Pure Storage, per venire incontro ai clienti che devono affrontare nuove sfide dovute alla pandemia, propone una serie di programmi ideati per fornire un supporto aggiuntivo all’insegna della flessibilità. Non a caso la nuova proposta di Pure Storage prende il nome di Flexibility program.
Flexibility program, la scelta al cliente
I nuovi programmi annunciati sono il modo con il quale Pure intende proporsi come unica risorsa completa alle aziende decise a fare tutto il possibile per i propri clienti e i propri utenti finali, concentrandosi in particolare sul fornire ciò di cui esse hanno più bisogno quando si trovano a dover affrontare nuove e urgenti sfide.
La proposta di Pure Storage
Nello specifico i nuovi flexibility program predisposti da Pure comprendono:
Modelli di consumo flessibile. Pure as-a-Service viene offerto gratuitamente per i primi tre mesi ai nuovi clienti con un contratto di 12 mesi per 50 TiB o più, o per i primi sei mesi con un contratto di 24 mesi. Questa proposta di storage as-a-service è pensata come un utility per la quale ai clienti vengono addebitati i consumi effettivi. La soluzione aiuta le aziende a gestire i costi nel tempo senza impegnarsi con contratti a lungo termine, specialmente in un periodo nel quale può essere difficile prevedere l’andamento delle varie necessità.
Il VDI fatto a regola d’arte. Per le aziende, l’improvvisa necessità di supportare i team da remoto può tradursi in sfide che mettono a dura prova l’infrastruttura IT. La data experience moderna proposta da Pure mette a disposizione una piattaforma all-flash veloce, resiliente, semplice da gestire e facilmente scalabile per gli ambienti VDI (Virtual Desktop Infrastructure). Pure ha stabilito una collaborazione con Cisco per proporre bundle di soluzioni VDI scalabili preconfigurate a partire da 1.000 desktop.
I clienti possono effettuare l’installazione in autonomia, in videoconferenza con Pure, o richiedere l’installazione on-site. Il nuovo servizio di installazione remota è reso possibile dalle nuove funzionalità di Purity 3.0 for FlashBlade, dal Customer Experience (CX) delivery team, e da un potente set di script collaudati messi a punto dagli ingegneri Pure.
Test drive di prodotto self-service. Per poter valutare rapidamente e facilmente i prodotti e le soluzioni Pure senza bisogno di consegnare hardware presso sedi fisiche, i clienti possono provare a usare le istanze on-demand self-service di Pure Test Drive e Proof of Concept Labs. Il software Pure1 Workload Planner aiuta inoltre i clienti a simulare i requisiti di carico e di capacità riducendo le incertezze ed evitando costosi errori infrastrutturali.