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Fòrema lancia un nuovo modo di fare formazione: ecco il gioco di ruolo anti-bias per manager

Il mondo della formazione aziendale sta vivendo una rivoluzione senza precedenti, spingendosi oltre i confini tradizionali per abbracciare nuove modalità di apprendimento. Tra le più innovative c’è quella proposta da Fòrema, ente del sistema confindustriale, che ha ideato un’esperienza formativa completamente nuova: un gioco di ruolo anti-bias per manager.

Rappresentazione di gioco di ruolo

Ecco in cosa consiste il nuovo gioco di ruolo anti-bias per manager ideato da Fòrema

Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema
Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema

Il progetto, denominato Ability Score, si basa sul potere trasformativo dei giochi di ruolo. Si tratta di una forma di gioco narrativo e collaborativo che si propone di insegnare attraverso l’esperienza diretta. Questo progetto sarà applicato nel corso di una due giorni di formazione organizzata da Fòrema, ente del sistema confindustriale con sede a Padova. Il quale ha pensato l’iniziativa all’interno del progetto “SIADOM“, ovvero il “Social Innovation Alliance for Diversity management and innovation of Organizational Models” nell’ambito dell’iniziativa regionale “P.A.R.I.”. In questo contesto, Fòrema ha arruolato una game master per condurre i partecipanti attraverso situazioni di crisi. Queste sono progettate appositamente per insegnare loro come gestire la diversità. Come afferma il direttore generale Matteo Sinigaglia, l’obiettivo è quello di far emergere i bias nascosti. Spesso, questi influenzano le nostre decisioni e i nostri comportamenti.

L’evento, che si terrà il 27 e il 28 marzo. Sarà guidato da due professioniste esperte nel campo della formazione e del coaching: Dora Bugatti, game designer specializzata in serious game, e Antonella Brogi, trainer ed executive coach certificata. Durante queste due giornate di formazione, i partecipanti assumeranno il ruolo di personaggi all’interno di una storia, affrontando insieme sfide legate all’equità e all’empowerment.

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Ma cosa rende questo approccio così innovativo?

Innanzitutto, l’uso dell’improvvisazione e della creatività come strumenti educativi, che permettono ai partecipanti di esplorare nuove prospettive e di mettere in pratica un diversity mindset. Inoltre, il gioco si basa sull’interazione dialettica tra la game master, i partecipanti e la casualità dovuta al tiro dei dadi, creando un ambiente dinamico e coinvolgente.
La storia scelta per l’evento si concentra sugli “unconscious bias“, quegli errori cognitivi che si formano senza una consapevolezza reale. Questi ultimi possono portare a comportamenti discriminatori o sbagliati. Attraverso il gioco, i partecipanti avranno l’opportunità di riconoscere e decostruire tali pregiudizi, sviluppando competenze cruciali come il pensiero critico e l’ascolto attivo.

Ma l’esperienza non si ferma al gioco di ruolo. Il giorno successivo è previsto un momento di debriefing, durante il quale verranno discusse e analizzate le dinamiche emerse durante il gioco. Questo momento di riflessione permetterà ai partecipanti di prendere consapevolezza dei propri bias e di impegnarsi attivamente nel modificare i propri approcci comportamentali.

Fòrema anti-bias per manager

Ma qual è l’obiettivo ultimo di questo progetto?

Come spiega Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema, si tratta di sensibilizzare i manager sull’importanza della gestione delle diversità di genere e di promuovere azioni concrete per migliorare l’equilibrio e la parità sul luogo di lavoro. Tutto questo grazie al supporto del progetto Pari, finanziato dalla Regione Veneto. Fòrema sta lavorando attivamente per rompere il soffitto di cristallo che ancora limita le opportunità delle donne nel mondo del lavoro.

Ability Score, organizzato da Fòrema, rappresenta un’innovativa e avvincente modalità di formazione. Risulta efficace nel coinvolgere i partecipanti in un viaggio educativo alla scoperta dei propri bias. Inoltre, soddisfa la necessità di promuovere una cultura aziendale inclusiva ed equa. Con il suo approccio ludico e interattivo, questo progetto si propone di trasformare radicalmente il modo in cui concepiamo e affrontiamo la formazione aziendale, aprendo nuove prospettive per il futuro del lavoro.

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  • AntiBias Education for Young Children and Ourselves
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Gabriele Magenta Biasina

Appassionato di tecnologia, computer e videogiochi, e attualmente studente di informatica. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze e sviluppi in questi campi, mi piace sperimentare nuove tecnologie e scoprire nuovi titoli. Creativo e con ottime capacità di problem solving, sono costantemente alla ricerca di nuove sfide e opportunità di apprendimento.

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