AziendeScenario

Green e Digital sono sinonimi, ma servono le competenze

Il Gruppo Lutech lancia The Twin Transition Challenge

Nelle conversazioni degli ultimi anni in ambito aziendale (e non solo) sono due le tematiche ricorrenti: Digital Transformation e Green Transformation. Traguardi ambiziosi, che diventano sempre più urgenti e che spesso sono percepiti come poli opposti. La verità però è che sono straordinariamente vicini, come raccontato negli incontri che hanno caratterizzato The Twin Transition Challenge, evento organizzato dal Gruppo Lutech.

Digital e Green Transformation, due facce di una stessa medaglia

È una vecchia concezione quella che ci porta a vedere l’ecologia solo come un ritorno alla Natura, al rifiuto della tecnologia. Molto spesso oggi le scelte che portano a una modernizzazione dei processi sono anche quelle che favoriscono l’impatto ambientale delle aziende. Se effettuata con la giusta cura e decisione, la trasformazione digitale può portare grandi vantaggi anche per il nostro pianeta.

Servono chiaramente le giuste cautele per evitare i rischi derivanti dall’aumento di rifiuti elettronici e in generale degli sprechi. Tuttavia la modernizzazione può essere la strada ideale per sopperire all’emergenza ambientale, che diventa sempre più urgente. Senza contare che la maggiore efficienza del digitale lo rende spesso una scelta ottimale anche dal punto di vista economico.

digital transformation green lutech
Carlo Alberto Carnevale Maffè, Associate Professor of Practice di Strategy and Entrepreneurship, SDA Bocconi School of Management, ha tenuto uno speech incentrato su questi temi

La chiave di tutto sta nell’aprirsi al cambiamento, senza preconcetti o voglia di fermarsi al primo ostacolo. Gli esempi di modelli che possono offrire enormi vantaggi sono intorno a noi ed è importante considerarli, anche se lontani dalle nostre abitudini. Basti pensare al concetto di sharing che può portare grande convenienza, sotto tanti parametri diversi, e che ora è sempre più accessibile.

L’obiettivo dev’essere smettere di concepire l’approccio green in termini di astensione e trasformarlo in estensione. Non dobbiamo puntare a ridurre i consumi o a installare qualche pannello solare (anche se sarebbero ottimi punti di partenza) ma a sviluppare nuovi brevetti che permettano di rendere più efficienti le fonti energetiche. Insomma, il classico principio dell’importanza della proattività.

La digital e green transformation però richiede le competenze

digital transformation green lutech

Un problema che ancora non siamo riusciti ad affrontare concretamente come sistema è però la scarsità di competenze sul territorio. Le aziende sono in continua ricerca di talenti per figure specifiche, soprattutto in ambito informatico.

In Italia è necessaria una formazione sempre più solida in questo campo, su cui abbiamo accumulato un certo ritardo rispetto all’estero. E se c’è un problema di risorse (a cui dovrebbe sopperire il più volte invocato Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), è evidente che sia anche necessario organizzare queste risorse al meglio.

digital transformation green lutech

Come sottolineato da Eleonora Faina, Direttrice Generale di Anitec-Assinform, serve una maggior coordinazione. Dobbiamo trovare definizioni condivise, che permettano di offrire un servizio più deciso, con certificazioni e titoli più facilmente spendibili in fase di recruiting, incrociando al meglio le necessità aziendali.

Un approccio simile a quello che ha raccontato Roberta Cocco, Consulente del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, che ha spiegato come l’obiettivo per le competenze ICT sia ora creare una scuola diffusa, partendo proprio da una razionalizzazione dell’offerta attuale.

Il tutto senza dimenticare la straordinaria necessità di correggere il gender gap in questo campo, su cui siamo ancora molto indietro. Per alcuni settori servirà triplicare o quadruplicare la presenza femminile attuale per raggiungere gli obiettivi del PNRR e raggiungere livelli accettabili (ma comunque migliorabili).

Il processo passa anche da Lutech Campus

digital transformation green lutech

Ed è anche in questa prospettiva che debutta il nuovo Lutech Campus. Una piattaforma che si muoverà negli spazi del quartier generale di Cinisello Balsamo per formare nuovi talenti in ambiti fondamentali per lo sviluppo digitale. E di conseguenza per il suo gemello green.

Il fulcro del progetto, presentato proprio in occasione dell’evento The Twin Transition Challenge, sarà la creazione di corsi dedicati agli ambiti connessi all’innovazione e alla digital transformation. Fra questi troviamo Intelligenza Artificiale, Quantum Computing, Blockchain, Cybersecurity quantistica, IoT e 5G e Fintech/Insuretech. In più non mancheranno progetti di divulgazione o opportunità per start-up meritevoli a ogni livello.

Soprattutto, ci sarà una grandissima attenzione all’inclusività. Lutech Campus nasce con l’obiettivo dichiarato di favorire la presenza femminile nel settore, ma non solo. Ci sarà una particolare attenzione rivolta a coinvolgere anche i talenti dal grande potenziale ma con minori disponibilità economiche, oltre che a favorire il reskilling, cioè la nuova formazione per chi vuole o deve trovare una nuova strada per la sua carriera.

L’atmosfera nel corso della mattinata era sicuramente esaltante. Le possibilità offerte dalla “trasformazione gemella” digital e green sono straordinarie. Sarà affascinante vedere nel prossimo futuro quali saranno gli sviluppi.

Tullio Pirovano, CEO del Gruppo Lutech, ha così commentato l’annuncio:

L’innovazione digitale e la rivoluzione green sono le grandi sfide della contemporaneità e The Twin Transition Challenge è stato un irripetibile momento di confronto. Sviluppare progetti innovativi che contribuiscano all’evoluzione tecnologica del nostro Paese è da sempre il principale obiettivo del Gruppo Lutech. Per questo abbiamo deciso di lanciare il Lutech Campus: per dare il nostro concreto contributo a quei giovani che s’impegnano ogni giorno per il futuro”.

Alberto Roseo, Chief Marketing, Communication & Strategy Officer del Gruppo Lutech ha aggiunto:

La creazione del Campus conferma l’impegno di Lutech nella formazione dei talenti sulle tecnologie leading edge, che ne sperimenteranno l’applicazione industriale insieme ai nostri Clienti e Partner”.

Per maggiori informazioni sul Gruppo Lutech e le opportunità che offre, vi invitiamo a visitarne il sito ufficiale.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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