Maggiore sicurezza nella vendita al dettaglio? A garantirla sarà Checkpoint Systems, tramite la sua nuova etichetta rigida intelligente.
L’etichetta per la sicurezza nel Retail
Checkpoint Systems, leader mondiale nella fornitura di soluzioni “from source to shopper”, ha recentemente presentato Density Tag. Quest’ultima è la prima etichetta rigida intelligente al mondo, ideata per garantire una maggiore sicurezza nella vendita al dettaglio.
A permetterglielo saranno le sue caratteristiche: l’etichetta è infatti capace di rilevare la densità di un articolo all’interno della confezione, andando così ad allarmarsi nel caso in cui vi fosse un tentativo di rimuoverlo da quest’ultima.
Questa nuova soluzione, sviluppata dalla divisione ALPHA High TheftSolutions della società, non andrà – come molte altre già presenti sul mercato – a proteggere soltanto il packaging (ovvero la confezione), ma a fornire una vera e propria protezione del prodotto stesso.
Come funziona Density Tag
L’etichetta intelligente ideata da Checkpoint Systems andrà a garantire una maggiore sicurezza per una vasta gamma di prodotti, grazie ad un sensore unico nel suo genere. Quest’ultimo infatti, una volta fissato alla scatola mediante un supporto monouso, avviserà immediatamente il commerciante in caso di tentata rimozione della merce dalla scatola, o di potenziale allontanamento dal negozio.
A rendere la Density tag perfetta per ogni esigenza sarà anche la sua facilità d’utilizzo. Per applicare la soluzione offerta dalla società non sarà necessario creare fori sulla confezione: il supporto monouso, costituito da un “disco” in policarbonato trasparente, sarà infatti ricoperto da un comodo adesivo trasparente!
A commentare l’arrivo sul mercato dell’etichetta intelligente è Ben Perreau, Product Manager della gamma ALPHA High Theft Solutions di Checkpoint Systems. Stando alle sue parole, infatti, Density tag può essere un prodotto davvero rivoluzionario: “È estremamente facile da applicare, da rimuovere e garantisce alla merce un efficace effetto deterrente nel momento stesso in cui è esposta sullo scaffale”.