L‘Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ed Amazon Web Services (AWS) siglano una partnership per lo sviluppo della conoscenza scientifica riguardo il quantum computing. L’obiettivo è incentivare la ricerca in Italia e individuare possibili applicazioni in fisica delle alte energie e nella fisica fondamentale.
INFN e AWS unite per il quantum computing
Con questa collaborazione, AWS darà accesso alle risorse computazionali di Amazon Braket alla comunità scientifica dell’INFN. Una comunità composta da ricercatrici e ricercatori di 26 università nel nostro territorio. Con Amazon Braket, i ricercatori potranno utilizzare i computer quantistici senza bisogno di negoziare l’accesso con diversi fornitori. Né avranno bisogno di adattarsi a diversi linguaggi: Braket permette l’accesso attraverso una singola API.
Queste macchine includono calcolatori che si basano sui quibit superconduttori sviluppati di Rigetti, calcolatori che usano trappole ioniche e due annealer costruiti da D-Wave. Gli scienziati potranno interagire con un SDK open source, managed notebook in AWS e strumenti di linea di comando.
Simone Severini, Direttore, Computazione Quantistica, AWS commenta: “Il nostro obbiettivo per Amazon Braket è di essere un catalizzatore di innovazione per l’INFN, attraverso l’accesso a tecnologie quantistiche, mentre questo campo continua ad evolvere. Le opportunità scientifiche aperte dal quantum computing sono grandi e siamo entusiasti di essere all’avanguardia insieme all’INFN. Guardiamo al futuro nel supportare l’INFN nell’innovazione in fisica fondamentale, nella formazione universitaria, e nelle applicazioni tecnologiche per la medicina”.
Marco Pallavicini, membro della giunta esecutiva dell’INFN, dichiara: “Il quantum computing ha il potenziale d’incrementare la nostra conoscenza scientifica e contribuirà in maniera significativa ad affrontare interrogativi importanti in fisica fondamentale, con possibile impatto sulla società. Nel contesto dell’INFN stiamo lavorando intensamente per capire se tecnologie normalmente utilizzate nello studio delle particelle e della fisica fondamentale possano essere utili in questo nuovo, promettente campo”.
Per maggiori informazioni, potete trovare qui il sito di IFNF e qui quello di Amazon Braket.
- Hughes, Ciaran (Autore)