Il terzo capito del Security Report 2019 di Check Point Software Technologies parla degli anelli più deboli e meno protetti dell’infrastruttura IT, ovvero quelli a cui puntano gli hacker per tentare di rubare i dati sensibili. Secondo Check Point Software Technologies i due settori che sono più a rischio sono i servizi di cloud pubblico e le applicazioni mobile.
Organizzazioni sotto attacco
Il Security Report 2019 evidenzia che ben il 18% delle aziende ha subito un attacco ai propri sistemi cloud nell’ultimo anno. Questi attacchi hanno portato alla fuga di dati, furti di account e varie infezioni perpetrate tramite malware.
Il motivo per cui i pirati informatici puntano a questi “anelli deboli” è charo. Infatti il report di Chek Point parla di un 62% di professionisti IT che non hanno configurato la proprie piattaforma cloud nel modo corretto, consentendo quindi agli hacker di incunearsi sfruttando queste falle. Questo ha portato nella maggior parte dei casi alla perdita di dati o alla violazione degli account.
Nonostante questo il 30% dei professionisti IT è convinto che la sicurezza dei loro account sia sotto la responsabilità dei provider dei servizi cloud. Questo non è così, visto che la configurazione è un compito che spetta a chi ne usufruisce.
Mobile sempre nel mirino
Ben il 59% dei professionisti IT non difende i propri dispositivi mobile dalle minacce, e solo il 9% li considera a rischio per la sicurazza. App false o dannose, malware mobile, e attacchi man-in-the-middle, si aggiungono alla varie vulnerabilità dei sistemi operativi che i pirati informatici sfruttano per utilizzare smartphone e tablet quali vettori per colpire le aziende che non li hanno protetti nel modo adeguato.
“Il terzo capitolo del nostro Security Report 2019 mostra quanto le organizzazioni siano vulnerabili agli attacchi contro le loro proprietà in-cloud e mobile, perché mancano di consapevolezza nell’affrontare e nel placare le minacce informatiche. Dato che, nell’ultimo anno, quasi il 20% delle organizzazioni ha subito un episodio di cloud security, è chiaro che i criminali stiano cercando di sfruttare queste lacune di sicurezza”, ha dichiarato Zohar Alon, Head of Cloud Product Line di Check Point Software Technologies. “Grazie a questo report, le organizzazioni possiedono uno strumento in più per avere una migliore comprensione delle minacce che affrontano, e di come possono prevenire il loro impatto sull’attività aziendale.”