I server Exchange possono subire guasti, attacchi da cybercriminali, downtime dovuti a errori di vario tipo. Gli amministratori IT sanno bene che, a volte, può succedere che un database sia corrotto — con il rischio di perdere email, allegati, contatti, calendari, note e non solo. Stellar Repair for Exchange, il software che vi raccontiamo in questa recensione, promette di risolvere questo problema. E, stando ai nostri test, lo fa molto rapidamente.
La nostra recensione di Stellar Repair for Exchange: strumento di recupero per database Exchange
Stellar Repair for Exchange permette di riparare file EDB (Exhchange Database Recovery) corrotti e ripristinare caselle di posta inaccessibili del vostro server. Il software supporta le versioni di Exchange dal 2000 alle più recenti, offrendo funzionalità di recupero di tutti i dati essenziali per le aziende: email importanti, contatti di clienti e fornitori, impegni in calendario.
La possibilità che un file EDB si corrompa esiste, anzi ci sono più possibili cause. Per esempio, potrebbe succedere che un database sia in stato di “Dirty Shutdown”, con log mancanti o corrotti. Oppure un database potrebbe essere impossibile da montare, e il backup più recente potrebbe non contenere alcune informazioni essenziali. C’è poi il rischio di attacco hacker, specialmente ransomware, che rischia di compromettere i dati di un server. E sebbene gli amministratori possano tentare di recuperare il database in diversi modi, il processo non è semplice — a meno di non usare uno strumento dedicato, come Repair for Exchange di Stellar.
Semplice, rapido, completo
Il software consente di riparare file EDB danneggiati e recuperare gli elementi inavvertitamente eliminati. Il processo per farlo, anche per chi come noi non ha particolari competenze con i database, risulta piuttosto semplice e diretto. Il primo passo e localizzare il film EDB sul vostro server o computer. A questo punto, potete scegliere fra due modalità di scansione: rapida ed approfondita. La scansione rapida risolve la maggior parte dei problemi di corruzione e smontaggio del database. La scansione approfondita fornisce risultati migliori ma richiede più tempo — anche se, con il file EDB di prova che abbiamo usato per i nostri test, anche la scansione approfondita ha richiesto pochi secondi.
Una volta finita la scansione, avrete davanti tutti i dati recuperati dal database, divisi per utente. Stellar Repair for Exchange offre opzioni di recupero selettivo, quindi potete navigare in tutte le caselle di posta per selezionare per il recupero le inbox o altre cartelle, ma anche calendari, contatti, note e non solo. Oltre a selezionare singoli elementi da recuperare, questa interfaccia intuitiva simile a Outlook stesso (e ad altri strumenti Stellar che abbiamo provato, come Converter for OST) rende particolarmente semplice ricercare informazioni: se state cercando informazioni specifiche, le troverete facilmente. Anche grazie alla funzionalità Ricerca, che potete usare per cercare e-mail specifiche in base a criteri come mittente, destinatario, oggetto e data.
Inoltre, il software supporta il recupero di cartelle pubbliche danneggiate. E potete anche solo salvare tutti i vostri contatti direttamente come file CSV. Insomma: potete gestire i file recuperati come preferite, con un menu che ci è sembrato facile e intuitivo da navigare.
Esportazione diretta o nei formati che preferite
Una caratteristica notevole è la capacità di esportare le caselle di posta recuperate direttamente su Exchange on-premise o Office 365. Il software fornisce una funzione di mappatura delle caselle per garantire che i dati vengano esportati nelle caselle di destinazione corrette.
Ma potete anche salvare come file PST, MSG, EML, RTF, HTML o PDF. Noi abbiamo provato diverse opzioni, partendo dal PST. Ma in ogni caso, il processo è risultato molto rapido e senza problemi. File di maggiori dimensioni potrebbero richiedere più tempo, soprattutto se dovete recuperare i database di più utenti. Ma la semplicità di utilizzo è davvero enorme.
Funzionalità di recupero avanzate
Che sia per via di un file corrotto per errore o dopo un attacco ransomware, Stellar Repair for Exchange offre una soluzione per ripristinare i database senza fatica. Ma ci sono anche funzionalità avanzate, nel software, che potrebbero tornare comode a diversi amministratori IT.
Per esempio, il processo di recupero “Dial Tone“, che potete usare in caso di downtime dei server per via di database corrotti. Questo metodo prevede la creazione di un database vuoto, per poi riparare il database danneggiato nel backend. Il software aiuta a recuperare e mappare le informazioni, in modo da ridare a ogni utente accesso ai propri dati.
A queste funzioni si aggiungono la possibilità di riparare file EDB Unicode, per la maggior compatibilità con ogni lingua. E poi la possibilità di generare un log completo del processo di riparazione, fondamentale per moltissime aziende.
Versioni e prezzi
Stellar Repair for Exchange è disponibile in tre edizioni:
- Corporate: Supporta il recupero di fino a 100 caselle di posta, anche in parallelo per accelerare i tempi. Potete dare diverse priorità alle caselle di posta, per poi salvare i file in più formati o esportare direttamente in Live Exchange, Office 365 e PST.
- Technician: Permette il recupero di caselle di posta illimitate, oltre a tutte le funzioni del modello Corporate.
- Toolkit: Include funzionalità aggiuntive come l’estrazione di caselle offline da backup corrotti e la conversione di file OST inaccessibili, o il reset delle password perse di Windows Server.
I prezzi variano da 399€ per l’edizione Corporate a 599€ per quella Technician, fino a 999€ per il Toolkit completo. Tenete presente che non dovete inserire codici prodotto o acquistare (direttamente dal software) una licenza per vedere i database recuperati, ma solo per salvarli o esportarli. Quindi, potete testare autonomamente l’efficacia del servizio scaricando il file .exe direttamente sul sito ufficiale.
Recensione Stellar Repair fo Exchange: vale la pena?
Rispetto agli strumenti nativi di Microsoft come Eseutil, Stellar Repair for Exchange offre un’interfaccia più intuitiva e opzioni di recupero più flessibili. E abbiamo trovato le prestazioni, anche sulla macchina poco potente su cui abbiamo provato lo strumento, davvero fulminee.
Gli amministratori IT che devono gestire (e, a volte, recuperare) i file Exchange, potrebbero optare per il Toolkit completo, in modo da avere a disposizione tutte le risorse di Stellar. Se, invece, avete letto questa recensione per capire se Stellar Repair for Exchange può risolvere un problema con i file .edb che state vivendo in questo momento, vi consigliamo di scaricare il tool e testare da soli se è efficace. In questo modo, potrete acquistarlo solo dopo averne saggiato la grande velocità.
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