In una corsa contro il tempo per affrontare le sfide climatiche globali, una recente indagine condotta da Forrester e Johnson Controls rivela che gli edifici intelligenti, o smart building, sono fondamentali per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Con gli edifici che contribuiscono circa al 40% delle emissioni globali di carbonio, la loro trasformazione in strutture più efficienti e sostenibili è un passo cruciale verso il net zero.
L’indagine, che ha coinvolto quasi 3.500 proprietari e operatori nel settore immobiliare di 25 Paesi e 18 settori diversi, sottolinea un urgente bisogno di azione. La ricerca rivela che la maggior parte delle organizzazioni considera la sostenibilità come una delle loro tre priorità principali. Interessante notare che due terzi dei responsabili intervistati affermano di essere pienamente allineati con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, mentre il restante terzo è consapevole della necessità di accelerare gli sforzi per raggiungere gli obiettivi di net zero entro il 2030.
Smart building: il punto di vista degli esperti
George Oliver, alla guida di Johnson Controls, enfatizza il ruolo cruciale degli edifici nel combattere il cambiamento climatico, evidenziando come essi siano elementi centrali per chi mira a raggiungere rapidamente l’obiettivo net zero. Sottolinea che l’adozione di soluzioni innovative, che integrano digitalizzazione ed elettrificazione degli edifici, può avere un effetto notevole nel diminuire le emissioni globali di carbonio.
Secondo l’indagine, il 69% degli intervistati ritiene che gli smart building siano cruciali per aiutare le loro organizzazioni a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Inoltre, il 56% ha indicato l’aggiunta o l’aggiornamento dell’automazione degli edifici e il 42% le tecnologie digitali per ottimizzare l’uso dell’energia come aree di investimento di maggiore impatto.
Katie McGinty, ricoprendo ruoli di primo piano in sostenibilità e relazioni esterne presso Johnson Controls, mette in evidenza la necessità vitale di formare alleanze strategiche. Sottolinea che per una decarbonizzazione effettiva del pianeta è indispensabile partire dagli edifici, e che l’introduzione di tecnologie per smart building è essenziale non solo per ridurre gli sprechi, ma anche per aumentare la redditività. Secondo lei, è cruciale collaborare con partner esterni per un’implementazione veloce ed efficace di queste tecnologie.
Sfide e opportunità nel settore degli Smart Building
Il report mostra anche che, nonostante la consapevolezza crescente, molte organizzazioni affrontano sfide tecniche e operative. Circa il 73% degli intervistati ammette che le loro organizzazioni non possiedono le competenze tecniche necessarie per ottimizzare i sistemi degli edifici a partire dalle informazioni raccolte. Questa lacuna evidenzia la necessità di partnership qualificate e soluzioni tecnologiche integrate che possono guidare l’ottimizzazione degli edifici.
Il futuro sostenibile dei luoghi di lavoro
La ricerca di Forrester e Johnson Controls evidenzia un punto di svolta nell’approccio aziendale alla sostenibilità: gli smart building non sono più solo un’opzione, ma una necessità per le organizzazioni che puntano seriamente al net zero. L’attenzione si sposta ora su come le aziende possono collaborare efficacemente con partner tecnologici per rendere questo obiettivo una realtà tangibile.