Scenario

Spinjob: quattro italiani su dieci cercano lavoro sui portali

Le aziende però cercano nuovo personale senza l'aiuto di intermediari

Da un’analisi dell’Osservatorio di Spinjob, società di consulenza attiva nella ridefinizione dei processi di ricerca e selezione del personale, gli italiani in cerca di lavoro si affidano ai portali quale metodo per trovare un nuovo impiego. Questa soluzione è adottata dal 41% delle persone che mirano ad avere un nuovo lavoro, o a cambiare quello attuale.

Invio diretto del CV e passaparola

Gli altri metodi utilizzati sono l’invio diretto del CV alle aziende (20%), il passaparola (19%) e affidarsi agli head hunter (10%). Solo l’8% si rivolge alla agenzie per il lavoro, mentre fanalino di coda sono le università e gli enti di formazione, interpellati solo nel 2% dei casi. Il dispositivo più utilizzato per cercare un nuovo lavoro è lo smartphone, dove il 61% degli utenti predilige l’utilizzo di app dedicata alla ricerca di lavoro.

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Le aziende selezionano da sè

Solo due aziende su 10 cercano esternamente il personale affidandosi a società di ricerca e head hunters. Le restanti 8 cercano i profili ideali da sole, senza nessun supporto esterno affidandosi a portali quali Monster.it  (il 25 %) o Trovolavoro.it (20%) per i profili medio bassi. LinkedIn con il 40% è il sito più utilizzato dalle aziende per la ricerca di profili medio alti. Per quanto riguarda figure come quadri e dirigenti, le aziende ricercano direttamente le persone adatte.

Sviluppatori web e meccatronici i più ricercati

Dalla ricerca Spinjob emerge infine che gli ingegneri meccatronici e sviluppatori di applicazioni web sono le figure professionali più richieste ma anche le più difficili da reperire sul mercato. “Nel caso degli ingegneri meccatronici la difficoltà a trovare i candidati risiede nel fatto che dalle nostre università escono pochissimi laureati in questo settore, molto meno di quelli effettivamente richiesti dal mercato”, spiega Simone Pinzolo, partner di Spinjob. “La meccatronica mette insieme competenze meccaniche, elettroniche ed informatiche. Trovare qualche ingegnere di questo tipo con reali competenze e magari con tre anni di esperienza dunque non è semplice”, continua Pinzolo.

“Le figure più difficili da trovare sul mercato sono dunque quelle tecniche”, osserva Giulio Bertazzoli, partner di Spinjob. “Risultano infine buoni margini di crescita anche per il ruolo di sviluppatore di applicazioni e dell’interfaccia web. Nonostante la basicità di questa figura, le difficoltà nel reperirla è all’ordine del giorno”, aggiunge Pinzolo.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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