 miliardi di minacce.

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