L’avanzamento tecnologico e la crescente digitalizzazione hanno influenzato le abitudini di acquisto dei consumatori italiani, portandoli a preferire la modalità omnicanale, ovvero l’uso integrato di negozi fisici e canali digitali. Rispetto solo a cinque anni fa, i consumatori italiani si dimostrano più consapevoli, esperti e attenti nel proprio percorso di acquisto e sette su dieci (68%) si considerano addirittura più esigenti. È quanto emerge da Retail Evolution, l’Osservatorio di BVA Doxa e Salesforce sulle tendenze del retail in Italia, basato su un’indagine condotta ad aprile 2024 su un campione di oltre 1.000 consumatori italiani tra i 18 e i 64 anni.
Le tendenze del retail in Italia secondo il Retail Evolution
Nove italiani su dieci considerano importante che un brand offra esperienze di acquisto fluide tra online e offline. Tuttavia, per sette italiani su dieci la maggior parte dei brand è ancora lontana dall’offrire un buon livello di soluzioni integrate fra canali digitali e negozi fisici.
Le crescente esigenza dei consumatori si manifesta innanzitutto con una maggiore attenzione verso la ricerca della convenienza: negli acquisti in negozio gli italiani intervistati si dichiarano più sensibili al rapporto qualità-prezzo (67%) e alla presenza di promozioni e offerte a loro convenienti (66%). Tuttavia, oltre al value for money, la metà dichiara di guardare anche alla facilità d’acquisto (50%) e alla presenza di servizi digitali o innovativi in negozio (49%).
Retail Evolution: nella fase preliminare del percorso d’acquisto aumenta la ricerca di dati e stimoli
La vasta quantità di informazioni a disposizione dei consumatori attraverso il web e i social media consente loro di fare valutazioni più ponderate prima di comperare il prodotto o il servizio da loro desiderato. Infatti, prima di effettuare l’acquisto finale circa 7 consumatori su 10 dichiarano di informarsi abitualmente online consultando i portali di comparazione di prezzo e leggendo le recensioni di altri clienti e, allo stesso tempo, a conferma della consistente integrazione tra online o offline, 6 su 10 affermano di visitare anche uno o più negozi.
L’omnicanale domina, ma per le spese quotidiane si resta fedeli al negozio
L’acquisto omnicanale è ormai una prassi consolidata per la maggior parte delle categorie merceologiche. Più del 70% degli italiani compra regolarmente sia online che in negozio prodotti come libri, abbigliamento e accessori. Un po’ più in basso si collocano cosmetici e grandi elettrodomestici (con abitudini di acquisto sia sui canali digitali, sia in quelli fisici rispettivamente pari a 68% e 58%), mentre per l’acquisto di prodotti per l’arredamento il campione intervistato si divide equamente tra chi preferisce il negozio fisico e chi adotta un approccio multicanale.
Fanno eccezione le spese quotidiane, ossia quelle relative ai prodotti alimentari e per l’igiene personale o la pulizia della casa, per cui i consumatori italiani sono saldamente legati al punto vendita tradizionale, in particolare per l’acquisto di prodotti alimentari freschi (8 consumatori su 10 scelgono ancora senza titubanze il negozio fisico).
- Rutigliano, Daniele (Autore)