Qlik annuncia Qlik Cloud Data Integration, la sua eiPasS: Enterprise Integration Platform as a Service. Una soluzione che permette di connetttere tutte le applicazioni e fonti di dati aziendali al cloud. Per sviluppare strategie basate sui dati, non importa da dove arrivino.
Qlik Cloud Data Integration, ecco la eiPaaS di Qlik
Qlik Cloud Data Integration unisce diversi servizi SaaS per fornire integrazione e trasformazione digitale alle aziende. I servizi danno infatti origine a un data fabric che li unifica, trasforma e poi distribuisce tramite pipel di dati flessibili. Essenziali per abilitare l’intelligenza artificiale e lanciare progetti data-driven.
James Fisher, Chief Product Officer di Qlik spiega: “Per consentire alle organizzazioni di sfruttare appieno la potenza dei loro dati, è fondamentale migliorare l’accesso, le operazioni in real-time e la trasformazione avanzata dei dati stessi tra diverse fonti e sistemi aziendali. Qlik Cloud Data Integration aiuta a creare un Data Fabric in tempo reale da qualsiasi fonte e destinazione dei dati, sfruttando la potenza del cloud per consentire a tutti i membri dell’azienda di prendere delle decisioni migliori basate sui dati”.
Con questo tipo di soluzione, diventa possibile trovare i dati e gestirli in maniera davvero semplice. Ovunque si trovano. Infatti Qlik Cloud Data Integration integra dati da tutte le principali piattaforme cloud. Come AWS, Databricks, Google Cloud, Microsoft Azure Synapse e Snowflake.
Al di là dell’architettura utilizzata, con questa soluzione Qlik potete allineare e fornire dati rilevanti, sia on-premise che in cloud. Per abilitare con il Data Fabric diverse possibilità.
- Real-time Movement, sfruttando il motore change data capture (CDC) di Qlik per trasferire i dati nel cloud in modo efficiente
- Trasformazione avanzata, rendendo i dati grezzi pronti per l’analisi grazie all’SQL autogenerato e push-down
- Catalogo e Lineage, gestendo in maniera efficace i metadati e il lineage, per indirizzare correttamente il flusso di dati anche nelle organizzazioni più complesse
- API Automation per dare un’interfaccia visiva no-code che automatizzi i flussi di lavoro per le applicazioni cloud e le API dei dati
Secondo una nuova ricerca GigaOm, questo approccio può migliorare l’efficenza dei dati del 20% già dal secondo anno, del 33% nel terzo. Risparmiando il 25% del carico di lavoro degli data engineer e del 65% i tempi di scoperta, analisi e implementazione dei dati.
Potete scoprire questo nuovo strumento sulla pagina ufficiale.
- Brancale, Federica (Autore)
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