Quest’anno ha visto gli italiani entrare sempre più nel mondo digitale. Non solo perché tutti hanno imparato a fare videochiamate e lavorare da remoto: il “digital shift” si è verificato anche nel settore dei pagamenti. Secondo una ricerca organizzata da Mastercard, in collaborazione con AstraRicerche, il ricorso a pagamenti digitali è aumentato di moltissimo negli ultimi mesi.
Ricerca Mastercard: boom di pagamenti digitali
Nella seconda edizione della ricerca “Paying digital, living digital: evoluzione dello stile di vita degli italiani prima e dopo il Covid-19” di Mastercard, l’analisi si è concentrata sull’adozione dei pagamenti digitali. Per valutare i trend di cambiamento le interviste si sono concentrate a giugno e poi ottobre, raffrontando le risposte dei due mesi.
Stando alla ricerca, l’80% degli italiani dichiara di usare frequentemente le carte di pagamento. Anche le carte contactless sono molte usate, almeno per il 78% del Paese. La ricerca Mastercard inoltre ha messo in evidenza come gli esercenti accettino più volentieri i pagamenti digitali: secondo gli intervistati il 47% vuole pagamenti in carta, contro il 29% che preferisce il contante.
Il motivo del “digital shift” è innanzitutto la sicurezza (43%) ma anche la comodità di utilizzo: il 45% dice che sono il metodo più semplice da usare, control il 35% dei contanti. Quest’elemento è significativo anche nell’adozione di carte contactless e del pagamento con dispositivi mobili. Che inoltre hanno il vantaggio del maggior igiene (34% carte e 21% device personali).
La ricerca Mastercard mette in mostra un’Italia che consolida la rivoluzione tecnologica, anche nell’ambito dei pagamenti digitali.