Come ricorda Rainer W. Kaese, Senior Manager Business Development, Storage Products Division, Toshiba Electronics Europe GmbH che ha curato la stesura di questo case study, sono finiti i tempi dei rack dei VCR (videoregistratori a cassette) che archiviavano i feed delle telecamere a circuito chiuso. Le odierne soluzioni IP digitali si affidano a soluzioni di storage HDD (hard disk drive) abbinate a hardware server per raccogliere video digitali, che archiviano il video compresso che ricevono. Questi sistemi CCVT IP Enterprise richiedono una vera e propria tecnologia server sviluppata con adeguate soluzioni di archiviazione che vanno ben oltre la larghezza di banda e la capacità di archiviazione di un sistema HDD spesso commercializzato come “drive per sorveglianza”.
Fornitori di soluzioni come Secure Logiq affrontano questa sfida con server per sorveglianza dedicati e personalizzati per i sistemi CCVT. Gli HDD sono il componente più importante di questi sistemi e, sulla spinta delle richieste dei clienti e per il suo impegno a garantire la qualità, l’azienda utilizza hard disk drive enterprise. Questo è il caso di Secure Logiq che ha scelto gli HDD della serie MG Enterprise di Toshiba.
La scelta tra SATA e SAS
Le soluzioni di sorveglianza che implementano la tecnologia DAS (direct-attached storage) sono ben supportate da drive come i modelli SATA della serie MG. Associati a più schede RAID per garantire elevati livelli di resilienza, oltre a ridurre al minimo il tempo di ricostruzione nel caso di guasto di un disco, gli HDD SATA offrono una larghezza di banda più che sufficiente, unitamente ad un efficiente performance nelle fasi di lettura/scrittura casuale. Questo è l’approccio adottato con i server HD, come quelli della serie HPS-4U-XL di Secure Logiq, che offrono fino a 1344 TB di capacità di archiviazione in configurazione 3 × RAID6, configurati in un rack 4U, e in grado di gestire oltre 4000 Mbps di traffico IP.
Collocati nella fascia più alta della gamma, i drive SAS MG Series offrono prestazioni migliorate, quali guadagni del tempo di ricerca e del processo di lettura/scrittura, che dovrebbero compensare i maggiori costi di acquisto di un drive SAS. Queste soluzioni di storage trovano applicazione nelle implementazioni delle reti SAN (storage area network) e nei sistemi che possono fare uso del JBOD.
L’offerta Toshiba per i sistemi CCVT
Poiché i fattori di forma e le interfacce degli HDD sono standardizzati in tutto il settore, aziende come Secure Logiq hanno il vantaggio di avere a disposizione un buon numero di fornitori di HDD in grado di offrire un prodotto standard. Ciò garantisce una concorrenza sul prezzo, ma il prezzo da solo non è un fattore vincente sul mercato dei sistemi di sorveglianza. Qui infatti a fare la differenza sono gli aspetti meno tangibili, come i rapporti commerciali che Toshiba offre come valore aggiunto, consentendo a Secure Logiq di differenziarsi nel proprio settore.
Scegliendo Toshiba come partner per i dispositivi HDD, Secure Logiq ha raggiunto un elevato livello di qualità del servizio storage e può contare su un efficiente supporto tecnico e sull‘ottimizzazione della catena di distribuzione.