Lo scorso martedì, a Milano, si è tenuta l’edizione italiana di Synology Solution Day, una giornata dedicata alle soluzioni enterprise offerte da Synology. Nel corso dell’evento, Lorenzo De Rita, Key Account Manager Italy & Mediterranean Islands, Francesco Zorzi, Technical Manager, e Pierangelo Blandino, Channel Manager Italy, hanno illustrato i principali ambiti in cui le soluzioni dell’azienda possono essere utilizzate per migliorare l’esperienza di archiviazione, gestione e sicurezza dei dati.
Il mercato di Synology in Italia è in crescita
I temi che stanno governando lo scenario digitale del 2024 sono principalmente due: intelligenza artificiale e sicurezza informatica. Nelle vene di entrambe queste tematiche vi sono i dati, che meritano quindi un trattamento d’alta classe. Un trattamento che Synology è in grado di offrire, sia sul lato hardware che su quello software.
E la classe non è acqua. Le aziende italiane stanno sempre più credendo nelle offerte leader di settore di Synology, e ciò si riflette nella crescita di mercato dell’organizzazione nel nostro Paese. Infatti, l’anno scorso Synology ha registrato una crescita del 32% in Italia, sia nel mercato B2C che, soprattutto, in quello B2B.
Come costruire un sistema di archiviazione sicuro grazie alla tecnologia di Synology
Realizzare un sistema di archiviazione capace di sopravvivere ai carichi odierni è difficile, e lo è ancora di più assicurarsi che sia affidabile, efficiente e, soprattutto, sicuro dalle minacce che il mondo digitale ha da offrire. Fortunatamente, Synology offre delle soluzioni per semplificare enormemente questa impresa, come presentatoci sul palco da De Rita.
Le violazioni di dati possono provenire da qualunque fonte, sia esterna che interna al perimetro aziendale. La minaccia più temibile, però, è sicuramente quella dei ransomware, che possono rendere permanentemente inaccessibili dati vitali per il funzionamento dell’azienda. Synology ha studiato due soluzioni per far fronte a questa problematica: l’accesso sicuro, tramite l’identity access management, e il backup resiliente dei dati. Vediamole insieme.
Gestione delle identità centralizzata con Synology C2 Identity
Cos’è l’identity access management? Si tratta di un servizio che permette di autenticare gli utenti in maniera sicura, associando a loro un’identità digitale univoca. Per implementare questo servizio, Synology offre C2 Identity, una soluzione ibrida basata su cloud che permette di gestire in sicurezza utenti e dispositivi da una singola dashboard.
Assicurarsi che solo chi è effettivamente autorizzato acceda alle infrastrutture IT sensibili è estremamente importante, ma è anche un’operazione particolarmente complessa. Basti pensare alle centinaia se non migliaia di dispositivi contemporaneamente connessi a una rete, con il 41% di questi che viene utilizzato dai dipendenti anche per uso personale, introducendo ulteriore rischio.
Synology C2 Identity rende questa operazione un gioco da ragazzi, sincronizzandosi facilmente con utenti e gruppi da Windows Active Directory e eseguendo facilmente migrazioni da Synology LDAP Server. Con questa soluzione, gli accessi sono rapidi e sicuri grazie al sistema Single Sign-On e l’autenticazione passwordless. Il tutto protetto da crittografia end-to-end e gestione remota delle password.
Ma non solo, C2 Identity permette anche di gestire facilmente l’onboarding e l’offboarding del personale. Immaginiamo questo scenario, purtroppo non molto distante dalla realtà: un collaboratore chiude i rapporti con la nostra azienda, ma può ancora accedere ai portali web per scaricare buste paga e TFR. Armato di queste credenziali e di conoscenza in ambito cybersecurity, l’ex collaboratore potrebbe individuare una vulnerabilità nei portali e risalire ai percorsi di rete interni, garantendosi di nuovo l’accesso ai sistemi aziendali.
Grazie a C2 Identity è possibile, in pochi click, gestire gli account dell’ex collaboratore e impedirgli di accedere a servizi sensibili, revocando immediatamente tutte le funzionalità. Il discorso inverso si può fare invece per l’onboarding, dove in pochi minuti è possibile garantire l’accesso a un nuovo collaboratore.
Salvaguardare i dati non è mai stato così semplice: Synology Active Backup
Passiamo ora al secondo punto, quello dei backup. Questi, come sappiamo, sono fondamentali per sopravvivere in uno scenario digitale costantemente minacciato da attacchi informatici sempre più feroci.
In campo cyber resilienza per i backup, Synology offre Active Backup, una gamma di appliance che fa convergere la gestione centralizzata con un’architettura altamente scalabile e resiliente. Active Backup permette di effettuare backup fino a sette volte più velocemente rispetto alla competizione e di ridurre la trasmissione dei dati del -99% per massimizzare l’efficienza operativa.
Active Backup facilita inoltre la manutenzione preventiva grazie al plugin Console Management. Grazie al plugin, è possibile gestire gli archivi in ogni succursale aziendale, facendo il backup di centinaia di dispositivi contemporaneamente.
Un’altra funzionalità di Active Protect è la protezione automatica. Immaginiamo di avere un dominio con Hyper-V in esecuzione: non appena viene creata una macchina virtuale all’interno di Hyper-V, Active Protect estende automaticamente la protezione alla macchina virtuale. La protezione automatica funziona pure con i servizi cloud e i servizi on-premise.
Infine, Active protect offre Air Gap, una funzionalità che permette, in caso di attacco, di bloccare automaticamente gli ingressi di rete e di arrestare l’hardware, prevenendo totalmente l’alterazione dei dati di backup archiviati.
Rimanete con noi: nei prossimi giorni vi illustreremo altre importanti novità dal mondo Synology, come l’ecosistema di videosorveglianza e Synology Office Suite.
- Cpu Realtek RTD1619B
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